auto elettrica ed omologazione

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auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 27 lug 2012, 0:17

Ciao a tutti, apro questa discussione perché credo che l'abbattimento del costo del carburante sia tra le fantasie di uno che vuole vivere offgrid; magari dovremo aspettare un po' di anni perché la fantasia possa cominciare a concretizzarsi, ma di sicuro informarsi sul modo giuridico per l'omologazione sia molto più importante che cercare di costruire l'auto elettrica.
Questo perché chi fa le leggi non solo non si interessa minimamente dell'aspetto tecnico, ma vuole ostacolare anche ciò che è il frutto dell'interesse di altri...
Questo uomo, che a me non sembra un UOMO SANTO nel senso attuale del termine, andava discorrendo dei nostri problemi:

"Guai a voi dottori della legge! Perché avete preso la chiave della scienza, ma non siete entrati voi e lo avete impedito a quelli che volevano entrare!"
"Guai anche a voi, dottori della legge! Perché imponete agli uomini dei pesi insopportabili, mentre voi non li toccate neppure con un dito"
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Chissà che non si possa sfruttare il fatto che l'italia (con la i minuscola) non può opporsi alla circolazione di un mezzo omologato in un'altro stato membro dell'unione europea. :-/

Riporto alcuni link concreti dove si è già realizzato il kit di conversione.
http://www.liberamenteservo.it/modules. ... t&sid=1618

http://www.eurozev.org/smartelettrica.html


Credo che la carrozzeria non vale la pena autocostruirsela, visto che deve essere aerodinamica e coi mezzi artigianali è un po' complicato.
Inoltre le auto col motore danneggiato te le tirano in testa a 100 euro o meno, se non gratis per evitare di versargli le targhe, e mettersi a perdere tempo con la carrozzeria non sarebbe una furbata, almeno inizialmente, per non scoraggiare chi ha voglia di farlo (e tra questi non mancherei io).
Non conviene neppure inquanto il punto di diseconomia è proprio il motore, non la carrozzeria; infine dimezzamento dell'assicurazione e annullamento del bollo per 5 anni potrebbero essere dei buoni motivi per spendere questi soldi per la conversione. Ma la cosa va valutata in dettaglio.

Nel link, per i prezzi vogliono che li si contatti direttamente; di solito è segno negativo, significa che vogliono molto, QUINDI QUESTO VALE 10 PUNTI A SFAVORE PER QUESTI VENDITORI, ma a noi può interessare come spunto per dimensioni, ingombro, consumi, autonomia e cose analoghe se troveremo le caratteristiche tecniche.

In questo link parlano di facilità di omologazione negli stati dell'europa del nord.
Una frase contenuta: "Per i nostri amici nord-europei, immatricolare l'auto è semplice"
http://www.imatrix.it/ecarsnow/index.ph ... 9&Itemid=5

Qui c'è la normativa che potremo spulciare per bene, tempo permettendo.
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 61:IT:HTML

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 04:IT:HTML

http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/ ... -vehicles/

http://ec.europa.eu/enterprise/sectors/ ... otorbikes/

qui c'è la nuova legge che come riportato abroga la precedente
http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/Lex ... 044:IT:PDF

Se sulla legge non vogliamo avere notizie approssimative, qui abbiamo la fonte, così non si parla per sentito dire.
che ne dite?

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 27 lug 2012, 14:02

Ottima discussione, molto interessante. Buoni i link. Mettine pure altri se ne trovi. Possibilmente in italiano.... :)
E sicuramente un argomento da approfondire, vista la diffusione ormai degli impianti fotovoltaici, soprattutto connessi in rete e tutti molto sovradimensionati (per recuperare le spese....). Chiunque ne abbia uno può pensare concretamente a farsi un'utilitariua elettrica per girare in zona, che è ciò che si fa di più, praticamente gratis.

