Pagina 15 di 16

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 3 ago 2015, 10:21
da mastrovetraio
Spero che il tuo viaggio a Roma sia stato sereno. Io mi sono inventato un Gamma a doppio effetto, che ne dici ??

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 3 ago 2015, 14:42
da marco zk
ieri ho passato piu mezza giornata a fare una dima per fare gli alberi motori, e mezz'ora per farne uno.
oggi mi sono definitvamente convinto che devono essere senza albero motore, anche perche fare un alternatore che si muove di moto alrenato e' piu facile che farlo rotante.
devo capire se invecchiano divento piu saggio o piu rinco.. il tipo di domanda e' di quelle che non danno scampo, e' sicuramente la seconda.

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 3 ago 2015, 15:41
da mastrovetraio
Costruiresti un alternatore lineare ???

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 3 ago 2015, 20:35
da marco zk
anche se mi rompe.. dove lo trovo un alternatore da 50-100 watt gia fatto?
costruirlo.. e' tanta roba!

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 7:42
da jpquattro
gruppo magnete-bobina mobile di un grosso woofer?

Paolo

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 8:00
da marco zk
jpquattro ha scritto:gruppo magnete-bobina mobile di un grosso woofer?

Paolo

il casino e' alimentarlo il gruppo oscillante, il cavetto mica le gradisce le oscillazioni... dove la trovo la ferrite?
dove lo trovo come calcolarlo?

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 8:08
da mastrovetraio
Appunto. Io il magnete di un JBL mostruoso cel'ho, ma poi......son cavoli. Paolo, che ne pensi della mia idea del Gamma a doppio effetto ??

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 13:43
da jpquattro
Allora la bobina mobile di un altoparlante è alimentata da due cavetti che passano sulla membrana o sul centratore, possibile che non abbiate un altoparlante nella pila delle "cose che possono sempre servire" o in quella delle cose che "è un peccato buttare"?

Quei due cavetti sono flessibili e sopportano bene le vibrazioni dell'altoparlante.
Ho un pacco di magnetini prismatici, tutti uguali... a chi interessano? chi fa un'offerta? :D.

Mastro stamani sono stato a guardare un tipo che faceva un centinaio di buchi nel muro della casa di mio figlio, mangio un boccone e ci torno... Se stasera non sono troppo addormentato ci guardo...
Guardare uno che lavora è estremamente stressante...

Paolo

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 14:18
da mastrovetraio
Si, d'accordo, volendo cel'ho un woofer strapotente da sacrificare sull'altare, è integro/funzionante/ecc.ecc. ma la corsa utile della bobina mobile sarà di 1 cm ( +5 / 0 / -5 ) . Se non ricordo male, 200watt Rms/8 ohm

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 20:25
da Ferrobattuto
Se vi serve un cavetto elettrico flessibile, si può usare la "calza" di un cavo coassiale, anche uno di quelli TV. Si toglie la guaina intorno, si taglia la calza di rame (spesso è anche argentata) alla lunghezza che serve e si sfila da sopra l'isolante interno. È molto flessibile, se di lunghezza adaguata e piegata ad "U" resiste bene alle vibrazioni. Sopporta qualche ampere (a frequenze "normali"), e se gli ampere sono tanti basta metterne diverse in parallelo.

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 20:27
da jpquattro
mastrovetraio ha scritto:Spero che il tuo viaggio a Roma sia stato sereno. Io mi sono inventato un Gamma a doppio effetto, che ne dici ??


Insomma sereno non tanto, la situazione non è bella e non è reversibile.

Sto guardando il disegno. Vediamo il coso rosso è l'albero a gomiti, quello azzurro dovrebbe essere la biella con le guide... i rettangoli con H e C sono i displacer dei due motori, non sono imbiellati quindi si suppone siano flottanti...

Il punto di connessione fra cilindro motore e displacer dovrebbe essere dal lato freddo, non nel mezzo...

Se il displacer non è imbiellato qualcuno gli deve spiegare quando muoversi... ci vuole un sistema elastico che lo faccia risuonare alla frequenza giusta... o sbaglio io?

