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Definizione di biomassa nella normativa italiana

Inviato: 18 nov 2014, 23:07
da marcobr
http://osservatorio.energia.provincia.t ... oe/node/68
Se non si ha a disposizione la materia prima la si va a cercare ma se te la vai a cercare e la trasporti o peggio se te la fai portare bisogna fare attenzione perchè ciò che per te è ottima biomassa per la legge è rifiuto o quanto meno è più facile dire che sia rifiuto così ti seccano
una bella multa .La cosa vale sia per segatura ramaglie o sfridi di legno .Ma leggendo fra le righe
della legge si scopre che come sempre l'ignoranza regna sovrana,come sempre.Se poi ti venisse in mente di lavorare con la biomassa la parola rifiuto prende il sopravvento su tutti i permessi che ti tocca richiedere per essere in regola.Ma non è detta l'ultima.

Re: Definizione di biomassa nella normativa italiana

Inviato: 19 nov 2014, 0:40
da corvo50
come sempre si complicano le cose semplici.basterebbe distinguere che i prodotti di origine naturale,non sono inquinanti,quindi non sono rifiuti.quelli che provengono da lavorazioni chimiche o industriali.sono rifiuti e comportano uno smaltimento.da qui ne deriverebbe che tutto il legno (escluso quello trattato con vernici o simili) non è un rifiuto.ovvio che non posso scaricare un camion di tronchi,in piazza duomo a milano e andarmene :D

Re: Definizione di biomassa nella normativa italiana

Inviato: 7 dic 2014, 0:31
da fede1984
Quello che da più fastidio (almeno a me) è che ci sono aziende che smaltiscono questi "rifiuti" come ramaglie potature facendosi pagare per ritirarle.... e poi scopri che questi rifiuti vengo cippati e rivenduti oppure pellettati... Quindi da una materia prima che ti pagano per ritirare, giri la frittata e ci cavi 26 euro al quintale con il pellet????????
L'ITALIA :(

Re: Definizione di biomassa nella normativa italiana

Inviato: 7 dic 2014, 12:35
da corvo50
beh fede..in quel caso,non è che ti pagano lo smaltimento..ti pagano per portarle via,che è lavoro anche quello