Visto che sei così in gamba con link e leggi, Elettrauto, mi potresti controllare se esiste una legge che permetta di omologare una vecchia fuoristrada a trazione totale come "mezzo agricolo"? Naturalmente con le limitazioni del caso: velocità max 40Km/h, circolazione su strade comunali e senza spartitraffico, ecc ecc..... Ho cercato di informarmi quà attorno, ma pare non ne sappia niente nessuno..... oO Eppure so per certo che una volta si poteva fare, se ne trovano documentazioni anche in rete, ma sull'attuale legislazione..... Buio completo. (:)
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 27 lug 2012, 17:46

Grazie ermete50, comunque non sono un esperto in legge, cercherò di studiarle, ho messo i link affinché ci possiamo aiutare l'uno con l'altro.
Ho messo anche quelli in inglese perché si possono trovare i corrispondenti in italiano, mi sembrava utile avere un appiglio, anche se in inglese...

Nei casi in cui c'è buio pesto, sono andato direttamente all'ufficio preposto e mi sono fatto dire la legge secondo la quale loro accettano o rifiutano le richieste; nel tuo caso di omologazione.
Quanto all'auto a trazione integrale (per capire in quale comma si potrebbe inquadrare la cosa servono più specificazioni):
1) che vantaggio vuoi ottenere omologandola come mezzo agricolo?(riduzione assicurazione o bollo)
2) per quale uso, cioè cosa deve fare?

Ho fatto questa discussione a parte, perché non mi sembrava il caso di mischiare aspetto tecnico con aspetto giuridico, che qui si vuole trattare; si impasterebbero a vicenda.

Aggiungo
http://it.wikipedia.org/wiki/Omologazione
"Le omologazioni si possono suddividere in nazionali e comunitarie.

L'omologazione nazionale è prevista dalla legislazione nazionale la cui validità è limitata al territorio nazionale. Può avere validità limitata o temporanea (produzione di veicoli in piccole serie).
L'omologazione comunitaria, in luogo di quella nazionale, è valida in tutto il territorio comunitario, certificando la rispondenza alle disposizioni amministrative e alle prescrizioni tecniche previste dagli atti normativi comunitari. Il costruttore del veicolo rilascia all'acquirente il certificato di conformità comunitario (COC) in luogo della dichiarazione di conformità."


http://www.elaborare.com/992-sintesi-legge-tuning/
-ESEMPIO: ho un veicolo gia modificato con componenti prodotti in Italia ma non omologati; Ho un veicolo con componenti creati da me o da un’officina; ho una moto costruita quasi interamente da me. Vado al centro tecnico accreditato, il quale fa le verifiche al mio veicolo, può essere che alcuni componenti non passino le verifiche e quindi sia costretto a sostituirli. In seguito mi reco alla motorizzazione per la visita e prova e la modifica del libretto.
– I PREZZI: bisognerà pagare le verifiche ed i progetti fatti dal centro tecnico accreditato, qui non possiamo essere noi e, nemmeno lo stato a stabilire il costo degli accertamenti (perché sono fatti da imprese private). Risulta ovvio che il prezzo dipenderà dal tipo di modifica che abbiamo apportato, ............ una delle vie per certificare le modifiche è avere il progetto di un tecnico abilitato (Ing.) che sancisce la sicurezza della modifica.


NORMATIVA ITALIANA per modificare auto e motoveicoli
(D.d.L. 1737) Minasso-Lulli (detta "legge tuning")


La fonte principale non può che essere la camera dei deputati
http://nuovo.camera.it/126?action=submi ... erca=cerca

http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori ... PDL0017440

nel primo link dice che è stata approvata e nel secondo c'è la specificazione.

