Il mio primo motore a vapore

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Dolomitico
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Il mio primo motore a vapore

Messaggio da Dolomitico » 2 gen 2012, 11:28

Ciao a tutti,vi voglio proporre il mio primo tentativo di reailizzare un motore a vapore,
ho scoperto che all'estero ci sono dei siti che ne vendono di kit di varie forme,alcuni sono già montati,altri basta montarli,altri ancora,anzi la maggior parte sono da costruire da zero,quindi tornio e fresetta,oppure trapano a colonna con tavolo a croce.
Questi siti:
http://www.stuartmodels.com/ sito bellissmo con mnolti modelli,per hanno il loro costo.
http://www.lineymachine.com/pmresearchc ... 213a0bec26
sito americano,con prezzi più contenuti a causa del cambio euro/dollaro.
Ho deciso di prendere il modello più economico,il pm 3BI
ordinato,e dopo 7 giorni lavorativi ce l'avevo a casa
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Devo dire che aperta la scatola sono rimasto un po perplesso,di pezzi particolari c'era solo il volano il basamento e il cilindro,il resto erano profilati o pezzi realizzabili anche da un pezzo pieno,cmq è un kit economico,altra cosa è il pm 6CI,qui il video:
http://www.youtube.com/watch?v=l_KXqex9jJg

Qui vi faccio una panoramica dei vari passaggi,ad un certo punto ho rovinato completamente il cilindro causa un'errore di lavorazione e ho dovuto ricostruirlo con un pezzo di alluminio,operazione da brivido:
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E qui finalmente dopo un po di assestamenti il motore che gira:
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L'errore con il cilindro ha compromesso un po i giochi,poi essendo appunto il primo per me è gia tanto che giri,funziona bene a 6 BAR,ma mangia tanta aria che il mio mini compressore con bombola da estintore se lo scarica in 15 secondo alla massima potenza a vuoto,questo modello fa 1000 giri min max,e credo che come potenza utile siamo nell'ordine dei 10/20Wp
Il problema più grosso è la conversione di tutti i pezzi dalle misure anglosassoni a quelle metriche,tutti i profili sono in pollici,quindi comporta l'acquisto di punte con misure particolari,io ho convertito il più possibile in metrico,ho tornito anche i perni,con tutti i giochini del caso.

Le conclusioni sono che avendo dei pezzi è possibile farselo anche a casa,recuperando degli alberi da motori a 2 tempi,e creandosi un pistone e un cilindro da un tubo pieno,anche la valvola di distribuzione si è rilevata una cosa semplice,per quanto geniale,replicabile con un tornio.
Alla fine sono per la maggior parte profilati.
I motori di grosse dimensioni per casa hanno pistoni da 2/3 cm di diametro e 4/5 cm di corsa,poi se ne fanno 2-3-4 all'occorrenza e si ha un bel motore.
Una cosa che ho sottovalutato è la caldaia,la reputavo un pezzo marginale (chissa poi perchè)ma mi sono accorto di quanto sia fondamentale.
Qui i link per una panoramica della costruzione della caldaia prima:
http://www.rcdon.com/html/vertical_boiler_project.html

E del motore dopo:
http://www.rcdon.com/html/6ci_steam_engine_project.html
Consiglio il traduttore di google per capire bene[color=#000000][/color]

In particolare il metodo di costruzione della caldaia mi è sembrata una genialata,è uno scambiatore di calore geniale,ho visto in tv il confronto fra una pentola che scalda l'acqua e la stessa pentola che era attraversata da dei tubi in verticale,quest'ultima produceva gia vapore e giava una ventolina mentre l'altra stava ancora scaldando l'acqua e di vapore non c'e nera neanche l'ombra.

