Impianto 10Kw ad isola

[Bambis]

Ciao a tutti ho un impianto fotovoltaico composto di 40 pannelli
potenza 250wp tensione nominale 31V
Corrente di cortocircuito 9 A
e un inverter trifase SMA Sunny Tripower 9000TL.
Questo impianto lo vorrei collegare ad isola, non l'ho mai collegato alla rete
Vorrei sapere che regolatore di carica ho bisogno ?
quante batterie ci vogliono?
la zona dove c’è l’impianto è in provincia di Varese
con un inclinazione di 30° ed esposto a sud.
Se qualcuno mi può aiutare? grazie anticipatamente

[trattore]

Non vorrei sbagliarmi, sono andato a vedere le caratteristiche dell' inverter SMA 9000 TL, questo è un inverter di rete, impossibile utilizzarlo per un impianto ad isola, devi acquistarne uno per isola, esistono anche trifase ; per i pannelli dovrai secondo me orientarti su un impianto a 48 v,(opppure trovare una combinazione in base alla tensione di ingresso dell' inverter per isola , vedi specifiche) quindi dovrai metterne in serie 4 pannelli per volta per ottenere 120 v circa, e collegare in parallelo 5 stringhe (da 4 pannelli ciascuna) ottenendo una corrente di 45 A e collegarla ad un regolatore MPPT, stesso discorso con le altre 5 stringhe, per le batterie dipende molto dai consumi, ma orientativamente ci vuole un banco da almeno 800 AH.

[Ferrobattuto]

Diciamo che prima di pensare a come collegare i pannelli e quantizzare l'accumulo bisogna chiarire altre cose......
Innanzitutto: siamo sicuri che non si tratti di un impianto già fatto e con scambio sul posto con la rete?
Perché in questo caso in base al contratto col gestore della rete elettrica la legge vieta di tenere sullo stesso impianto un banco di accumulo di qualsiasi tipo. Tenerlo significa infrangere una legge dello Stato, per cui in questo forum NON ci occupiamo di quel tipo di impianti.
Come dice trattore, se l'inverter è di quelli costruiti per lo scambio con la rete elettrica, NON funziona in un sistema ad isola indipendente. Ha bisogno di avere "l'input" dell'alternata esterna, tant'è che quegli inverter se manca la tensione di rete si spengono e non funzionano.
Poi bisogna vedere se hai effettivamente bisogno della trifase, e soprattutto i consumi medi giornalieri del tuo impianto. A quel punto si può pensare di dimensionare il banco di accumulo, il regolatore, l'inverter e tutto il resto.

[Bambis]

Avevo intenzione di collegarlo in rete ma non ho mai fatto il collegamento, leggendo un po' in giro sul web mi ha interessato farlo a isola. Ma non essendo molto esperto sto cercando di capire se riesco a farlo con quello che ho o devo cambiare come diceva il trattore con l'Inverter.

[trattore]

A questo punto secondo me, devi valutare bene la convenienza di dover investire altro denaro ( e non poco) per realizzare un impianto ad isola, con il materiale a disposizione sei ancora in tempo per connetterlo in rete, se non ci sono inghippi burocratici o altro, considerando di sfruttare le ore di maggior irraggiamento solare per poterti autoconsumare il più possibile l'energia prodotta, anche in un impianto così realizzato puoi affiancare in un secondo momento un accumulo specifico per impianti connessi in rete seguendo le normative specifiche e le comunicazioni al GSE necessarie, se invece sei convinto di voler fare un impianto ad isola, per non lasciare inutilizzato questo bellissimo materiale dovresti innanzitutto cercare di rivendere l'inverter non utilizzabile, e magari a piccoli passi cominciare ad allestirne uno ad isola, non è necessario fare tutto in una sola volta, noi tutti siamo qui a disposizione per i suggerimenti, il resto dipende da te.

[Ferrobattuto]

@Trattore:
Dovresti spiegarmi dettagliatamente questa cosa degli "accumuli specifici per impianti connessi alla rete".
Io fin'ora non ne ho mai sentito parlare, anzi, una recente legge (dello scorso anno, se non vado errato) mi pare ne proibisse categoricamente l'uso.....
Però può essere che mi sia perso qualcosa per strada.

[OSMOTICO]

in realtà il tuo inverter dovrebbe essere capace di funzionare anche ad isola .... ma mi viene un dubbio ....

