il mio impianto ibrido offgrid

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 29 set 2016, 9:59

eneo ha scritto:
Dolomitico ha scritto:ricordati se lo riprogrammi di non modificare i parametri già impostati leggendo dal regolatore,rifai tutto dal software,allora funziona tutto a dovere.

Non ho capito. per riprogrammarlo uso il comando read tristar una volta caricato clicco su edit, faccio i dovuti settaggi e poi clicco su program tristar.


A me a fare cosi non passava più in foat,leggere la precedente programmazione e modificarla sul mio non gli garba.
Per cui se invece faccio direttamente dal programma rifacendo tutti i passaggi poi lo programmo e tutto funge.

Guarda che è peggio un'assorbimento continuo come succedeva anche a me che una spintarella fino a 15.4v per 45min,e poi passa in float.
Il mio problema è che con 3 inverter uno funzionante e gli altri spenti,quando si accende il congelatore riaccende all'istante anche gli altri e il duty cicle si blocca e riparte il conteggio,tu hai solo un'inverter e quindi è probabile che non si verificano problemi,lo devi monitorare,io c'ho dedicato 3 giorni a trovare i settaggi giusti.
La ricarica a 15.4v ho visto proprio ieri ci mette ben 10 minuti a passare da 14.8v,a 15.4v con corrente di 20A su batterie da 240A.
E poi successivi 45 min per portare la corrente a 5/6 ah,e li la batteria è considerata carica,l'elettrolito si rimescola,e l'acido è spinto fuori dalle piastre,poi passo a 13.9v .
L'ivt che tanto lavora massimo a 14.1v non gli rompe le scatole anche se è ancora in assorbimento.
Perdo un pò solo quando si ferma l'ivt a 14.1v,da lì in poi carica solo il tristar,ma è perfetto nel caso attacco dei carichi,la tensione scende e reincontra l'altro regolatore e si stabilizza lì.
Cmq tu trova pure l'equilibrio che ti pare,io l'ivt non lo posso programmare,e con quello che ha costato si deve ancora ripagare..... :rolleyes:

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 29 set 2016, 13:22

Dopo 3 ore il tristar non e' andato in float e ho riprogrammato creandolo da nuovo disabilitando low battery trip e float cancel e tempo 1 ora con duty cicle a 89%. Forse e' dovuto a questi valori che se scende la sera a quei parametri somma le due ore di assorbimento iniziale piu' altre due impostate. Mentre epsolar dopo due ore va in float. Avevo lasciato epsolar che faceva da master cosi quando partivano frigo e congelatore interveniva prima lui e poi il tristar in modo che il dutycicle rimanesse basso, infatti arrivava al max sui 18.
C'e' da dire che durante la fase di bulk il tristar fa' un controllo ogni 5 minuti chiudendo per un attimo i mosfet o parzializzando, si sente un leggero buzzer, il duty cicle si attiva e gli ampere calano.....pochi secondi e ritorna normale.
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 29 set 2016, 14:14

E float fu'.....sara' la riprogrammazione da zero o la disabilitazione dei due parametri float, il mistero rimane, ma funziona. Anche in float il master lo fa' epsolar e lo slave il tristar con quest'ultimo abilitato l'equalizzazione. Stasera riprogrammo il tutto in base come va' la batteria, tensione e temperatura sui due regolatori sono quasi simili, solo che il cinese parte prima con il conteggio pertanto modifico ad 1 e 45 minuti la fase di assorbimento sul tristar. Per i valori posso sempre alzarli.
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 29 set 2016, 15:19

Benone,allora è confermato che ci sono delle anomalie.
A me fa lo stesso,se lo riprogrammi da 0 va tutto bene,sennò no.
I parametri che hai disabilitato a noi servono poco,in realta è un livello di ricarica superiore,in base alle profondita della scarica raddoppia l assorbimento,e all occorrenza disabilita il float.
Sono contento che sei riuscito a configurarlo,io sto valutando se disabilitare l equalizzazione automatica e farla io.in manuale impostando l equalizzazione a 16.2v,come tra l altro recita il manuale...
Il tristar é un ottimo regolatore anche con i cavetti del sense sente la tensione al millesimo,ogni tanto vedi delle discrepanze sul voltaggio.

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 30 set 2016, 12:25

Nuovo programma fatto ieri sera, tristar e epsolar assorbimento a 29.4v e float a 27.6v, tempi 1 ora e 45 min il primo e 1 e 30 min il secondo, andati tutti e due in float solo che epsolar dopo 10 minuti del tristar. Spegnendo tutti i carichi compreso l'inverter le batterie assorbivano ancora 3.5A - 4A in fase finale di assorbimento. Sarebbe meglio aumentare il tempo a 2 ore per il tristar e lasciare invariato il cinese, meglio che vada in float prima l'epsolar che ha meno pannelli collegati. Per ora ancora 20 gradi nel locale appena scende un pochino alzo di altri 0.2v di carica in fase di assorbimento. Lo so che storci il naso dolomitico.... :lol: :lol:
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 30 set 2016, 17:16