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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da maxlinux2000 » 2 gen 2012, 12:58

Complimenti per la costruzione :shock: ..... ma ora mi sa che è arrivato per te il momento di fare qualche fusione e tornire da solo i pezzi, no? :mrgreen:

A quando un motore da 3 cilindri da 10CV?
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Ferrobattuto
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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da Ferrobattuto » 2 gen 2012, 13:05

Congratulazioni! Bellino il modellino, e funziona bene. Mi congratulo anche perché sei riuscito a fare quella che in gergo meccanico si chiama "rincamiciatura" del cilindro. Operazione molto difficile..... Io la feci una sola volta da giovane su un vecchio motore FIAT 1500 ma con la supervisione del mio datore di lavoro, che mi dettava in un orecchio tutti gli espedienti e le tolleranze. Anche se su un modellino, riuscirci è sicuramente un buon traguardo.
Bene, visto che ormai sai come si fa e come funziona, aspettiamo il "prototipo serio". :D
La caldaia è invece un particolare fondamentale..... Ovvio che aumentando la superficie di scambio tra il fuoco e l'acqua diminuisca fortemente il tempo di salita della temperatura. Tutte le buone caldaie hanno le "canne d'organo" dentro proprio per questo. Daltronde basta mettere il naso in una vecchia caldaia a gasolio per riscaldamento domestico, sono fatte tutte così. Con grande rompimento di scatole quando si dovevano pulire con lo scovolo..... :mrgreen:
Certo, questi appassionati del vapore abbondano col rame e con l'ottone, nell'intento di ricreare l'aspetto e la tecnologia dei motori dell'epoca, ma volendo fare una cosa "spartana" per l'uso casalingo si può usare tranquillamente anche il ferro, molto meno costoso.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da Dolomitico » 2 gen 2012, 14:05

Grazie per i complimenti :D
In effetti la ricamiciatura mi ha fatto sudare non poco,nel momento che pressavo i pezzi mi sono reso conto che era un "o la va o la spacca"cmq ha funzionato.
Il problema era dell'utensle troppo grande che mi ha conicizzato il foro.
Ho risolto poi con un'alesatore.
Per il modellino grosso ho problemi logistici,per fondere alluminio è il problema minore,ormai ho parecchi scarti da farne uno decente,il problema è che per adesso non lo posso proprio fare.
Ho un attuatore lineare bello grosso,ma non so se regge con,un lavoro continuo.
La parte che mi interessava era capire le basi,devo dire che i 53€ più le spese sono stati spesi bene,mi sono fatto un bel po di esperienza,dall'incamicatura alla realizzazione dell'eccentrico,alla fine si capisce che non è cosi complicato da fare.
Secondo me si puo fare in ferro,ma visto il tutto l'alluminio va più che bene per il cilindro pistone,solo l'albero portante deve essere robusto,il resto è semplice distribuzione.

Ps:il sistema di tubi della caldaia è tattico,sarebbe l'ideale per recuperare calore dal tubo della stufa scaldando dell'acqua,si aumenterebbe di molto la resa.....

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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da mac-giver » 4 mag 2012, 10:54

ciao dolomia!, io incuriosito da questo meccanismo perchè è totalmente controintuitivo ho deciso di realizzarlo

questo pazzo di americano mi mise una curiosità bestiale nel pensarlo assiale il motore...

guardate che roba

http://www.greensteamengine.com/


quindi mi sono messo all opera e l ho quasi finito

http://www.youtube.com/watch?v=apDiCzGE ... e=youtu.be

la valvola di immissione l ho realizzata con una precisione pazzesca, 5 millesimi di aria tra maschio e femmina, non c'è oring

cmq lo proverò con aria compressa, visto che di farmi una caldaia non mi passa per l 'anticamera del cervello..

i pistoni saranno da 80mm che a 10bar spingono 500kg ognuno.. mi sa che quella struttura si accartoccia su se stessa.. vedremo :mrgreen:

è curioso??
Chi sa fare, sa capire.

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maxlinux2000
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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da maxlinux2000 » 4 mag 2012, 20:43

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bellissimo... ma caro come il fuoco!

Price per unit: $1995.00 + Shipping

vabbé che stiamo parlando di un motore da 10 HP
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Re: Il mio primo motore a vapore

Messaggio da Ferrobattuto » 4 mag 2012, 20:55

Begli oggetti senz'altro, ma troppo complicati..... Troppi pezzi, troppi snodi e ho l'impressione anche troppi attriti. Resta comunque una mia impressione che potrà essere smentita, senza dubbio, ma penso che i rendimenti difficilmente saranno alti, visti quanti pezzi in movimento ci sono. Sono motori a "piastra oscillante", sistema conosciuto già da svariati decenni ma poco impiegato, e probabilmente una ragione ci sarà..... :)
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