Camperizzazione FIAT Ducato

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nevez
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Camperizzazione FIAT Ducato

Messaggio da nevez » 15 dic 2016, 18:43

Ciao a tutti,

questo è il mio primo post in questo forum, ed è un papiro... spero che un'anima buona abbia la pazienza di leggerlo tutto. Come maxlinux sono un italiano residente in Spagna, vicino Valencia.

Mi sono messo in testa di camperizzare una Fiat ducato, ho già comprato gran parte del materiale necessario, e ho una officina che mi aiuterà nell'opera. Faccio una camperizzazione non convenzionale, con un riscaldamento da pavimento, acqua calda con scambiatore di calore etc.

Sono carente sul lato elettrico, qualunque aiuto che possiate darmi è il benvenuto, posso ricambiarlo con prosciutto iberico e formaggi buonissimi di qua! :-D

Vorrei fare 2 esperimenti relazionati con questo tema, e soprattutto su quelli ho bisogno di consigli. Se non è il thread adeguato, ditemelo che sposto subito il post. Attualmente ho 2 batterie AGM ciclo profondo da 260AH ognuna, sono queste (PDF). Ho comprato anche 4 pannelli solari, questi (PDF) e un combinato inverter-caricabatterie-regolatore di tensione tutto in uno modello AXPERT VM3000-24Plus, questo (PDF). Nei pdf potete trovare tutte le specifiche tecniche.

Il piano è il seguente: montare i pannelli in configurazione 2S2P con due diodi di blocco, montare le 2 batterie in serie per avere 260AH a 24V, e l'inverter nel mezzo.

Vengo al punto: mi piacerebbe collegare altre 2 batterie, stessa marca però da 145AH, in serie tra di loro e in parallelo con la coppia da 260. Non mi è chiaro come devo montare i diodi schottky con le batterie AGM a ciclo profondo...sono tanti soldi, ho paura di rovinarle e non potrei permettermi ricomprarle.

Se ho capito bene, lavorando a 24V non dovrei avere problemi di caduta di tensione (gli 0,3V non si notano a 24V), ma non ho ancora capito bene una cosa: i diodi impediscono che il set grande finisca per scaricarsi sul set piccolo, ma durante la fase di carica e scarica mantengono tutte e 4 le batterie lo stesso voltaggio? gli ampere si dividono in maniera proporzionale tra i 2 gruppi, scaricandosi e ricaricandosi quindi allo stesso identico ritmo? Riguardo alla ricarica: l'inverter carica in 3 tappe, basandosi sul voltaggio, e si possono impostare le soglie. Immagino che dovrei aumentarle un poco, ma quello che mi interessa è che la configurazione delle batterie con i diodi non lo confonda in nessun modo.

L'altro esperimento si basa sull'essermi accorto di una caratteristica interessante di questo inverter: durante la carica, se ho letto bene sul manuale d'uso,è possibile SOMMARE gli ampere della connessione a rete con quelli dei pannelli solari, utilizzando le 2 fonti in contemporanea.

Quello che vorrei fare quindi, invece di mettere il classico booster 12->24 votronic che alza il voltaggio dell'alternatore per poter ricaricare il gruppo di batterie in viaggio (e non puo' caricare contemporaneamente all'AXPERT), è mettere un secondo INVERTER 12V->220V da 2000W (questo) e collegare la sua uscita a 220 all'entrata 220 dell'AXPERT, facendo in modo che si accenda solo a motore acceso. Questo mi permettirebbe mentre viaggio di utilizzare l'alternatore E i pannelli in contemporanea. Nell'inverter si puó impostare l'amperaggio massimo di ricarica sui due canali in maniera indipendente, cosí sono sicuro di non eccedere nel carico dell'alternatore e di non forzare troppo le batterie.

Avete consigli in merito? Mi hanno detto che i caricabatterie danno dei "colpi" di tensione alta, che l'inverter potrebbe non sopportare.

Vi ringrazio in anticipo per qualunque aiuto.

