Impianto economico e piccolissimo.

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Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 11 giu 2016, 19:40

Salve a tutti.
Dopo essermi presesentato vorrei aiuto sul progetto che vorrei fare.

Ho una casa appena ristrutturata nel quale non c'è contatore enel.
Vorrei realizzare un impianto che permetta di accendere le luci interne.

L'impianto elettrico è a norma e non posso, e voglio, modificarlo, quindi l'uscita finale dell'impianto deve essere di 220V alternati.

I consumi sono i seguenti:
6 lampadine da 9 watt
1 lampadina da 15 watt
1 citofono da 10 watt (!?)
1 alimentatore per aprire la serratura del portone 20 watt quando pigio il pulsante?

Tutte a risparmio energetico ma non sono a led
Quindi il valore massimo dovrebbe essere di 99 watt se fosse tutto in funzione in contemporanea, irrealistico ma da considerare.

Realisticamente il consumo sarebbe di 15 watt per la sola lampadina che uso quando andrei a studiare,
le altre sarebbero saltuarie, magari per andare in un'altra stanza, ma sarebbero spente quasi sempre.
Uso: 5 ore a settimana volendo esagerare, l'inverter lo attaccherei solo quando starei in casa.

Progetto
1 batteria da 100 ah autotrazione, da prendere usata in qualche autodemolizione
1 inverter da 150 watt ( ad onda pura o basta modificata? )
Pannello fotovoltaico e regolatore per ricaricare la batteria.

Ho visto molti aggeggi che si usano per tenere in carica la batteria, sono convinto che si potrebbero usare, magari un pochino più potenti, per caricarla pure spendendo poco.
Ho un'esposizione di circa 5-6 ore al giorno di sole diretta, perchè ho un palazzo a sud che copre fino alle 12 il sole, il pannello verrebbe messo al piano terra.

Tutto è votato al risparmio, aspetto consigli da voi.

Grazie

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 11 giu 2016, 20:54

In realtà dovresti quantizzare un po' meglio il tuo consumo giornaliero.... Perché le lampadine sono molte e anche se si accendono casualmente ora l'una e ora l'altra immagino ci sia una media giornaliera. Per una ventina d'euro si trovano dei Wattmetri-contatori da infilare alla presa di corrente prima della spina dell'utilizzatore. Con uno di quelli per qualche giorno puoi fare una media.
Assicurati che la batteria stia in buono stato, che anche se non nuova abbia comunque una buona capacità residua, che non sia gonfia sui lati (segno di solfatazione) e possa restituirti la corrente che ti serve per la sera e per la notte. In teoria 100Ah significano 1200Wh (1,2KWh) di capacità, ma se usata chissà quanta ne resta....
Per il tipo di inverter dipende da quello che ci devi alimentare, se sono solo le lampadine a basso consumo basta un comune onda corretta, se invece ci vuoi alimentare qualcosa di più sofisticato conviene un sinusoidale. Ma per quella potenza ne trovi anche di economici in rete sui soliti siti di vendita. Stessa cosa per il regolatore di carica, ma dipende più che altro dal pannello che dovrai collegarci. Visto che hai poche ore di sole il pannello ti serve "robusto" e capace di ridarti in quelle ore lì l'energia consumata, più le varie perdite e rendimenti.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 11 giu 2016, 21:06

Ciao e grazie della risposta.
In questa casa non ci abito, ci sono solo le lampadine ed il citofono che consuma, credo solo quando si suona.

Quantificare i consumi non è possibile qisto che non ci abito.
L'uso credo sia 30 watt x 5 ore a settimana.
Il che fa 150 wattora alla settimana, se ho ben capito.
Il cosumo è irrisorio, almeno credo, è più per fare pratica.
Pensavo ad un pannellino da 50 watt policristallino ed un regolatore da 5 ampere, il tutto sui 50€.
Come inverter cosa potrei prendere? si alimentano solo le lampadine.