In particolare
Onorevoli Colleghi! - La presente proposta di legge intende semplificare le procedure necessarie per modificare le caratteristiche funzionali e costruttive dei veicoli a motore. Attualmente per modificare o per sostituire componenti, pur se omologati e conformi agli standard comunitari, sono necessarie una visita e una prova presso la motorizzazione e il rilascio da parte della casa costruttrice di un nulla osta. Con la modifica proposta questi obblighi, limitatamente ai veicoli a due o tre ruote, ai veicoli a quattro ruote con capienza al massimo di otto persone e ai veicoli per trasporto merci di massa inferiore a 3,5 tonnellate, sono cancellati. Obiettivo è semplificare e quindi aprire maggiormente il mercato interno della componentistica dei veicoli a motore, anche per sostenere un settore composto da circa 900 aziende, in gran parte piccole e medie, che occupano circa 130.000 addetti.


a) ciascun componente o insieme di componenti modificati sia certificato da un'apposita relazione che ne attesta le caratteristiche tecniche e la possibilità di installazione per ciascun modello di veicolo;

c) la relazione di certificazione di cui alla lettera a) sia rilasciata da centri prova autoveicoli, da un ente tecnico di omologazione di veicoli o da un corrispondente ente di omologazione, riconosciuto da Stati appartenenti all'Unione europea o allo Spazio economico europeo, o da strutture universitarie.

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 27 lug 2012, 20:43

Nel mio caso non dovrei modificare niente, trattandosi di veicolo di fabbricazione industriale, probabilmente anche piuttosto datato. Si tratta di cambiarne la destinazione d'uso: dovendolo adoperare prevalentemente su terreno privato per motivi di lavoro, e circolare occasionalmente su strade comunali per i relativi spostamenti da una proprietà e l'altra. Come veicolo da strada va soggetto a revisione periodica e assicurazione costosa per via della cilindrata. Come veicolo ad uso agricolo (quelli con la targa verde, insomma) non va soggetto a revisione periodica (i trattori mica si revisionano..... quando non vanno si cambiano o si buttano) e paga assicurazione limitata, dato che su strada non può superare i 40Km/h (ma quì in paese quando ci vai a 40 all'ora?....).
Insomma, io ho 10.000mq di bosco, mi ci taglio la legna a rotazione, e devo andarci col trattore e il rimorchio anche solo per portare motosega decespugliatore e attrezzatura varia, che mica mi posso caricare tutto in spalla. Invece con una 4x4 ci butto dentro quello che mi pare e vado dove voglio. Tra l'altro posso usarla anche per riportare un po' di ciocchetti, o scendere in paese a prendere un sacco di cemento e qualche blocchetto, o andare dal meccanico, o dal benzinaio a prendere un bidone di gasolio. Ecco a cosa mi servirebbe. Un po' come un trattorino, ma più comodo.
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 27 lug 2012, 22:30

Ah ermete, chiaro, infatti per quanto ne sapevo, i mezzi agricoli avevano delle agevolazioni di questo tipo.
Queste leggi che ho spulciato riguardano la modifica di componenti dell'automobile; comunque, appena finisco con questa tornata posso farti una ricerca, intanto nei malloppi di materiale che ho scartabellato per l'omologazione, e chissà che non ci sia qualcosa al riguardo.

Intanto allego un'altra modifica alla legge
http://www.altalex.com/index.php?idnot=34124#titolo
Roma, 20 febbraio 2009
ARTICOLO 29, 3 BIS
1-ter. All’articolo 75 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, sono apportate le seguenti modifiche:
sistemi, componenti ed entità tecniche, nonché le idonee procedure per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti dei veicoli, su tipi di autovetture e motocicli nuovi o in circolazione. I sistemi, componenti ed entità tecniche, per i quali siano stati emanati i suddetti decreti contenenti le norme specifiche per l’approvazione nazionale degli stessi, sono esentati dalla necessità di ottenere l’eventuale nulla osta della casa costruttrice del veicolo di cui all’articolo 236, secondo comma, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495,


COME DATO INCROCIATO, PER SICUREZZA, RIPORTO ANCHE LA LEGGE PUBBLICATA SUL SITO DELL'ACI
http://www.aci.it/sezione-istituzionale ... zione.html
sono
esentati dalla necessita' di ottenere l'eventuale nulla osta della
casa costruttrice del veicolo


