Fai da te & OffGrid

Le finalità del progetto 1) contenitore in vetro con tenuta liquidi (anche) agressivi 2) trasportabile 3) a prova di choch 4) con vetri di recupero
5) utilizzando tecniche e attrezature "umane" e quindi non professionali
Adesso la parola a Ferrobattuto, per le misure, pesi !! e manici ???

Accipicchia Mastro! Non si può dire di certo che perdi tempo.

O.K. I manici non mi preoccupano, al limite ci si passano sotto un paio di "cinte" tipo quelle per le serrande, tanto una volta messi a dimora..... D'altra parte neanche gli elementi commerciali ce li hanno.

Misure: quei famosi pozzetti in plastica più o meno cubici col lato di 30cm, in realtà tra costolature e sottosquadri vari all'interno hanno una misura piuttosto inferiore, al massimo 25 o 26cm, per cui il volume utile effettivo si riduceva parecchio, specie se si fosse dovuto irrobustirli. Diciamo che 30x30x30 è un po' eccessivo, sono 27L di volume.... Per cui credo che basterebbero 30cm di larghezza, x 30 di altezza per 20 di profondità. Un parallelepipedo con base 30x20cm alto 30. Sono 18L, un po' più maneggevole.
Facendo le piastre interne lunghe (circa) 30cm, alte 20cm (5cm sopra e sotto, per i fanghi di deposito e la "riserva" di acido), spesse 2mm, e lasciando qualcosa ai lati per il "rigonfiamento" degli ossidi, in realtà ci andrebbero 45 o 46 piastre (metà positive e metà negative) per un volume di piombo di 5,4L con un peso complessivo di 61,236Kg. (5,4 dm³ x 11,34 Kg al dm³). Il rimanente volume utile di 9,6 è elettrolita del peso specifico di 1,3 Kg/L per un peso di 12,48Kg. Totale: 73,716Kg. Più il vetro..... A conti fatti verrebbero circa 3 Tonn di piombo.... Sinceramente mi sembra un po' troppo.
Se poi la capacità risultante lo permettesse, si potrebbe ridurre il numero delle piastre, alleggerendo qualcosa. Comunque sopra la Tonnellata ci si va sicuramente.
A me servono 150-200Ah, gli elementi dovrebbero essere in tutto 48. Insomma, tra i 15 e i 20 KWh di accumulo. Mi basta per tre giorni, dopodiché o torna il sole o accendo il generatore o mi ricollego all'enel.

Da qualche parte Dolomitico o Max dovrebbero aver scritto quanti Ah si realizzano a secondo della superfice affacciata delle piastre o del peso del piombo, ma non ricordo più dove.....

Benissimo. Per le cinte non ci sono problemi, il vetro di base si "pallettizza" con striscie di vetro, quindi se dovrai spostare la batteria basterà infilare le cinghie sotto. Ma dove le fai appoggiare le piastre ? Disegnino please ? Hai bìsogno di un buco pe eventuale svuotamento ??

No no, non complichiamoci la vita..... Niente buchi strani sotto, al limite si svuota da sopra, o con un tubo (tipo barile) o con un recipiente di plastica.
Deve starsene lì buono fino a che le piastre non ci si siano "sfatte" dentro, poi (i posteri) si penserà a cosa fare. Sul coperchio invece poi serviranno un paio di fori per la fuoriuscita dei poli e uno al centro per il rabbocco e lo sfiato dei gas. Ma il coperchio potrebbe essere anche in plastica....
Il "coso" al massimo poggerà su un robusto scaffale di legno, o meglio ancora sul pavimento su qualcosa che ammortizza, tipo gomma o sabbia.

Va bene . Ho bisogno di capire come e dove si scaricherà la "forza-peso" esercitata dalle piastre. Bisogna fare in modo che sia impossibile una spinta laterale sulle pareti del contenitore, al limite si creerà una incastellatura interna SEPARATA e DISTINTA, sempre in vetro. Intanto, se hai una mola in carborundum (anche vecchia) prova a strofinarla sul vetro bagnato, diventerà sabbiato. Se poi attacchi con silicone la mola ad una levigatrice orbitale......
Perchè sabbiare ?? L'ancoraggio vetro/silicone/vetro migliora in modo incomparabile su superfici sabbiate

Le piastre "pesano solo all'ingiù". Di quà e di là non ci vanno, comunque non sarebbe un problema tenerle tutte insieme.
Per sabbiare, ho una pistola per sabbiatura, magari è una di quelle "cinesi" da quattro soldi, però la sabbiatura la fa.....
Non m'era mai venuto in mente di sabbiare i bordi del vetro per incollarlo col silicone, è senz'altro un'ottima idea.

Con silicone e ritagli di vetro in passato avevo fatto una vasca per contenere "acido" per circuiti stampati, risultata troppo grande, e un piccolo terrario a forma di casetta. Poi se interessa posso mettere le foto. In entrambi i casi, su vetro ben asciutto e sgrassato, il silicone ha tenuto benissimo, ma immagino che su una superficie sabbiata ancori molto meglio.

Sì, ma se mi fai capire dove appoggiano....anche per dare poi una logica al coperchio, che a questo punto facciamolo in vetro e non se ne parla più.

Ciao ragazzi, ma movimentare un recipiente in vetro così pesante non è pericoloso?
Beh il recipiente potrebbe essere collocato e riempito dopo essere messo a dimora magari costruendoci attorno delle protezioni che lo proteggano da urti accidentali.
Altra cosa, il vetro con un peso simile regge?