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 11 giu 2016, 21:27

Ti consiglierei di stimare un consumo "a seduta" e non settimanale.
In certi periodi un solo pannello da 50w potrebbe non bastare, meglio valutare anche una coppia.
Per il regolatore ti suggerirei di cercarne uno che ti permetta di impostare manualmente le tensioni e in particolare che permetta una tensione di fine carica (bulk) di almeno 16V, indispensabile per una corretta ricarica di una batteria d'avviamento.
Quest'ultima se fossi in te la prenderei nuova, anche di soli 45Ah, di quelle in offerta nei centri commerciali, almeno avresti un anno di garanzia

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 12 giu 2016, 16:20

Stimiamo un consumo al giorno.

15 watt x 3 ore.
9 watt x 1 ora.
10 watt x 3 ore ( citofono)

Totale 84 wattora al giorno.
Arrotondiamo a 100 per l'efficienza dell'inverter.

Una batteria da 50ah ha 600 wattora accumulati (12x50).
Scaricandola al 50% avrei 300 wattora.
Quindi 3 giorni di autonomia senza sole.

Ora un pennellino da 50 watt, in teoria, se esposto 2 ore mi caricherebbe la batteria ma sappiamo che l'insolazione non sarà mai totale ed il pannello perde con l'aumentare della temperatura.

Quindi o si usano 2, oppure uno più grande.

Diciamo, come primo step ho capito abbastanza?

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 12 giu 2016, 16:45

Nicola ha scritto:......come primo step ho capito abbastanza?

Direi di si. Almeno hai avuto la bontà di leggerti prima quello che c'è sull'argomento, che non è da tutti..... :lol:

Aggiungi che il rendimento di una batteria al piombo si stima di media all'80%, per cui ti serve un 20% di energia surplus, poi qualcosa lo "mangia" anche il regolatore, ma siamo a pochi punti percentuali (se è buono), poi potrebbe capitare che hai qualche giorno di scarsa produzione per, diciamo, maltempo invernale, per cui quando torna il sole dovresti ricaricare "al volo" la batteria. Io ti direi di metterne due, oppure uno più grande.
C'è questo sito quà: http://re.jrc.ec.europa.eu/pvgis/apps4/ ... map=europe che ti permette di calcolare la potenza resa da un pannello in base al tipo e alla sua potenza, all'inclinazione, al posto in cui è montato, alla latitudine in cui si usa (puoi cercare il paese in lo metti nella barra di ricerca), dandoti il prodotto medio giornaliero mensile e annuale. Il risultato che ti da è per pannelli connessi alla rete, ma se poi ti calcoli la percentuale di resa delle batterie è adatto anche per i sistemi ad isola.
Giocaci un po', vedi se ti è utile.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 12 giu 2016, 20:28

Ottimo questo sito, grazie!
Alla terza scheda ho scoperto anche il come calibrare un impianto off grid, inserendo i dati ottengo questo risultato:

Potenza nominale del sistema FV: 50 W
Inclinazione dei moduli: 35 gradi
Capacità batteria : 12 V, 50 Ah
Limite scaricamento (%) 50 %
Consumo di giorno: 100 Wh
Numero di giorni usati per il calcolo: 1827
Percentuale di giorni con batteria completamente carica 72%
Media di energia non raccolta perchè batteria piena: 122Wh/giorno
Percentuale di giorni con batteria completamente scarica: 4%
Media di energia mancante: 33Wh/giorno


Il che non sembra male e sembra dica sia fattibile, solo il 4% dei giorni sarei con la batteria completamente scarica ( spero intenda sotto il 50%)
Ma non tiene conto che perdo la radiazione fino alle 11 del mattino causa palazzo confinante.

Inserendo una batteria da 100 Ah ottengo solo 1% di giorni senza carica, sempre considerando il consumo fisso di 100 wattora al giorno, cosa improbabile.