Beh,trovo normale andare con i piedi di piombo,gia cmq il fatto che che stai alzando le soglie significa che ti stai convincendo,anche se sei basso decisamente,guarda che dopo man mano che alzi le soglie anche il tempo di ricarica cala,e tieni pure conto che cè un fisiologico assorbimento di corrente che é solo elettrolisi,quindi non arriverai mai a 0 ampere.
Io non la capivo del tutto sta corrente di fine carica da 4/8 ampere mi sembrava troppa,in base alla batteria,ma poi è logico,oltre i 14.4v che comincia a ribollire è la quota che fa elettrolisi.
Cmq è giusto che fai tutte le tue prove,chissa,magari scopri cose che io non ho osservato.
Cmq sei ancora basso,perfino la trojan da x valido i 14.8v.
Ma ti accorgi che man mano che alzi i voltaggio non cambia nulla?
La ricarica viene fatta sempre normalmente?
E questo succede anche se imposti valori oltre i 15v,la ricarica si comporta sempre alla stessa maniera,aumenta solo.un po l elettrolisi,e ovviamente cala in modo drammatico il tempo di ricarica,non più 2 ore,ma meno di una....
Sperimenta pure con calma...

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 2 ott 2016, 22:23

Secondo il mio parere, puo' darsi che mi sbaglio, la carica e' anche in proporzione alla capacita' della batteria, tempo e tensione devono creare sul grafico della carica una linea giusta, ne troppo ripida e ne troppo piana. Nel mio caso a 30.4v ci arrivo subito perche' le batterie sono piccole e i pannelli sono tanti, pertanto meglio una tensione un po' piu' bassa ma che ci rimanga piu' a lungo. Devo trovare il giusto equilibrio, non so se mi sono spiegato. il tuo caso e' diverso perche' hai il doppio di capacita' di batterie e la meta' dei pannelli pertanto a 30.4v ci arriverai in maniera piu' regolare e con piu' tempo. Domani li porto a 29.6v e tempo di 2 ore
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 2 ott 2016, 23:51

fotosettore ha scritto: il regolatore è un pò nato stanco. fa il suo dovere ma con calma e per favore.


Anche il modello pwm e' lento a reagire?
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 3 ott 2016, 14:46

eneo ha scritto:.... Devo trovare il giusto equilibrio, non so se mi sono spiegato. il tuo caso e' diverso perche' hai il doppio di capacita' di batterie e la meta' dei pannelli pertanto a 30.4v ....


Si,ti sei spiegato per bene,io ho a differenza tua l'IVT che si ferma a 14.2v,quindi senza neanche averlo pensato mi trovo con una configurazione che spinge in basso e poi l'ultima fase la fa in maniera più lenta,ma tu puoi giocare come ti pare con le soglie,tanto quanto me.
Poi come dici tu,è giusto andare per gradi,puoi lasciare un regolatore che carica fino a 14.8V (29.6) e poi si ferma e solo l'altro va su fino a 15v e oltre,in ogni caso è la resistenza interna della batteria che dopo si regola di conseguenza.
Io ho avuto ieri una giornata molto grigia,e nonostante tutto i pannelli hanno frenato la scarica,tanto che ieri sera il tristar segnava led giallo,e oggi nonostante vari carichi,fra cui anche una stufetta alogena adesso alle 3 sto arrivando alla fase di ricarica finale,una vera bomba,ci voleva un pò di potenza in più.....e daie.... :huh: ,fra un pò abbiamo una centrale elettrica in casa...... ^_^

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 3 ott 2016, 20:35

Dolomitico ha scritto:fra un pò abbiamo una centrale elettrica in casa...... ^_^

:lol: :lol: Speriamo....io sto a quota 517kwh risparmiati da natale, troppo poco. :( almeno in due anni mi ripago le batterie.
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 4 ott 2016, 16:23

Io sto a circa 350kw,ma da marzo,e ho sfruttato forse il 50% causa tempo molto variabile....
In proporzione consumo più adesso.
Se vuoi consumare metti le piastre elettriche per cucinare,e un'inverter a onda quadra,per quelle basta e avanza...e costa poco.....
Curioso che per risparmiare bisogna spendere sempre.....cè qualcosa che non mi torna......

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Ferrobattuto » 4 ott 2016, 17:16

Dolomitico ha scritto:......Curioso che per risparmiare bisogna spendere sempre.....cè qualcosa che non mi torna......