Scambiatori e recuperatore dove stanno? nel displacer o fuori del suo cilindro?

Mi verrebbe da pensare che anche i displacer potrebbero essere coassiali e interconnessi oppure paralleli e connessi con un bilanciere.... magari così si annulla il peso del displacer e si deve tener conto solo della sua massa e della costante elastica del sistema di richiamo... molla o chi per lei...

Paolo

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 21:04
da mastrovetraio
Infatti, non ho disegnato i cinematismi dei due displacer proprio perchè c'è moltissima scelta. Quello che mi ha folgorato sulla via di damasco è stata l'idea dei 2 soffietti contrapposti in push/pull, uno tira l'altro spinge. Un trucco per avere più potenza. O mi sbaglio ??
P.S. anche i miei abitano a Roma.....ho (per fortuna ) sorella e cognato medici entrambi. Se hai bisogno.....

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 4 ago 2015, 23:23
da jpquattro
Ti ho risposto in MP.
La potenza è quella di un bicilindrico, l'uso di sistemi a doppio effetto può permettere di ridurre gli attriti e le perdite e quindi fornirti un aumento di potenza modesto, rispetto alla somma delle potenze dei due cilindri singoli...

Vado a nanna che sono lesso.

Paolo

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 7 ago 2015, 20:54
da mastrovetraio
Tre giorni di lavoro esagerati. Con gli ultimi residui di cervello, ho trovato questo. Vale la pena leggerlo....http://www.stirling-engineering.com/sti ... ing_e.html

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 8 ago 2015, 11:22
da mastrovetraio
È da un pò che rimugino sugli scambiatori di calore. La comica è che le mie idee le trovo già realizzate, come lo scambiatore nel disegno. La parte fissa si può facilmente fare in rame, quella mobile va fresata nel pistone dl displacer.

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 16 ago 2015, 13:06
da mastrovetraio
Oggi ho fatto l'autopsia ad un giunto flessibile per marmitta. Dentro c'è un bel soffietto in acciaio inox. A tirarlo con le mani si espande pochissimo, a occhio e croce 5 mm. Ma spingendo (con una mano ed un pò di forza) si comprime di un paio di centimetri. Che ne dici jpquattro - Paolo può servire alla causa ? Allo sfascio se ne trovano a volontà.....
Poi ho trovato questo video, molto interessante la meccanica https://youtu.be/xwzji5MydpQ

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 17 ago 2015, 7:33
da jpquattro
A me piacerebbe di più se fosse largo e basso... magari addirittura una membrana.
Discutendo con te e con ZK, mi convinco sempre di più che cilindro e pistone tradizionali siano la migliore soluzione.
Fammi finire i lavori in casa...

Paolo

P.S. Lo scambiatore sulla testata lo avevo pensato anche io, ma dipende da come sono arrangiati i flussi e dalle superfici... insomma mi sa che funziona meglio in un motore superquadro, non molto veloce... comunque è una tornitura di precisione, gli spazi nocivi debbono essere minimi...

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 17 ago 2015, 8:53
da mastrovetraio
Tornitura di precisione ?? No, si potrebbe fare lo scambiatore fisso in rame saldato, con una buona precisione (cel'ho in mente come farlo, se vuoi te lo descrivo in dettaglio) e la controfaccia sul displacer può essere una colata di materiale refrattario (anche quello so come e dove reperire materiali e knowhow) Sicuramente un displacer in refrattario pesa, anche se cavo all'interno. Ma con quello schema meccanico del video con 2 displacer e 2 pistoni di potenza in controfase, si annulla il peso. Certo, il peso ma non l'inerzia, ma chi si accontenta....

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 17 ago 2015, 19:38
da jpquattro
Uno scambiatore di quel genere si presta per un motore che lavora a pressioni relativamente alte, i lamierini credo siano fuori discussione...

Meglio rame tornito, magari una lega ad alta resistenza...

Paolo

Re: Parliamo di Stirlng

Inviato: 17 ago 2015, 19:53
da mastrovetraio
Lega ad alta resistenza. Bene, dammi un pò di dati. In fabbrica c'è di tutto e di più, tra una settimana torno al lavoro e chiedo.