Qui sotto metto uno script in cui affrontiamo la creazione delle Variabili, l'uso del comando che chiede al sistema la data e l'ora (date) e la creazione di un file vuoto (touch)
Tutte cose che verranno utili a breve, quando per esempio automatizzaremo il backup dei nostri dati
Creiamo un nuovo file vuoto e lo apriamo con mcedit
Codice: Seleziona tutto
$ touch script2.sh
$ mcedit script2.sh
Poi scriviamo il seguente codice bash:
Codice: Seleziona tutto
#!/bin/bash
# qui sopra il la solita linea che definisce il tipo di shell da usare
# ricorda che per funzionare questo script deve avere i permessi di esecuzione
# chmod 750 <questo script>
clear
# puliamo lo schermo
DATE1=`date`
# qui cominiciamo ad usare le variabili che ci serviranno moltissimo piu' avanti
# Assegnamo alla variabile $DATE1 il risultato del comando date
#(tra virgolette inverse per farlo eseguire all'interno delle script)
# Se non trovi le virgolette inverse, usa questa sintassi:
# DATE1=$(date)
DATE2=`date +%Y-%m-%d`
# qui assegnamo alla variabile $DATE2 il risultato del comando date ma
# con alcuni parametri che provocano la scritture inversa della data,
# utile per ordinare i file nel FileSystem
# Y = Anno
# m = mese
# d = giorno
# sempre se non trovi le virgolette inverse, usa questa sintassi:
# DATE2=$(date +%Y-%m-%d)
echo "Ciao, la data di oggi e' $DATE1"
echo "ma posso scriverla anche in questo modo: $DATE2 se preferisci"
touch ~/Desktop/$DATE2.cancellami
# il comando touch crea un file vuoto con il nome della data inversa.cancellami
# la tilde ~ viene usata in unix per definire e localizzare la propia home
echo "ho creato un file di esempio nel tuo desktop con il nome $DATE2.cancellami"