Io ho dato un'occhiata, ma è in inglese e dovrei scervellarmi con delle traduziono googleane..... In linea di principio dovrebbe funzionare, poi se lì dice che l'hanno fatto e funziona.....
Non so se condensassero anche, ma gli acquedotti romani, anche quelli modesti con tubi in terracotta, di solito servivano per trasportarla, l'acqua. Però cercando in rete si trova un sacco di documentazione su "marchingegni", antichi e non, per condensare l'acqua dall'aria. Comunque, per avere una certa quantità che non sia un bicchiere al giorno o giù di lì, di solito serve impegnare un discreto volume di materiali, ossia costruire qualcosa di abbastanza voluminoso, capace di "processare", raffreddare, un grosso volume d'aria, che di vapor acqueo in condizioni normali non ce n'è un granché.
Quando si legge "umidità relativa 80%", non è che in un litro d'aria ci siano 800cc d'acqua, significa soltanto che
a quella temperatura, in quel momento c'è l'80% dell'acqua necessaria perché diventi nebbia. Per questo è "relativa", relativa alla temperatura di quel momento. Mi spiego meglio: Perché la nebbia c'è prevalentemente la sera e la mattina (e la notte.....)? Perché in quei momenti l'aria è più fredda e il vapore in essa contenuto si condensa in minuscole goccioline formando la nebbia. Infatti poi la mattina con la luce del sole, che riscalda, la nebbia sparisce. Non è che si volatilizza l'acqua della nebbia, solo che con l'aumento della temperatura non si condensa più e rimane allo stato di vapore, e non si vede più. Ma c'è.... La stessa quantità della notte e della mattina. Infatti se volessimo fare della nebbia a mezzogiorno e con 40°C Dovremmo praticamente nebulizzare acqua bollente.....
In genere il vapore acqueo contenuto nell'aria è di pochi cc per metrocubo. Con aria calda è molta di più, con aria fredda è di meno. Da quì viene che se si vuole condensare una certa quantità d'acqua, bisogna raffreddare molta aria calda e umida, perciò ci vuole molto materiale "fresco" per abbassarne la temperatura.
Il condizionatore d'aria infatti forma condensa, e con lo stesso principio funzionano i deumidificatori. Entrambi consumano un botto di corrente.....