INFATTI la "legge tuning", in particolare nel disegno di legge, come ho postato sopra alla voce specificazioni, puntava proprio alla modifica dell'articolo 75, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285; ne riporto l'estratto del discorso del disegno di legge minasso-lulli in prima pagina, subito sotto i proponenti
Modifica dell'articolo 78 del codice della strada, di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, per la semplificazione delle procedure relative alla modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli a motore


Lo so che è un giro un po' casinaro, basterebbe scrivere le cose in modo chiaro e semplice, ma lo sapete, proprio non ci riescono in parlamento, è più forte di loro :mrgreen:

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da maxlinux2000 » 27 lug 2012, 22:52

visto che sei cosí bravo a districarti con i regolamenti e leggi varie...

cosa dice la legge sulla costruzione di una bicicletta a 4 ruote con motori elettrici? hanno aumentato la potenza max a 500W-1kW o sono rimasti a 250W?
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 1 ago 2012, 18:25

Ancora a 250W e sbandierano pure le norme per evitare che eviti di inquinare se modifichi la bici, aumentando un po' la potenza o la velocità oltre 25km/h
Ecco un link su multe pazzesche 1500 € di multa
http://alessios4.blogspot.it/2007/07/bi ... -live.html

Quelle di potenza maggiore si possono avere ma sono sottoposte a queste limitazioni
http://lo-scienziato.blogspot.it/2012/0 ... oltre.html

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 1 ago 2012, 18:59

@Ferrobattuto
Intendi la trasformazione da automobile ad autocarro? Quella dove bisogna installare la paratia di separazione tra vano passeggeri e vano oggetti?
http://www.agita.it/docs/normative/tras ... eicoli.pdf

C'è da dire che i costi si sono quasi livellati...
Molte Land Rover nel corso degli anni sono state trasformate da vettura a autocarro, oggi dato che il costo del bollo e dell'assicurazione di una macchina storica è simile tra autovetture e autocarri, molti vorrebbero riconvertire a autovettura la loro Land Rover, potendo quindi usufruire di nuovo di tutti i posti a sedere

http://www.registrostoricolandrover.eu/ ... &Itemid=80

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 1 ago 2012, 20:57

elettrauto ha scritto:@Ferrobattuto
......Intendi la trasformazione da automobile ad autocarro?.......

No, intendo proprio "come un trattore". Ossia con la targa di colore verde. "Macchia agricola", come una mietitrebbia o una trattrice da campagna.
Una volta si poteva fare, adesso "forse" pure ancora, ma nessuno te ne sa dire niente. Comunque ho trovato in rete un rivenditore che vende un vecchissimo "Dodge Van" ex militare americano della II°G.M. ancora omologato come macchia agricola. Solo che è un "coso" grosso come un camioncino, ne vogliono un pacco di soldi, e a me non servirebbe neppure..... :(
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da maxdef » 6 ago 2012, 12:53

...sembra che stia per passare la legge per poter omologare veicoli normali trasformati in elettrici (woot)

http://gogreen.virgilio.it/news/green-t ... _7436.html

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 6 ago 2012, 13:00

Sembra che sia passata, invece! http://mondoelettrico.blogspot.it/2012/ ... l?spref=fb
Anche se probabilmente ci sarà da lavorarci sopra ancora un po'..... Comunque almeno per ora credo che vogliano la modifica fatta con certificazione dell'officina di modifica, con parti ed apparecchiature di provenienza commerciale, per cui mi sa che i costi sono ancora altini..... :-/
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 6 ago 2012, 18:20

La legge è passata, sopra ho postato i link della camera dei deputati e del senato, sono i due link sotto la scritta grande in rosso
NORMATIVA ITALIANA per modificare auto e motoveicoli
(D.d.L. 1737) Minasso-Lulli (detta "legge tuning")


In ogni caso, per maggiore chiarezza sarebbe pure utile scrivere una lettera ai deputati Minasso e Lulli per farsi dare qualche chiarimento in più sulla pubblicazione in gazzetta ufficiale della loro legge (ancora non l'ho trovata). Se trovo il loro indirizzo gli scrivo, ma se qualcun altro trova qualcosa prima, meglio ancora.