Sì, vetro stratificato da un centimetro regge ben di più. A compressione il vetro se ne frega, bisogna solo non farlo flettere. Ma nel nostro caso è solo la base a poter (forse) avere problemi, ma nulla ci vieta di incollare 2 o 3 stratificati tra di loro, ed a quel punto ci puoi sparare...

Immagino che se il fondo fosse fatto con vetro spesso, reggerebbe benissimo.
Avete mai visto quei ripiani di vetro fatti con una striscia larga una trentina di cm e lunghi anche 1m che si trovano nelle macellerie o negli alimentari? Il macellaio ti ci poggia sopra la busta con la carne, magari anche 5Kg, e quello non fa una piega. Di solito sono spessi oltre 1cm.
Poi come dici tu Arex, le piastre ce le possiamo mettere dentro quando è già "in loco".....

@Mastro.
Le piastre appoggiano su una serie di supporti verticali trasversali, come nelle batterie per auto o negli elementi stazionari, ma quelli non c'è problema a farli con ritagli di plastica.

Forse ho capito. Guarda il disegnino, ci ho messo 5 alette di sostegno. Ma famme capì, poi sopra che fai, saldi ?? Imbulloni ?? Cali le piastre già saldate ?
Pensaci bene, semmai vediamo subito il coperchio.....perchè saldare dentro al contenitore no, non si può.

Hai capito perfettamente.
No, dentro non si salda niente. si salda e si assembla fuori e poi si cala dentro.
Però comincio a pensare che il piombo sia troppo e forse troppo grande anche il contenitore.......
Devo prima consigliarmi con Max e Dolomitico per vedere pesi e superfici delle piastre in base alla capacità. Poi stò anche pensando che 48 contenitori fatti in quel modo necessitino di una montagna di vetro di recupero (ma questo è un problema "secondario"), di silicone e di tempo per farli. Ho già i capelli bianchi..... E cominciano a diventare "pochi". Probabilmente finirebbero prima loro che il lavoro col vetro.
Però un tentativo per prova conto di farlo ugualmente. Vedi mai.....

Guarda, una volta organizzato il tavolo di lavoro, in una giornata si taglia tutto. Per incollare ci vogliono un paio di giorni. Quanto ai capelli, nel Libretto Rosso di Mao c'è scritto che sotto i capelli tutti sono calvi.

Ho trovato un vecchio foglio di lavoro per OpenOffice fatto da Max per calcolare la capacità delle batterie. È a questo indirizzo:
viewtopic.php?f=134&t=135#p1681

Non so se lo puoi aprire, comunque nell'immagine sotto ho salvato la schermata col calcolo già eseguito.



Secondo quel calcolo in effetti il contentitore potrebbe essere più piccolo: 30x30x13cm, il peso del piombo sarebbero solo 35Kg e la capacità di 200Ah, che per me va benissimo. Il piombo fin'ora l'ho pagato circa 1,3 €/Kg per cui la spesa per lui è di 45 € per elemento. Non è poco, ma fatta un po' per volta....

Domani faccio il conto dei metriquadri di vetro. Certo che le cose cambiano, tutt'altri pesi e quindi anche gli spessori sono meno importanti.....Ne riparliamo domani

Oggi ho passato la giornata in macchina, per il lavoro. Ma un calcolino rapido l'ho fatto, e per il vetro di base (30x13) ci vogliono meno di 3 metriquadri. Ora io di stratificato di grosso spessore ne ho anche troppo, proviene da vetricamera che hanno un lato trasparente e l'altro "fumè". Il trasparente mi serve, l'altro no. Ora, giusto per farsi coraggio tra vecchietti, se io taglio i 48 fondi ( i più rognosi) tu puoi allegramente fare il resto con vetro non stratificato ed eventualmente stratificarlo tu con un'altro vetro e silicone. Non è necessario che il secondo vetro sia preciso/identico. Io lo consiglio perchè il polivinilbutirrato (la roba che tiene insieme lo stratificato) non credo proprio che gradisca l'acido, penso che dopo qualche anno diventerebbe (nel migliore dei casi) opaco, togliendo la trasparenza.

Innanzitutto grazie. Per la disponibilità, per l'impegno, per il sostegno tra vecchietti ecc ecc.....
Però prima di metterti a segare, inchiodare, bucare, ecc ecc il vetro che hai, devo fare mente locale e inventarmi uno stampo per le piastre, che debbono essere colate tutte insieme col ponticello che le collega che ha il polo uscente ricavato sopra. Vanno riconsiderate bene anche le misure dei tagli, che poi debbono essere "definitive".
Con le cose che ho al momento per le mani mi ci vorrà un po' di tempo.

Ferrobattuto ha scritto:..., devo fare mente locale e inventarmi uno stampo per le piastre, che debbono essere colate tutte insieme col ponticello che le collega che ha il polo uscente ricavato sopra. Vanno riconsiderate bene anche le misure dei tagli, che poi debbono essere "definitive".
Con le cose che ho al momento per le mani mi ci vorrà un po' di tempo.

Non posso essere utile nel sostegno tra vecchietti , ma se ti posso tornare utile in qualche modo ... lieto di farlo!

Grazie! Di sicuro alla minima necessità sarò ben felice di scocciarti!

Mi piacciono i giovani, pieni di coraggio ed energia!! Forza, ragazzi, potete solo peggiorare