Gente rara!.

[Bridge]

Buona sera a tutti.-
Giorni fa mi sono imbattuto in offgrid2 e ci sono rimasto incollato sino a che non avevo finito di "digerirlo" tutto.- In un certo senso e piacevolmente mi avete riacceso tanti ricordi.-
Mi sono iscritto a questo forum per potermi complimentare con Voi per lo spirito di adattamento, di arrangiamento e per la competenza che dimostrate.- Esempi di "altri tempi" quando il portafoglio era vuoto e .....l'ingegno sempre "esuberante" e fiorente.-
Particolare attenzione l'ho rivolta alla costruzione "casareccia" dell'elemento da 2V, veramente interessante e stimolante.-
Gia posseggo 65 vasi stazionari da 2V-600Ah che hanno sostituito nel 2007 i piu vecchi, qualcuno addirittura datato 1978.-
Bravi veramente e spero che tanti giovani possano conoscere questo sito per apprendere ciò che nessuna scuola oggi insegna più, purtroppo.-
Un cordiale saluto da
Bridge

[Ferrobattuto]

I miei più sentiti ringraziamenti (ai quali credo si associeranno volentieri anche gli altri) a te per i tuoi complimenti. Fanno veramente piacere.
In effetti siamo un piccolo gruppo, ma ben affiatato. Con discreta buona volontà, nonostante il poco tempo a disposizione dei più, si cerca di mettere insieme idee ed esperienze.
Da come scrivi ho l'impressione che la tua età non sia più proprimente "verde", un po' come la mia, che ho vissuto anch'io un periodo come quello che descrivi tu. Per cui non ci abbandonare, ma resta con noi e raccontaci qualcosa di "tuo".
Cordialità anche a te.
Ferro

[maxlinux2000]

benvenuto!!!

qui in spagna gente come noi li chiamano "Bichos raros" (animali strani). In effetti le nostre priorità sono molto differenti dalla maggior parte della gente... che ci facciamo? Del resto non mi vedo a vivere in una città dove le mie priorità erano lavorare per poter avere i soldi per farmi vedere dagli "amici" e ricevere attraverso loro un po' di amicizia o per dirla tutta amore (non sesso), pagandolo con cene, discoteca, vestiti cari, automobili sportive, appartamenti di lusso, gadget, ecc.
Preferisco la vita di campagna con pochi e contati amici disinteressati al posto delle centinaia di "amici" della città i quali al minimo problema spariscono. Qui in campagna invece gli amici si aiutano davvero e soprattutto gratis.

CMQ, siamo tutti curiosi di conoscere le tue esperienze, che saranno sempre utilissime per sviluppare nuove idee.

[Bridge]

Per Ferro:
si OK la primavera è passata da un pezzo ed ora sono in autunno inoltrato, ...facendo sempre le "palline di stagno", hi!.-

Per maxlinux2000:
leggendovi, come detto nel mio primo intervento, credo di avere molto in comune con Voi.-

Avrei un "sacco" di domande da farvi, ...anche sul fotovoltaico, per esempio: perchè vi siete limitati alla tensione di alimentazione inverter di soli 12 o 24V nominali, ma sarò eventualmente più preciso e dettagliato nelle sezioni idonee, appena avrò un pò di tempo.-
""""""""""""""""""""""""""""""""

Provo ad allegare una foto per farvi vedere 16 vetusti moduli fotovoltaici con wafers "rotondi" ed ancora perfettamente funzionanti.- Gli altri 20 che si vedono sullo sfondo sono della Solarex (Amoco Corporation), anno 1993; due serie da 10 cadauno messe poi in parallelo.-
Spero che il contenuto del file sia nella giusta dimensione.-
A presto.
Bridge

[maxlinux2000]

devono esserti costati cari quei pannelli a celle rotonde... sono da 55-60W vero?... ma non sono troppo inclinati in basso? in che zona del mondo vivi? Quella inclinazione andrebbe bene vicino all'equatore, oppure in sicilia ma solo durante l'estate... forse hai dei vincoli paesaggistici?

Per il contenuto o la sezione, non ti preoccupare... qui siamo in un forum casereccio, quindi puoi andare OT o fuori tema come ti pare... poi al limite spostiamo le conversazioni nella sezione più idonea.

a livello inormativo puoi mettere anche link a prodotti comemrciali... non abbiamo sponsor da compiacere, quindi....

