Fai da te & OffGrid

vi presento il mio termocamino autocostruito partendo da un vecchio camino in ghisa proveniente dalla francia, la mia idea e' stata quella di inserire uno scambiatore in acciaio inox realizzato con lamiera e tubolari.ecco la versione definitiva.ho bucato la parte posteriore del camino con una fresa a tazza per fare uscire i tubi di ingresso e uscita.foto dell'impianto ultimato e prima accensionehttp://tinypic.com?ref=fbazhgora sto mettendo il rivestimento in cartongesso per abbellire e finire la stanza.Modificato da Arex77 - 9/1/2013, 12:59

Ciao Eneo,direi che sei a buon punto con l'opera ... io avrei qualche domanda:lo scambiatore te lo sei interamente autocostruito? Devi esser attrezzato sia per saldobrasare che come saldatrice ...Avrai montato un vaso d'espansione, da quanti litri?

c'e' ancora molto lavoro da fare, e' l'ultima stanza di casa che devo ancora ultimare, mettere il pavimento e il cartongesso, finire un piccolo bagnetto e altro....sono abbastanza fortunato, dove lavoro ho a disposizione materiale, attrezzature e anche operai.dopo aver fatto un progettino ho tagliato i pezzi e fatto i fori, per la saldatura ci ha pensato il saldatore in cambio di una bevuta al bar....l'impianto di riscaldamento e' composto dalla caldaia a gas, una stufa a pellet e per ultimo dal termocamino, sono messi tutti e tre in parallelo, ognuna con una propria pompa e valvola di ritegno, ho una vaschetta aperta per la stufa e il termocamino...

Beh così quantomeno un po' si palanche vengon risparmiate ed è un bene!Ok per la vaschetta aperta, con galleggiante per carico automatico?Dimmi una cosa, ma per lo scambio da una all'altra fonte di calore cos'hai messo? Funge in automatico o scambi tu a seconda di accenderai?

da quando ho messo il termocamino risparmio un po' di pellet, prima ero sui 3 bancali ogni inverno, ora mi assesto sui 2 e ho anche piu' caldo, la legna non la compro la recupero un po' dalle potature, sui cantieri e dai bancali rotti...si c'e' il classico galleggiante per vaschetta....ti ripeto che vanno tutte e tre in parallelo, tanto c'e' la valvola di non ritorno o di ritegno o caplet come la vuoi chiamare messa per ogni linea di riscaldamento e lei che non fa circolaree l'acqua nelle linee sbagliate.se accendo la stufa a pellet il circolatore manda l'acqua nel collettore principale e da li ai radiatori, non potrebbe andare da nessun'altra parte perche' ci sono le valvole a caplet che bloccano le linee della caldaia e del termocamino.sull'ultima foto si vedono ste valvole collocate sull'uscita del circolatore, l'acqua va solo in un senso.

bel lavoro Eneo..ma mi sorge un dubbio .quello scambiatore garantisce che l'acqua circoli anche nei tubi tmp oppure tende a circolare solo nello schienale,lasciando il fascio tubiero con pochissima circolazione ???non era possibile fare una spirale di tubi in modo che l'acqua fosse obbligata a circolare nei tubi???

ciao corvo, grazie...ottima domanda, la parte posteriore o schienale ha dei setti all'interno in modo da formare un percorso obbligato dell'acqua.dalla foto non si vede ma ci sono le bruciature provocate dalle saldature dei piatti sulla piastra posteriore...l'acqua fa due percorsi, di cui uno piu' lungo che passa sopra la fiamma.questa e' la seconda versione per aumentare la capacita' interna adesso sta sui 11lt, la prima versione senza lo schienale era quasi la meta'...l'unico difetto che ha con fuoco molto vivo crea troppo aria, avrei dovuto calcolare e differenziare i fori dei due percorsi in modo da avere la stessa quantita' di acqua...

complimenti per lo scambiatore, volevo cimentarmi anche io per una cosa simile, , stavo pensando alle due pareti laterali, come mai non le hai fatte piene (come la parte posteriore) ?grazieroberto

ciao e grazie...l'ho fatto per aumentare lo scambio termico il termocamino e' piccolo....anche se in questo modo e' piu' difficile pulire rispetto ad una parete liscia...se hai l'opportunita fallo con le pareti laterali con dei piatti che entrano in modo che il calore trasferito sul metallo penetra e scambia di piu' con l'acqua contenuta nelle pareti...

Buonasera, vorrei anch'io inserire uno scambiatore nel caminetto per la produzione di acqua calda da collegare all'impianto esistente dei termosifoni. Nel mio caso però l'impianto esistente non è a vaso aperto ma l'acqua circola con una pressione di ca.1,2-1,5 bar. Come posso fare?
Grazie per una risposta

bel lavoro ...

cmq , attento alla lana di vetro ...nella mio termo stufa autocostruita qualche tempo fa, la lana di vetro mi si è letteralmente sciolta nei punti piu caldi a causa dell utilizzo di legni particolarmente essiccati , quindi tienila d occhio p.s. con cosa hai saldato il tutto ?

Giulio ha scritto:Buonasera, vorrei anch'io inserire uno scambiatore nel caminetto per la produzione di acqua calda da collegare all'impianto esistente dei termosifoni. Nel mio caso però l'impianto esistente non è a vaso aperto ma l'acqua circola con una pressione di ca.1,2-1,5 bar. Come posso fare?
Grazie per una risposta

non cambia gran che ... la metti in parallelo con la caldaia utilizzando un altra pompa e una valvola di ritegno come ha fatto eneo , magari tu aggiungi un vaso di espansione sul circuito del tuo termo camino

Ciao Giulio. Se ti interessa ho da vendere uno scambiatore in acciaio inox da inserire nel camino, 3 - 4 radiatori li riesce a scaldare. Mandami messaggio privato o email