[OSMOTICO]

... ma comumque mi chiedo io : come si fa a comprare un impianto così sofisticato senza conoscere il suo funzionamento e le sue reali caratteristiche e poi non volerlo installare secondo le specifiche per le quali è stato costruito ma volerlo installare ad isola e quindi in definitiva cercando di nasconderlo ....

Per il momento mi sono limitato a cancellare l'ultima frase che hai scritto, in futuro sei pregato di tenere certe tue congetture per te.
In questo forum non è permesso offendere gli altri iscritti.
Occhio che così si rischia il ban.....
Ferrobattuto

[trattore]

@Trattore:
Dovresti spiegarmi dettagliatamente questa cosa degli "accumuli specifici per impianti connessi alla rete".

Spiego a te Ferrobattuto e a tutti quelli che fossero interessati:
Da Gennaio di quest'anno il GSE ha emano le norme che regolamentano i sistemi di accumulo per impianti connessi in rete
sono ammessi tutti gli impianti fino a 20 KW, esclusi quelli appartenenti al primo conto energia.E' possibile installarlo a patto che siano rispettate le norme CEI 021, vengano presentate le documentazioni necessarie, fatte le comunicazioni al gestore di rete ed al GSE.
Le tipologie di accumulo ammesse sono: accumuli lato produzione e lato post produzione, (nel dettaglio) lato produzione prendono direttamente l'energia dai pannelli e viene convogliata alle batterie finché queste non siano cariche l'energia in eccesso,viene inviata alla rete in scambio sul posto, con questa tipologia occorre sostituire l'inverter esistente con un power router che gestisce i flussi verso l'abitazione e la rete, ed inoltre bisogna installare un contatore aggiuntivo per quantificare l'energia.
Nel secondo caso ossia accumulo post produzione viene pressoché mantenuto l'impianto esistente, viene installato un dispositivo di accumulo che contiene un secondo inverter suo , ma con la peculiarità che vengono installati sensori di flusso energia (TA) sulle linee, quando l'energia prodotta è in eccesso questa può proseguire in rete o caricare le batterie, quando i sensori sentono che cè richiesta di energia superiore a quanto l'impianto può fornire entra in azione il secondo inverter in modo da compensare la mancanza di energia fino ad esaurimento delle batterie, esempio: se l'impianto produce 1000 e si assorbe 1100 i 100 verranno dalle batterie, se invece si assorbe 900 i 100 andranno verso le batterie o in rete, ovviamente vengono coperte anche le ore notturne, a patto che ci sia carica sufficiente. Ora ti chiederai perchè sono informato, ebbene si, ho fatto anche questa follia, ho ordinato un mese fa un accumulo post-produzione con batterie LIFEPO4 per una capacità di 4 KW, l'apparecchio da me scelto ha inoltre la possibilità di attivare tre prese intelligenti tramite WiFi in orari programmati e in base allo stato delle batterie, e ricevendo costantemente i dati meteo direttamente on line può decidere l'ora migliore in cui attivare i grossi carichi, memorizza e studia la tipologia dei nostri consumi massimizzando l'autoconsumo, non dico il prezzo , ma è da donazione di un rene, ma alla passione non si comanda. Inoltre abitando in Lombardia è appena stato pubblicato e chiuso un bando di incentivazione per questi sistemi, in solo un ora è stato possibile inviare solo poco più di 500 domande ,dopodiché i fondi erano già esauriti, ai fortunati vincitori verrà rimborsata la metà della spesa a fondo perduto spero di essere tra i fortunati.

[Ferrobattuto]

......spero di essere tra i fortunati.

Te lo auguro sinceramente.
Questa cosa, almeno quì da noi e sui media, è passata più o meno sotto silenzio. È vero che i media non li seguo più un granché, ma non ne avevo mai sentito parlare.
Bene, grazie per le info, ora ne sappiamo qualcosa di più.
D'altra parte quella di proibire assolutamente gli accumuli per quel tipo di impianti era una boiata vera e propria......

[trattore]

Grazie per l'incoraggiamento, quella del bando era una iniziativa che riguardava solo la Lombardia, forse per quello non se n'è parlato, volevo aggiungere per chi volesse più info sugli accumuli in rete, su Google digitando accumulo fotovoltaico o sistemi di accumulo fotovoltaico, troverà una serie di articoli che lo spiegano meglio di me, saluti a tutti.

[peachi]

Grazie Trattore per le preziose info per l'accumulo sul fotovoltaico