[Ferrobattuto]

Fai pure tutte le domande che vuoi, tranquillo. Non c'è problema. Domandare è lecito, rispondere è cortesia.
Comunque, non siamo fermi ai 12 o 24V, Hal9000 ad esempio ha un bel banco di accumulo a 48V 2000Ah, con relativo banco di pannelli fotovoltaici e inverter adeguato..... Ma te lo descriverà lui. Tensioni superiori con il fai-da-te sono difficili da maneggiare, anche se Barabba ha un banco a 96V 200Ah. Infatti ha avuto quelche problema, soprattutto a causa dell'inesperienza iniziale.
Per il resto, gli altri che cominciano, specialmente chi "si avvicina" all'argomento senza una precisa preparazione in merito, di solito cominciano con un piccolo impianto pilota, economico e a bassa tensione, poi come si sa, "l'appetito vien mangiando" e pian piano si cresce.
Simpatici i tuoi pannelli, vetusti, si, ma a quanto pare ancoora perfettamente trasparenti e funzionanti. Sono da 72 celle ciascuno, ossia a 24V nominali. 2 serie di 10 messe in parallelo? 240V? Mi sono perso qualcosa per strada.....
In fondo a sinistra si vede la base di un bel palo, che non sembra messo lì solo a reggere le antenne TV, e si vedono anche dei bei tiranti in acciaio. Se è quello che penso quì tra noi hai un collega.
Sono piuttosto curioso su quei 65 vasi "obsoleti" da 600Ah..... Sempre se ho capito bene.

[Bridge]

Buona sera,
la mia abitazione è situata nel centro Italia e ok per l'inclinazione poco favorevole dei moduli.- Questa situazione è stata da me voluta per semplificare l'istallazione + o - definitiva.- Questa è una zona che accoglie favorevolmente un vento irascibile, vorticoso e ....fastidioso, purtroppo.- Prima erano stati adagiati su dei bancali di legno opportunamente inclinati ed orientati, che li hanno sostenuti sino al 2007 anno in cui ho sostituito il parco degli elementi stazionari oramai da tempo esausti.- L'avventura iniziò nel 1990.- Ho voluto fare questa esperienza per potermi rendere conto sin dove ci si potesse spingere nello "sfruttamento" dell'energia FV.- Sfruttamento è un termine inadatto ed anche brutto, ma non mi viene altro in testa!.- Certo che a quei tempi parlare apertamente di ciò, si correva il rischio di venir definiti "Bichos raros", come ha citato sopra maxlinux2000.-

Per maxlinux2000:
I moduli con i wafers rotondi li ho rimediati e sono da 8V cadauno. Sono messi tutti in serie. 16*8=128Volt nominali in totale.-
Gli altri 20 costituiscono altre due serie da 10*12V messi poi opportunamente in parallelo insieme ai 16 qui sopra.-
In definitiva ci sono 3 serie da 130V cadauna che vanno a "rifocillare" il parco stazionario composto da 65 vasi da 2V-600Ah per un totale di 130V nominali.-
Iniziai l'avventura direttamente con questa tensione di alimentazione per poter contenere al massimo il valore della corrente circolante (soprattutto l'accumulo ringrazia!).- Ovviamente bisogna avere delle cautele per poter gestire in sicurezza tutto il sistema, ma in definitiva niente di particolarmente difficile da mettere in piedi.-
L'inverter è fatto in casa e la "sfama" da quel dì, giorno e notte, tranne il periodo invernale dove si alterna con la rete esterna.- In assenza di carico va in sleep.-

Per Ferro:

alla prima domanda ho risposto sopra e per la seconda ok (i6).
I vasi non sono obsoleti, ma mi sono caduti tutti in testa quando ho dovuto sostituirli (nuovi).- O rinnovavo un vecchio furgone o il parco stazionario.- La scelta in famiglia non ha avuto esitazioni di sorta!.-

Se a qualcuno interessa fare qualche esperienza, e vuole scendere nel dettaglio ....sono con piacere a disposizione.-

Inserisco una foto dei vasi stazionari e vedo che è un pò larghina, ma se la rimpicciolisco perde in definizione.
Un saluto da

Bridge

[Ferrobattuto]

Bene bene, congratulazioni per l'impianto, e anche per il resto. (woot)
Naturalmente puoi aprire quante discussioni vuoi in qualsiasi sezione desideri, a me però interesserebbe assai quell'inverter "casereccio".... Sai com'è, visto che mi voglio cimenteare nella costruzione di elementi singoli a 2V, e non potendone fare di enormi, forse passare ad una tensione superiore potrebbe essere utile.
Ho stimato, ma così ad occhio, che posso arrivare ai 200Ah di capacità, che intorno ai 100V fanno 20Kw di stoccaggio, e per me bastano e avanzano. Tra l'altro ho un secondo generatore come quello che ho mandato a Barabba, che per le ricariche d'emergenza sarebbe ottimo. Per ora ho solo 10 pannelli a 12V da 45W, ma non dispero..... E un eventuale generatore eolico si può fare a qualsiasi tensione.