Il punto adesso è capire che pannello/ regolatore prendere, già ne sto cercando usati, ma dalle mie zone, Napoli, nulla per ora.
Il pannello, da come ho capito, un mono-policristallino accoppiato ad un pwm, mttp sarebbe pure meglio ma costano troppo ed il progettino è più "didattico" che funzionale.
Amorfo è da scartare per via dei voltaggi elevati non gestibili da un pwm.

Se riuscissi a reperire 2 batterie da 120Ah, quelle dei camion già cariche al momento di installarle, un pannello e regolatore del genere riuscirebbe comunque a caricarle? Eviterei di scaricarle oltre il 20-30% in questo modo.

Come pwm che riescono ad arrivare a fine carica coi 16 Volts cosa dovrei prendere ( economico, magari usato)

Grazie

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 12 giu 2016, 23:04

I dati calcolati da quel sito sottintendono che il consumo da te inserito sia quello di OGNI giorno, se tu invece ce l'hai solo in alcuni giorni e magari non consecutivi il discorso cambia.

Questo è un regolatore con le tensioni settabili fino oltre i 16V, lo si può verificare nel manuale linkato nell'inserzione.
Di certo ce ne saranno con le stesse caratteristiche anche tra quelli più economici ma è difficile saperlo con certezza perchè spesso le inserzioni non riportano tutte le informazioni

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 12 giu 2016, 23:24

Aggiungerei che se invece il consumo fosse di ogni giorno, anche mettendo un sacco di batterie, dato lo scarso tempo di insolazione che hai, con buona probabilità un pannello da 50W potrebbe non bastare.
Comunque, come dici tu, dato che è un impiantino "didattico" puoi sempre espandere in seguito. Magari il regolatore prendilo capace di gestire l'energia di più pannelli di quel tipo o di uno più grande.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da maxlinux2000 » 13 giu 2016, 22:07

ti consiglio di usare pannelli da 100Wp a 12V, perché sono più economici per watt, (di solito) rispetto a quelli da 50W, por ci sono semrpe eccezioni.

i Pannelli devranno essere per forza a 36 celle e il regolatore un ecomonico pwm.
Se usi batterie da automobile, allora ti serve un regolatore pwm programmabile che ti possa portare le batterie a 15.5V.

Per l' inverter puoi usar uno da automobile che trovi in molti negozi di accessori per auto per pochi euro.

100Wp sono forse troppi, ma ti danno maggiore sicurezza e aumentano la durata della batteria.

un impianto del genere lo usano in america latina nelle zone rurali, ed è formato da:

pannello da 100Wp 12V
regolatore pwm programmabile a 15.5V
batteria auto da 12V
inverter da 200Wp a 110V-60hrz

sono molto contenti ed è in funzione da anni.
Lo usano per ricaricare i callulari, la luce a basso consumo delle tende, la radio di emergenza (semplici radio pmr a 466mhz) e mantenere lontano le bestie selvatiche con i cavi elettrici per proteggere i gregge.

Potresti farti un sistema simile cambiando ovviamente l' inverter con uno da 220V - 50hz.
Cogito, ergo NO SUV !!

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 15 giu 2016, 21:36

Ciao a tutti.
Ieri avevo un esame all'università e mi sono "eclissato" in questi giorni
Come inverter ho preso da amazon uno da 150 watt continui e 300watti di picco ad onda pura; questo:
https://www.amazon.it/gp/product/B00FWL ... UTF8&psc=1

Siccome sul manuale era scritto che richiedeva un fusibile da 15 A e la presa accendisigari della mia auto ha un fusibile da 5A ho preferito creare una spina accendisigari con dei morsetti ed un fusibile da 15 da collegare direttamente alla batteria dell'auto tramite i morsetti.

Collegato tutto, con auto in moto, ho visto, con piacere, che funzionava tutto l'impianto, ed anche con tutte le luci in accese l'inverter non si surriscaldava.
La presa dell'inverter a corrente continua, invece, un pochino si...
Ora vorrei tranciare i cavi e collegarlo direttamente alla batteria tramite morsetti da serrare, ma facendo ciò perderei la garanzia...
Quindi pensavo di mandarlo indietro, ma dove lo trovo un inverter ad onda pura per 67€ che abbia i morsetti invece dello spinotto accendisigari?

