piante da frutto - Giardinaggio

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Il susino, originario dell'Europa e dell'Asia minore, è un albero rustico in qualunque tipo di clima. Poco esigente sul tipo di terra, preferisce tuttavia i terreni profondi e ben drenati. Forma un albero dal portamento inizialmente eretto che diventa con il tempo più o meno arrotondato raggiungendo in età adulta i 4/8 m di altezza. I fiori bianchi sbocciano a marzo/aprile. Temono il vento e le gelate tardive. I frutti si raccolgono, a seconda delle varietà, da luglio a settembre. L'albero è venduto a radice nuda da ottobre ad aprile, sotto forma di mini fusto o mezzo fusto. La fruttificazione avviene dai 2 ai 3 anni dopo la messa a dimora.Le varietà sono generalmente autofertili e non necessitano della vicinanza di altre varietà.Il susino Reine-Claude d'Oullins dà grossi frutti gialli a polpa gialla verdastra, succosi e zuccherini, che si raccolgono a fine luglio/inizio agosto. Il susino Mirabelle de Nancy produce moltissimi frutti medi giallo rosato, succosi e molto profumati a agosto. Il susino Quetsche d'Alsace dà frutti maturi a settembre, sono allungati viola scuro a polpa gialla molto saporiti. Il susino Goldust forma un albero nano lungo e largo 1,5 m, che dà susine gialle tipo Reine Claude, molto profumate a agosto; varietà ideale per i piccoli giardini, e su balconi e terrazze in vasi.Messa a dimora dei susiniIl susino venduto a radice nuda si pianta da ottobre a aprile. Se non riuscite a piantarlo nel giro di 8 giorni, vi consigliamo di mettere l'albero in un angolo all'ombra del vostro giardino.Per la messa a dimora del susino, fate una buca profonda 50/60 cm e larga 80/100 cm in modo da assestare bene la terra. Togliete i sassi e le radici delle erbacce. Mettete in fondo alla buca di impianto circa 150g di cornunghia (fertilizzante di origine animale) (cioè 2 manate) da mescolare alla terra, riempite di metà la buca con terra migliorata con terriccio da piantagione se necessario e letame composto (1-2 palate). Rinfrescate l'estremità delle radici, immergetele in una poltiglia di fango (per assicurare una migliore ripresa), non dimenticate di mettere un tutore in modo da mantenere l'albero dritto e piantate l'albero con il colletto al livello del suolo (si riconosce grazie al cuscinetto al collegamento delle radici e del tronco), colmate la buca con la terra asportata in precedenza eventualmente ammendata da terriccio da piantagione, comprimete al piede dell'albero formando una conca e annaffiate abbondantemente (15/20 litri d'acqua) per assicurare una buona coesione tra le radici e la terra.Finite con una potatura dei piccoli rami di circa 25/30 cm di lunghezza rispetto al tronco, di preferenza sopra una gemma situata verso l'esterno della ramatura e conservate solo da 3 a 5 rami ben situati.