"Consumismo ecologico"?...... :D
Non è che "leggendo bene tra le righe" ci sia qualche altra soluzione?...... :lol:
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 4 ott 2016, 18:34

..."Consumismo ecologico"?...... :D
Non è che "leggendo bene tra le righe" ci sia qualche altra soluzione?...... :lol:


In parte devo dire di ....SI!
Si potrebbe filosofare per un mese su sta cosa,ma cè poco da fare,se ti vuoi rendere autonomo,anche solo per un campo di patate,devi per forza comprare pale,zappe,cariole e quant'altro ti serva...
Anche la natura si procura quallo che gli serve in vari modi,e non "risparmia" x nulla.
Ma se vuoi massimizzare il tuo ritorno e renderlo utile,cè una specie di muro oltre il quale non si scende,usato o nuovo la roba o te la procuri o usi le candele come una volta,anche quelle si comprano....quindi siamo ancora lì.....
Una cosa è certa,ogni kw risparmiato è un pò di petrolio/gas/carbone risparmiato,e un pò di tasse in meno pagate.....sempre che ammortizzi la spesa..... :wacko:

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da giuseppe » 4 ott 2016, 23:42

Salve a tutti io x risparmiare sulla bolletta ho accquistato una piastra ad induzione da 2000W e si puo dire che rispetto al gas è quasi piu veloce e piu pratica .Dal primo maggio ad adesso ho isparmiato 540 KWH .solo che solo x recuperare quanto speso solo di batterie ce ne vuole di tempo . :huh: PS ieri ho comperato altri 4 pannelli usati (quelli da72 celle monocristallino 200W x 65 eur 45 v voc 5 A)con diversi difetti comunque un 150 W ci sono sicuramente a breve metto qualche foto notte a tutti

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 5 ott 2016, 8:22

giuseppe ha scritto:Salve a tutti io x risparmiare sulla bolletta ho accquistato una piastra ad induzione da 2000W e si puo dire che rispetto al gas è quasi piu veloce e piu pratica .Dal primo maggio ad adesso ho isparmiato 540 KWH .solo che solo x recuperare quanto speso solo di batterie ce ne vuole di tempo . :huh: PS ieri ho comperato altri 4 pannelli usati (quelli da72 celle monocristallino 200W x 65 eur 45 v voc 5 A)con diversi difetti comunque un 150 W ci sono sicuramente a breve metto qualche foto notte a tutti


Se hai un surplus di energia a pranzo l'ideale e' cucinare con le piastre elettriche. Ho preso anche io dei mono usati da un altro venditore ma ho capito una cosa che comunque provengono da grossi impianti sfruttati e poi sostituiti perche' c'erano dei problemi, inoltre i pannelli lavorano con tensioni troppo alte che degradano maggiormente un pannello nel tempo. Meno pannelli ci sono in una stringa meglio e'....
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 5 ott 2016, 16:18

Ah,quindi i pannelli usati non sono cosi una buona idea...
Per l'ammortizzamento dei costi è soggettivo,io non lo inseguo in maniera ossessiva,certo...ovvio che non lo trascuro,ma mi interessa di più avere un'impianto funzionante e affidabile,poi i costi si ammortizzano col tempo,man mano che si aumentano i consumi.
Ho già visto in questi giorni un balzo avanti del contatore....i 400W in più si fanno sentire...
Ho un'arcano che non mi spiego,in base al display del regolatore mi misura una corrente,poi se passo alla pinza amperometrica mi da un valore nettamente più alto,quasi il doppio,e in base ai dati del pannello mi risulta più credibile la pinza,arriva a 8/9ah in entrata e 12A in uscita alle batterie,il che non è male....ci monto un'amperometro analogico e poi voglio vedere chi mente....

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 5 ott 2016, 19:29

stai parlando dell'ivt?
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da Dolomitico » 5 ott 2016, 20:40

eneo ha scritto:stai parlando dell'ivt?


Si,ha il suo display proprietario,da i voltaggi e la corrente,i voltaggi sono ok,ma la corrente non lo so,in base alla pinza i conti sono giusti,in base al display segna la metà,boh,ho trovato un amperometro da 30A,appena posso lo monto,l'importante è che funzioni e che carichi....
Oggi cotto patate con la piastra elettrica da 1000W,per un'oretta,e anche questa ho dovuto ritararla,ho trovato 3 piastre su 4 da ritarare,erano semplicemente troppo bassi sul termostato,e continuavano a attaccare e staccare,ora vanno dritte fino a bollitura,poi staccano alla potenza massima,con buona pace dei relè degli inverter..... :rolleyes:
Appena risolvo l'arcano degli ampere lo scrivo,ma cmq la pinza non mente... ;)

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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da giuseppe » 5 ott 2016, 23:46

Dolomitico ha scritto:Ah,quindi i pannelli usati non sono cosi una buona idea....
Dipende che pannelli sono,sempre dallo stesso fornitore avevo preso dei poli da 230W che sono quasi inpeccabili , a parte quesi ultimi che tra l'altro mi servono x portare le batterie oltre i 31 v che i poli non arrivano specialmente con il caldo e nemmeno mppt che si ferma a 29,2 ,vediamo come vanno speriamo riesco a desolfatare ste batterie da 100 AH :huh:
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Allegati
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questi sono i difetti
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Re: il mio impianto ibrido offgrid

Messaggio da eneo » 6 ott 2016, 7:34

Stanno messe proprio male....i miei usati hanno qualche difetto visivo, non tutti, ma sono piccolissimi in confronto.
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