Ora mi resta un 100€ di budget per il pannello ed il regolatore, la batteria sono sempre propenso a prenderla in qualche autodemolizione perchè non ho fondi per comprarla.

Vedendo in giro, pannelli usati non riesco a trovarli, un 100 watt nuovo ( non so a quante celle ) con regolatore, mi hanno chiesto 160€.

Su subito.it, zona Napoli c'è questo annuncio di un pannello autocostruito privo di vetro di protezione:
http://www.subito.it/arredamento-casali ... 864463.htm

Sono pratico col fai da te, un vetro potrei mettercelo io, dite che andrebbe bene?

Una batteria "seri" da fotovoltaico adatta al mio uso, da quanti Ah dovrebbe essere e da che prezzo partono?
Se andasse bene quel pannellino potrei spendere i soldi per la batteria...


Grazie

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 15 giu 2016, 22:25

Se hai un poco di pazienza trovi sicuramente di meglio: io ho preso dei pannelli da 250W nuovi a 110,00 cad., ce n'erano anche di B grade con una resa leggermente inferiore a una ottantina di euro; alcuni mesi fa si vendevano degli amorfi da 70W 36V usati a 17 euro l'uno.
Ti giro un consiglio che ricevetti quando ero anch'io alla ricerca di qualche pannello per sperimentare: prova da qualcuno che installa impianti fotovoltaici per professione e chiedi se hanno qualche pezzo scartato, con incrinature o crepe, in genere costano pochissimo e funzionano comunque.

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 15 giu 2016, 23:15

Quoto i consigli di Alain: lascia perdere quel pannello senza vetro.
Non hai un amico meccanico o elettrauto che possa procurarti una batteria usata, magari di una macchina incidentata o ferma in garage da molto tempo? Se è solfatata ma integra possiamo spiegarti come desolfatarla e usarla per te.
Si vendono delle prese accendisigari "volanti" attaccate a dei cavi, spesso con morsetti o coccodrilli già montati. In alternativa ne prendi una da un'auto in demolizione, ci colleghi un cavo di dimensioni adeguate e ci infili la spina dell'inverter.
Spero di essermi spiegato, altrimenti chiedi.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Deleted User 21263 » 16 giu 2016, 3:05

La presa da auto l'ho già creata, ho preso un accendisigari, collegato due cavi, un portafusibile con fusibile da 15A e due morsetti che ho collegato alla batteria dell'auto.
Ho un amico meccanico, già informato che mi serve una batteria, per ora nada.
Per quanto riguarda il pannello posso prenderlo solo usato, nuovo non posso permettermelo :-(
Vedere l'inverter che mi accendeva tutto l'impianto di casa mi ha dato già una soddisfazione, ora sono ancora più decido a creare un micro-impianto fotovoltaico.
L'inverter cosa mi consigliate? Tengo questo o prendo uno da 300watt ad onda modificata a meno della metà del prezzo (29,99€ ) che ha i morsetti al posto della presa accendisigari?
Vedrò chi monta i pannelli fotovoltaici in zona, ma quelli per uso scambio sul posto non sono a 30 o 60 celle oppure s voltaggio superiore che non verrebbero sfruttati a dovere per un impianto ad isola?
Giusto per curiosità, se trovassi la batteria ma non avessi il pannello, collegandola in parallelo alla batteria dell'auto, con motore in moto, l'alternatore in quanto potrebbe caricarla?
Se mettessi il pannello in in posto più soleggiato ma distante 20 metri dalla batteria, sarebbe meglio o la caduta di tensione dei cavi vanificherebbe il maggior tempo di esposizione con cavi da 2x6 mm?

Grazie :-)

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 16 giu 2016, 12:26

Nicola ha scritto: ma quelli per uso scambio sul posto non sono a 30 o 60 celle oppure s voltaggio superiore che non verrebbero sfruttati a dovere per un impianto ad isola?


