eneo ha scritto:....C'e' da dire prima di accendere la stufetta le batterie vengono caricate quasi tutto dall'epsolar avendo la soglia piu' alta del tristar, a questo punto il tristar non limita' piu' le batterie, il ronzio dei mosfet non si sentono piu', ma chiude completamente l'ingresso dai pannelli e il regolatore e' freddo, accendendo la stufetta il tristar ritorna in modulazione pwm.
Si,è cosi che succede,io ho montato domenica 2 pannelli aggiuntivi da 100w su un'altro regolatore,il vecchio IVT mppt,e si comportano cosi,quando la tensione è bassa si attivano tutti e 2 poi una volta raggiunte le soglie l'ivt si ferma e fa da slave,e il tristar continua fino alla fine,se io chiedo corrente all'abbassarsi della tensione sul tristar rientra in giochi l'altro e aiuta a tenere su la baracca.
Per il discorso del ritorno economico.....è pur vero che ci vorrà del tempo.....,però io lo faccio come passione,l'energia mi ha sempre intrigato,ma poi si scopre che è un'altro stile di consumare,di giorno si può cucinare con l'elettricità,o si gira per casa a guardare tutto quello che si può caricare fin che cè sole,vuoi mettere che soddisfazione vedere i figli gurdare la tv con l'energia prodotta in quel momento dal sole?
Poi cè il fattore sicurezza,anche se viene a mancare la luce,si ha un sistema pronto e ben rodato.
E il fattore conoscenza come dice Eneo,in questi anni si sono scoperte e imparate cose non da poco,anche la mia bolletta ultima segnava 60€ al netto da pagare,ma il 25% l'avevo prodotto io,e siamo in 4 in casa.
L'unico neo che io vedo sono ancora le batterie,adesso sappiamo che la ricarica va alzata fino almeno a 15.3/15.4v per far durare di più le batterie,resta da vedere nel tempo cosa succede....quello è l'unico costo difficile da ammortizzare.....
Ps:il discorso degli inverter in parallelo è vero il contrario,se uno mi va in tilt,non resto al buio,lo escludo,stacco i fili,sposto la presa di pilotaggio sulla centralina e riparto subito,uno dei motivi per cui l'ho scelto era anche questo....