[maxlinux2000]

quindi niente regolatore solare... forse un relé di massima per quando la tensione raggiunge i valori giusti?

Intriga anche me sapere come hai fatto l'inverter... soprattutto se è possibile farlo in casa. Ora avrei bisogno di un inverter da 2kW per fare funzionare la mia saldatrice-inverter :S il vecchio generatore ha reso l'anima e mi piacerebbe andare tutto a solare, visti i prezzi dei combustibili.

[Bridge]

Daccordo Ferro, risponderò nella sezione Fotovoltaico per l'inverter, comunque credo che ciò che hai in testa, una volta realizzato, porti ad un sicuro successo.- Salire in tensione è enormemente vantaggioso dando uno sguardo al rendimento e non solo quello.- Il valore della resistenza "dinamica" delle batterie evidenzia la "sofferenza" delle stesse durante una richiesta energetica importante e la caduta di tensione ne è testimone indiscutibile. Ecco perchè mi viene da "storcere" il naso quando sento parlare di correnti elevate erogate dall'accumulo.- Io credo (sbaglierò sicuramente) che siano da evitare correnti di carica/scarica al di sopra di 1/35 della capacità nominale di un elemento.- Per fare un'esempio considerando un'elemento da 2V/6ooAh, la corrente di riferimento superiore dovrebbe essere all'incirca una ventina di Ampere.- In questo modo si fanno "vivere" nella bambagia gli elementi stazionari che buoni, buoni stanno lì, fanno il loro lavoro zitti, zitti, umilmente senza far mai uno starnuto.- La batteria, qualunque essa sia, in un certo senso vive, palpita e la sua resistenza dinamica, come detto sopra ne testimonia l'esistenza.- Basta accostare con attenzione l'orecchio al contenitore (anche a riposo) e ci si accorge che lei è li, in silenzio a fare il suo "dovere" sino allo sfinimento energetico.-
Sicuramente sarò esagerato, ma posso affermare che qualche elemento della precedente serie era datato 1978!.- Sostituito nel 2007!!.-
Un saluto da

Bridge

[Bridge]

Quando ho inserito il messaggio qui sopra, ho trovato quello di Offgrid a cui rispondo:

No, ...ho disattivato il controller una quindicina di anni orsono per non perdere efficienza durante l'accumulo.- Il valore massimo della corrente erogata dai moduli FV in condizioni ottimali, è al di sotto del limite citato sopra, quindi sono tranquillo di non affaticare mai gli elementi stazionari.- La tensione viene controllata con precisione ed al raggiungimento di un valore prefissato il carico dell'inverter viene aumentato introducendo la resistenza da 1400W di un boiler da 80lt per la produzione di acqua sanitaria.-
Sicuramente si può intervenire in diversi modi, ma considerando il consumo giornaliero abituale della mia abitazione (tutto compreso), la modalità evidenziata sopra stabilisce un rapporto energia entrante/uscente ottimale.-

La saldatrice, ....mhhhh!. E' un pugno a tradimento sullo stomaco del convertitore!.- Sei allacciato alla rete esterna?.-
Hai dimestichezza con il saldatore??.-
Un saluto da

Bridge

[eneo]

non siamo soli in questo mondo.....
benvenuto anche da parte mia.....

[Ferrobattuto]

Dunque: per l'inverter, come per qualsiasi altro circuito elettrico o elettronico, ti conviene rispondere nella sezione "Batterie & elettricità". (Che gira gira diventerà troppo "stretta".... )
Il tuo impianto è MOLTO simile a quello di Hal9000, compreso il sistema del boiler.... Ma te ne parlerà lui, anche se ultimamente è molto preso dal suo nuovo lavoro.