Un saluto spagnolo

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Ferrobattuto
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Camperizzazione FIAT Ducato

Messaggio da Ferrobattuto » 2 gen 2017, 23:03

Rispondo qui al tuo messaggio privato.
Non prendertela a male, ma io non ti ho ancora risposto perché mi sono trovato in difficoltà....... Speravo ti rispondesse qualcuno più esperto di me nel campo degli accessori commerciali, intendo inverter e regolatori, specialmente quelli "ibridi", tutto in uno. Io non ne uso......
Ma vediamo se riesco a darti una mano.
Prima di tutto dovresti spiegarci cosa ci dovrai fare con questo camper, viverci dentro, tipo "nomade", oppure andarci in vacanza in estate? Che utilizzatori ci devi mettere in quel camper?
Poi, perché un impianto ibrido 12 e 24V?
Prevedi di poterti collegare alla rete elettrica?
E in ultimo: a che ti serve tanta potenza a 220V?
Mi scuserai per tutte queste domande, ma senza le idee chiare rischiamo di fare un guazzabuglio.

Una cosa: se le batterie sono nuove, sono tutte uguali e prese tutte insieme, i diodi non ci servono. Quelli si usano solo per parallelare batterie di diversa capacità e di diversa usura.
260Ah a 24V sono oltre 6KWh di accumulo, un sacco di roba, forse mettere altre batterie in parallelo potrebbe non essere necessario.
Non conviene pasticciare con troppi inverter, mescolare ingressi e uscite in continua e alternata, anche perché la sinusoidale in uscita da un inverter può avere caratteristiche differenti da quella di rete.

Spero che ti risponda anche Maxlinux e magari anche Eneo e Dolomitico, che di roba commerciale ne sanno più di me.

P.S.
Se potessi montare un secondo alternatore a 24V sul motore avresti risolto 3/4 dei problemi. Come pure lasciare tutto a 12V e prevedere un inverter a12V.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

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nevez
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Re: Camperizzazione FIAT Ducato

Messaggio da nevez » 4 gen 2017, 21:14

Ciao Ferrobattuto,

puoi fare tutte le domande che vuoi! Ti rispondo con un altro papiro (la sintesi non è il mio forte :-D ) : nel camper dovrei viverci dentro tipo nomade con la mia ragazza, per un periodo più o meno lungo. Ci stiamo organizzando anche con il lavoro per poter vivere e lavorare dentro del furgone, mentre viaggiamo. Abbiamo fatto 2 conti, e ci è sembrato che un furgone compatto, anche se un po' scomodo, fosse la maniera più semplice e economica per vivere offgrid dove vogliamo: si può parcheggiare ovunque e non da nell'occhio come un camper (non ha neanche la stessa omologazione).

Quello che ho cercato di fare è creare un mezzo con molta autonomia, che possa passare per i campeggi/aree di sosta solo di tanto in tanto. Una roulotte mi avrebbe obbligato a pagare il campeggio quasi tutti i giorni (che in media-alta stagione costa di più che dormire con AirBNB), un camper normale attira l'attenzione, è vittima di maggiori problemi di parcheggio, e normalmente (almeno quelli compatti) hanno poca autonomia elettrica e idrica.

Questa piccola Ducato avrà 220 litri d'acqua disponibili (calda a piacimento), un riscaldamento totalmente autonomo, energia elettrica per alimentare un frigo normale con congelatore durante diversi giorni (anche in inverno), i nostri computer, le pompe dell'acqua (potabile e riscaldamento), forno a microonde, televisione, luci etc. Anche il water è di compostaggio, per non dover fermarsi a scaricare liquidi tossici ogni 3x2. E' una mini casa. Claustrofobica, ma una piccola casa, pensata per allungare il più possibile il tempo tra un collegamento alla rete e il successivo. Normalmente questa autonomia ce l'ha un motorhome di 7 metri.

Riguardo la potenza dell'inverter (3000W): in realtà non ne ho bisogno (calcolando un C10 sulle batterie, affinché durino gli anni che valgono, in teoría non dovrei superare i 600W continui, immagino qualcosa di più per brevi periodi di tempo). Però mi hanno consigliato sovradimensionare l'inverter proprio perché è un ibrido, più fragile rispetto ai componenti separati: in questo modo lavora "sotto tono" e i componenti elettronici si stressano meno. La differenza di prezzo era piccola, e il prodotto maggiormente collaudato.

Ho scelto un sistema ibrido per massimizzare l'efficienza degli apparati in corrente continua che ho (come il sistema di riscaldamento, la versione con le caratteristiche che volevo lo fanno solo a 24V) e limitare le perdite (o il diametro) dei cavi. Usare 24V mi permette di posizionare l'inverter più lontano dalle batterie (a 4 metri). 4mt a 12V sono tanti, soprattutto pensando che il caricabatterie può ricaricare tranquillamente i 260AH inviandogli 60A a 24V (ovvero 120 a 12V...uno sproposito). Un alternatore a 24V, per fare tutto il sistema a 24 sarebbe perfetto!! Ma non credo si possa montare sulla mia Ducato...ho cercato un poco su internet senza trovare niente... se qualcuno lo ha fatto, o ha letto qualcosa a riguardo, che si faccia vivo!