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 6 ago 2012, 22:00

Ho l'impressione che manchino i link...... O forse non li vedo?
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2012, 22:56

bene!!

allora già mi immagino tra pochissimi anni delle imprese omologate che:

comprano automobili presso lo sfasciacarrozze a 500 euro
tolgono motore, cambio e trasmissioni e lo rivendono allo sfasciacarrozze per 250 euro.
mettono 4 ruote con motore e freni integrati (da inventare)
un po' di batterie agm o megliori al posto del motore e un altro po' nel bagagliaio per equilibrare i pesi.
La centralina da 2000 euro sotto al cofano
un tablet da 100 euro fissato nel cruscotto per la gestione della centralina, gps, navigatore, allarme
una mano di vernice

et voilá!! auto elettrica 4x4 per 10.000 euro!
:mrgreen: :mrgreen:
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 7 ago 2012, 23:30

Mmhhh....... Non funziona proprio così...... Non dimenticare che quà stiamo in Italia..... Una macchina demolita a cui siano state restituite le targhe e sia stata portata al demolitore "deve" andare in fonderia, "non " può essere rimessa in circolazione. :mrgreen: C'è la ricevuta del demolitore, è stata "obsoletizzata".
A meno che non abbiano cambiato qualcosa ultimamente...... Però puoi restituire le targhe e tenertela in casa, purché in luogo "adatto", che è un rifiuto inquinante, poi magari reimmatricolarla, ma non so se modificata o meno...... oO
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da maxlinux2000 » 7 ago 2012, 23:50

bhè... allora basta comrpare le auto prima che entrino dallo sfasciacarrozze.... ma so che in italia e anche possibile la re-immatricolazione. Si fa con vecchi mezzi tipo land rover, non vedo perchè non possa essere fatta con altri.

In ogni caso credo che questa leggei sia uscita perché fiat sta per abbandonare l'italia. Non gli interessa più, quindi ci lascia liberi di fare come meglio crediamo.
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Hal9000 » 8 ago 2012, 8:16

Attualmente le macchine elettriche nuove sono scese a 15mila euro + noleggio batteria (quelle schifose batterie ultra coplicate premio nobel materiali rarissimi che si trovano solo su marte) così stavo solo pensando, e sottolineo "solo pensando", che magari tra costi di immatricolazione e kit di modifica magari alla fine si potrebbe apsettare e vedere, se mi prendo un auto elettrica nuova già legalmente a posto grazie al costruttore di auto e poi ci metto la batteria che volgio io?
Lo so, lo so che modoficare un componente importante come il pacco batterie ti impedirà di circolare, ma a livello pratico mi piace di più come idea, prendi l'auto che è già a posto per circolare, per di più nuova completa di tutti i vizi moderni, poi sarebbe bello metterci su delle batterie, che ne sò al piombo che costano poco e le sappiamo gestire bene, o magari delle nichel ferro, e farci noi la manutenzione....
restano solo da fare le revisionio periodiche....

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 8 ago 2012, 13:07

Hal9000 ha scritto:.....restano solo da fare le revisionio periodiche....

Fatti un trattore elettrico, che è meglio..... (woot)
Comunque anche con batterie "supertecnologiche" tu puoi ricaricartele col tuo megaimpianto solare. ;) A costo "0".....
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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da elettrauto » 8 ago 2012, 13:29

@Ferrobattuto
Riporto i link principali, speriamo che li visualizzi, mi pare che gli altri non abbiano avuto problemi
http://nuovo.camera.it/126?action=submi ... erca=cerca

http://www.camera.it/_dati/leg16/lavori ... PDL0017440

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Re: auto elettrica ed omologazione

Messaggio da Ferrobattuto » 8 ago 2012, 13:46

Grazie, si li vedo. :)
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