Hai ragione per quel che riguarda la tensione e le correnti in gioco, ma anche per le sezioni del rame e per lo stress in generale delle apparecchiature elettroniche. Pensa che in passato ho visto impianti da 3Kw (6 di spunto) a 12V..... Con tutto quel che segue. Configurazioni come quelle sono destinate a durare poco, basta un minimo di ossido su una connessione qualsiasi e se ne va tutto in fumo.
Ho qualche perplessità sull'isolamento in CC oltre i 100-150V circa, per come la vedo io il tuo impianto da questo punto di vista è un po' al limite. In CA i problemi d'isolamento sono molto minori, ma la CC "preme" sempre nella stessa direzione, e col passare del tempo interviene il normale deterioramento del materiale plastico isolante, specie all'esterno.
Non è la prima volta che ho notizia di elementi stazionari della durata di trent'anni, specialmente per quelli che si facevano.... Trent'anni fà!

Per quanto riguarda Offgrid, no, lui non è allacciato alla rete elettrica, anzi, dove stà lui la rete elettrica..... Non c'è proprio!!!

[maxlinux2000]

sono perfettamente daccordo con te, ma spesso il problema è finanziario io ho cominciato con un inverter da 12V per provare il solare da perfetto ignorante in questo campo.
Avendo qualche nozione di elettricità ed elettronica, mi sono arrangiato con quello che potevo.
Avendo pure pochi soldi, sto usando normali batterie da auto in parallelo con diodi. Il sistema funziona abbastanza bene e costa pochissimo.
Certo, il punto debole sono le batterie, che essendo tra l'altro usate (le compro in un recupero auto) non sono totalmente afffidabili.

Inoltre il 12-24V ha il vantaggio di non aver bisogno di nessuna protezione particolare a parte qualche fusibile....ideale per gli incompetenti come me.

Per la saldatrice, la mia è una ad inverter (quelle leggere da mettere a tracolla) e salda con pochissima corrente, ma servono pur sempre 2kW.... anche 1.5kW se uso elettrodi da 1.2mm. So saldare ad elettrico, a gas non ho mai provato, anche se da ragazzino mio nonno e i miei zii mi facevano sempre vedere con gli occhiali scuri, come saldavano a carburo con una specie di riamma ossidrica. In ogni caso mi scoccerebbe saldare vicino ad una bombola di gas.... gli incidenti fanno presto ad accadere.

[Bridge]

Buona sera anche a te Effeci2.-
Mi sono iscritto per farvi i complimente e mi sto accorgendo che questo forum mi sta prendendo la mano, hi!.- Per quanto riguarda il valore ragguardevole della tensione di alimentazione dello stadio finale, non deve incutere timore, tutto deve essere preso nel verso giusto e con la giusta attenzione e una volta messo a puntino il sistema, non ci si pensa più.- E' chiaro che un minimo di preparazione è d'obbligo.-
Un saluto

Bridge

[Hal9000]

Ciao Bridge,
benvenuto sul forum, noto con piacere che, anche se con dei particolari differenti come la tensione, abbiamo un impianto molto simile, è sempre un piacere scovare una persona cha ha le stesse matte idee
idee matte per gli altri, noi sappiamo bene di cosa si tratta e della soddisfazione che dà

Entrambi abbiamo scelto il fotovoltaico ad isola con accumulatori stazionari in un area servita dalla rete nazionale, un vero peccato non essere vicini di casa!
Non è che tu ed Ferro volete trasferirvi qui? ti dò una mano a spostare i vasi.... di piombo.....

Se l'intuizione dello scaltro Ferro è corrette hai anche un aerogeneratore a riversare preziosa energia pulita ed indipendente nella tua banca energetica, capisco la scelta di una regolazione di carica a carico di diversione, ma se dovesse capitare che non usate in tempo tutta l'acqua calda e il boiler si spegne non hai un sistema alternativo per dissipare l'energia in eccesso?
Io ho preferito usare dei regolatori di carica in ingresso e riversare nel boiler l'energia in eccesso così che qualora gli 8 boiler sono al massimo i regolatori comunque limitano od interrompono la corrente verso gli accumulatori, del resto con il prezzo odierno dei pannelli non mi sento in colpa se dissipo un 100-200W tra regolatori e accessori vari, basat poi aggiungere un pannello

Alla fine sei poi "solo" al doppio della mia tensione... io ho scelto 48V perchè comprando un inverter e apparati vari commerciali era una tensione standard dove era più facile trovare apparecchi, io ho 48 celle a 2V ma ovviamente configurate in 2 stringhe in parallelo e mi trovi pienamente d'accordo sul non "stressare" gli accumulatori, non a caso ho scelto una capacità che con tutti i carichi accesi la corrente prelevata risulta essere 1/20 anche se questa è una situazione che capita raramente e comunque per non più di mezzora.