Le batterie che aggiungerei sarebbero nuove, stessa marca, ma non uguali: la capacità è diversa (145AH)...non dà problemi?

6KWh sono tanti effettivamente - in questo caso mi piacerebbe aumentarli non per guadagnare in autonomia (neanche io penso che sia necessario), ma per poter collegare carichi più grossi senza temere per la durata delle stesse. Sembrerà una cavolata, ma per la mia ragazza con folta e lunga chioma, poter utilizzare un phon normale (1600W) fa una grossa differenza (chiedi a qualunque persona con i capelli lunghi che ha passato un inverno in camper offgrid - c'è chi usa il tubo del riscaldamento per asciugarli). E' una possibilità che ho intravisto leggendo il post, non e' strettamente necessario, ma se mi dite che con una manciata di diodi posso farlo...

Riguardo al mescolare inverter, questo mi interessa di più : avrei potuto comprare un bellissimo booster votronic IUoU che alza da solo il voltaggio da 12V a 24V, e carica le batterie collegate perfettamente, in 3 tappe. Ma avrei perso la capacità di sommare gli ampere dell'alternatore con quelli dei pannelli. Viaggiando molto, vuol dire dimezzare i tempi di ricarica sotto il sole (e con 6KWh sono alti). L'inverter che ho scelto è un inverter di qualità con onda sinusoidale pura, proprio per cercare di non "infastidire" il caricabatterie dell'ibrido...a che tipo di problemi potrei andare incontro? Si possono aggiustare con qualche accorgimento elettronico nel mezzo?

Grazie a tutti per la pazienza!

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Ferrobattuto
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Re: Camperizzazione FIAT Ducato

Messaggio da Ferrobattuto » 5 gen 2017, 19:14

Non so se può interessarti, ma qui viewtopic.php?f=68&t=1689&hilit=marinara c'è una operazione simile fatta su una barca, da due ragazzi che hanno deciso di vivere da "nomadi" ma in mare...... Forse leggendo trovi qualcosa di utile, o magari scrivi loro una mail.

La "sintesi" non è indispensabile, almeno per me, purché le spiegazioni siano chiare ed esaurienti. ;) Bene, comunque per la vostra scelta di vita avete un bel coraggio...... Specie di questi tempi.

Niente da eccepire allora, il 24V è necessario, altrimenti come dici tu le correnti sarebbero eccessive.
Il riscaldamento elettrico non te lo consiglio. Per quanto il furgone possa essere ben coibentato ti occorrerebbero un paio di KW per un discreto tempo, e questo le batterie non te lo permetterebbero. Forse ti converrebbe una stufa a gas per camper, di quelle che che funzionano come un radiatore, con canna fumaria che butta i gas combusti fuori. In una piccola bombola ci sono centinaia di KWh di calore, nelle batterie no.
Il microonte...... È una sorta di "bestia nera" per gli inverter, in quanto ha il carico prevalentemente su una sola semionda della corrente alternata, e questo dagli inverter è mal tollerato. Stessa cosa per il phon: se usato a piena potenza usa entrambe le semionde, ma per metà potenza mette un diodo in serie alla resistenza e usa una sola semionda.
Per il resto non dovrebbero esserci problemi, se non forse per l'acqua calda: spero che non si tratti di un boiler elettrico...... Stessa considerazione del riscaldamento. Se devi scaldare l'acqua con la corrente occorrono diverse ore al giorno di accensione, sempre ad un paio di KW, cosa che le batterie gradirebbero molto poco.
Se le batterie sono tutte nuove con buona probabilità i diodi non servono, anche se di capacità differente. Però dovrebbero essere dello stesso tipo (AGM? O a liquido?). Puoi riservarti l'applicazione dei diodi per quando saranno più vecchie e consunte. Comunque dati i consumi occorrerebbero dei diodi molto "sostanziosi".
Altro problemino è lo "spunto" di avviamento del frigo, che se anche in funzionamento consuma poco (di solito tra i 100 e i 200W) allo spunto di partenza può superare tranquillamente il KW di assorbimento istantaneo. Ma il tuo inverter è sovradimensionato e non dovresti avere problemi.
Ricordati di non scaricare mai le batterie più del 50%, meglio se il 30%, e mai più velocemente del C10.
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Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

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