Basta che trovi un pannello economico e funzionante la cui tensione massima rientri nel range che il tuo regolatore potrà gestire, il resto non conta

Se mettessi il pannello in in posto più soleggiato ma distante 20 metri dalla batteria, sarebbe meglio o la caduta di tensione dei cavi vanificherebbe il maggior tempo di esposizione con cavi da 2x6 mm?


fatti due conti, al limite raddoppi il cavo

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 16 giu 2016, 14:11

@Nicola:
Se non consumi più di 150W puoi tenere quell'inverter lì, poi quando avrai visto che funziona e sarà scaduta la garanzia puoi rimuovere la presa e mettere dei cavi coi morsetti. Senza spendere altri soldi...... E comunque onda pura è sempre meglio.
Se l'impianto rimane a 12V puoi cercare un pannello (o dei pannelli) a 36 celle, tipo quelli da camper, magari usati ma funzionanti. Prova a cercarne usati con Google, ma senza menzionare "camper" o "barca" che sennò ti spellano.
Un pannello da 50W di quel tipo eroga al massimo 2,6 - 2,8A. Due messi in parallelo o uno da 100W al massimo il doppio, per cui stiamo intorno ai 5 - 5,5A. Un cavo da 6mm² lungo 40m (20m per il + e 20m per il -) ha una resistenza di 0,11 Ohm perciò dissiperà intorno ai 3,5W. Cioè stiamo intorno al 3,5%, che nella norma dei calcoli per fotovoltaico è un po' alta (di solito si scende sotto al 2%...) però se ti consente di recuperare qualche ora di sole in più compensi in quel modo.
In genere quelli da scambio sul posto sono da 60 celle, ma per il tuo uso hanno tensione troppo alta, poi ti ci vuole un regolatore tipo MPPT che costano di più.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 16 giu 2016, 14:35

Ferro, un 60 celle da' al max 30V, perchè pensi che sia una tensione troppo alta?
Dopo tutto c'è sempre un regolatore di mezzo e gli MPPT hanno ben altre tensioni d'ingresso

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Ferrobattuto » 16 giu 2016, 20:01

Si Alain, ma il nostro amico Nicola ha un impiantino a 12V e pochi spiccioli da impiegare, e un (vero) MPPT costa sicuramente di più.
Se invece lavorasse a 24V, con un pannello a 60 celle il regolatore potrebbe anche ometterlo....... Ovviamente a quel punto dovrebbe ricomprare l'inverter.
Sono decisioni che deve prendere lui.
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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da Alain » 16 giu 2016, 21:05

Mi rendo conto di essere stato un po troppo sibillino biggrin2.gif : volevo dire che senza andare sul costoso MPPT, i regolatori PWM economici (cinesi), come ne possiedo anch'io, di solito funzionano sia a 12V che a 24V e perciò accettano senza problemi voltaggi dai pannelli fino anche a 50V, quindi che il pannello sia a 30 o più celle poco importa, anzi se è a 60 (per me ) è meglio visto che un domani potrà andar bene anche per una configurazione a 24V.
Comunque per Nicola l'essenziale e che sia economico.
Il 30 celle potrebbe avere un senso se usato direttamente connesso alla batteria, senza regolatore, ma per un risparmio di 20 o 25 euro vuoi mettere la comodità di avere un aggeggino che all'occorrenza ti stacca il carico impedendoti di dissanguare la povera batteria?

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Re: Impianto economico e piccolissimo.

Messaggio da maxlinux2000 » 17 giu 2016, 12:52

regolatore:
http://www.ebay.it/itm/REGOLATORE-DI-CA ... SwrklVaCO8

pannello da 50W
http://www.ebay.it/itm/Pannello-Solare- ... SwLVZVgdia

ovviamente non ho alcuna relazione con i venditori, ma in ogni caso ti serve vedere questi modelli per conoscere le caratteristiche
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