Mi piace come hai descritto gli accumulatori, è proprio vero sono li in silenzio a fare un duro lavoro per noi, e comunque quando mi capita di passare del tempo in sala batterie per manutenzione o altro nel silenzio si sente sempre un fruscio, un leggero ribollire, qualche piccolo gorgoglio (come la pancia quando si ha fame) proprio come dicevi tu sembrano entità vive (ci prenderanno poi per matti a dire stè cose)

Immagino tu non abbia conservato i vecchi accumulatori nel 2007, vero?
Se fosse così è un peccato, sarebbero stati una grande quantità di materia prima gratis per ricostruirne di nuovi fai-da-te.....

[Hal9000]

Dimenticavo di agigungere, sei un grande, quando hai fatto il tuo impianto chissà cosa costavano i pannelli, per noi oggi è molto più facile ed economico!

[Bridge]

Buon giorno Hal9000, ...onorato di questo incontro e grazie di tutto. Avevo notato con meraviglia e piacere, gironzolando nel forum, l'impegno profuso per mettere in piedi qualcosa di non "comune".- Bravo veramente.- Certe situazioni bisogna "volerle" credendoci fermamente, altrimenti si cozza contro un solido muro, ma è indispensabile avere a monte una marcata sensibilità ed una predisposizione non comune verso l'argomento senza avere mai la PRETESA di un ritorno economico favorevole, come purtroppo oggidì AVVIENE.- Solo con la presenza di questi determinanti requisiti si può ricavare soddisfazione e GIOIA dalle rinunce e sacrifici fatti, compreso anche l'impegno messo GRATUITAMENTE e "silenziosamente" in campo.- Questa è una mia personale visione, ma sono certo di non sbagliare credendo di essere in sintonia con lo spirito del forum.-

-E' bellissimo e "muscoloso" il tuo parco stazionario, ...veramente poderoso!.-

-No, non ho generatori eolici.-

-Per quanto riguarda il regolatore di carica e relativo controllo dell'eventuale surplus, ...lo disattivai, come detto sopra, tanto e tanto tempo fà. Il surplus veniva dissipato da un elemento di radiatore in Al riempito di olio isolante.- Ecco la foto qui sotto.-


-Per i vasi dismessi, purtroppo non ci sono più; brutta cosa l'ignoranza; .....se avessi saputo ....!!.-

Un saluto da

Bridge

[Peppermint]

Oltre alla tipologia del sistema ad isola, il pensiero di condivisione della conoscenza, la passione, la capacità e la determinazione nel realizzare ciò in cui si crede, avete un'altra caratteristica vi/ci accomuna, il realizzare tutto (anche) su basetta millefori....

P.S. Ho aggiunto (anche) dopo aver visitato qrz.com....
vy 73
Pino

[Bridge]

Ok Peppermint,
mi piacerebbe con un'aiuto anche da parte vostra, organizzarci per mettere in piedi "qualcosa" che dia la possibilità agli altri del forum di realizzare dispositivi semplici di conversione e controllo dell'energia alternativa.- Sarebbe veramente interessante.-
Per quanto riguarda il millefori, proprio ora, leggendoti, ho fatto una foto del converter in uso realizzato così per provare (il led rosso è acceso, ma appena percettibile nella foto).- Può essere variata la sua configurazione in modo da modificare la forma d'onda in OUT da quadra parzializzata a sinusoidale.- Modalità in uso ora: quadra parzializzata in funzione del carico.-
Come puoi osservare i pastrocchi qui da me hanno sempre un'aspetto esteriore penoso, ma le cose qui sono sempre provvisorie, ma .....stabili, hi!.-
Fare un'inverter semplice ma funzionale impegnerebbe una ventina di euro o poco più, .....trasformatore, IGBT e dissipatore a parte ed immagina la soddisfazione che potrebbe elargire a chi si cimentasse nella realizzazione.-
E' chiaro che un minimo di preparazione e cautela è d'obbligo.-
Fai mente locale a chi potrebbe contribuire ed eventualmente mandami un'e-mail.- L'address lo trovi nel sito che hai menzionato prima.-
Un saluto

Bridge