batterie plantè fai da te

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eugenio61
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da eugenio61 » 23 mar 2013, 11:49

salve ragazzi,in effetti non sarebbe una cattiva idea.però per esperienza personale ci rimetteresti la salute con il continuo respirare piombo ed acidi.io personalmente nè faro solo dodici e poi mi fermo.per il prezzo che aveva preventivato pippo , credo che se ne dovrebbero aggiungere altre 250€ .credetemi nè valgono tutti, sia per il materiale e sia per la mole di lavoro.poi ogni uno è libero di fare quello che vuole ed ritiene più giusto. pippo vi potrebbe solo aiutarvi per la realizzazione delle piastre ma poi sta a voi fare il resto, scusatemi sa faccio l'avvocato del diavolo.ma a mio modestissimo parere mettersi a vendere delle batterie non nè vale la pena.Saluti eugenio61.

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da maxlinux2000 » 23 mar 2013, 12:04

mastrovetraio ha scritto:... Alla fine forse conviene colare piastre piane e poi fresare direttamente il piombo. Costruire una fresatrice ad avanzamento automatico non è la luna, confinandola dentro una cassa o uno scatolone impedisce di trovare truciolo di piombo dappertutto e di respirarlo.


anche questa di fresare direttamente le piastre di piombo non è una cattiva idea, e si può usare una comune squadratrice radiale per legno
Immagine come la mia (a parte il colore) :mrgreen:

o anche una "semplice" sega circolare... basta fare sporgere la lama 2-3mm e fare avanzare la lastra di piombo
Immagine

Per i trucioli di piombo non mi preoccuperei, visto che sono grossi e quindi non volatili. Con un paio di guanti e una cassetta di legno per raccogliere i trucioli che volano fuori penso sia sufficiente
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da pippowind » 23 mar 2013, 13:01

No, mettermi a stampare piastre per conto terzi non esiste, un lavoro troppo usurante fatto cosi tutto in manuale, se una piastra di 10kg, mi costa 15/20€di solo piombo io la dovrei rivendere 30/40€ considerando gas e manodopera, moltiplicato x 7 piastre ad elemento diventano soldoni.
Ad ogni modo se qualcuno vorrebbe fresato qualche stampo, sono a disposizione.
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da Ferrobattuto » 23 mar 2013, 14:15

mastrovetraio ha scritto:....ma almeno una al minuto dovrebbe essere un obiettivo raggiungibile.....

Non credo sia possibile nemmeno una al minuto, ma, almeno io, se potessi farne una ogni 3 o 4 minuti mi riterrei molto soddisfatto.
Se lo stampo è fatto in modo "pratico", ossia imperniato su un lato e "manicato" sull'altro in modo da essere apribile e maneggevole, tutto sommato potrebbe essere fattibile. Al limite coibentato all'esterno con un po' di lana di vetro. Ma se si tiene una certa "cadenza" non è neanche necessario. Poi dipende dalle dimensioni delle piastre, ovviamente.

Il costo..... Certo, se devi pagare qualcuno che lo faccia, o che ti venga ad aiutare a farlo, si può parlare di costi, ma se te lo fai da solo il "costo" è quello del tuo tempo. Il piombo devi averlo comunque, e per il resto si parla di un po' di gas....

Mettersi a fresare piombo non conviene.... E' "robaccia", si strappa, si sbriciola, s'impasta..... E non è così tenero come sembra, non si può lavorarlo come se si lavorasse del legno.

Piuttosto, mi viene logico un ragionamento, già fatto altrove e ribadito più volte: vedo fare delle piastre finemente alettate, molto spesse, tutto sommato molto pesanti e difficili da maneggiare. Indubbiamente la superficie affacciata al liquido elettrolita è sicuramente tanta, ma resta il fatto che fatte in quel modo si potranno montare soltato "vicine" le une alle altre, con uno spazio minimo interposto. In questo modo a "lavorare" con la corrente e l'elettrolita saranno soltanto "le punte" delle alettature, che si troveranno più vicino tra loro, mentre tutto il resto interverrà molto poco, in quanto, come ben si sa, la corrente segue la "via più breve"..... Che in questo caso è data dal metallo, mentre l'elettrolita ha sicuramente una resistenza molto maggiore.
Il sistema più efficiente di costruire e montare piastre alettate in realtà sarebbe questo:

Immagine

Le alettature dovrebbero essere più distanti e montate intercalate tra loro, in questo modo sarebbero equidistanti tra loro e verso il fondo delle gole, con questo sistema si avrebbe il massimo della superficie affacciata degli elettrodi. Lavorerebbe tutta la superficie della piastra, compresa quella delle gole, quella laterale delle alette, e le loro punte. Si userebbe molto meno metallo, che verrebbe impiegato meglio.

Piastre finemente alettate, invece, ma con alette "più basse", secondo me dovrebbero essere montate orizzontalmente, in questo modo lo "spolvero" del materiale attivo che si forma sulla superficie del metallo, e via via si stacca per andare in fondo, rimarrebbe sulle alettature e seguiterebbe a funzionare partecipando alle reazioni. Col tempo diventerebbe un elemento simile a quello col materiale attivo riportato, tipo una sorta di Fauré. Anzi, nessuno vieta di pressarcelo prima di montarle...

Un'ultima considerazione, molto personale, come tutte le altre sopra: due millimetri sono proprio pochi, col passare del tempo probabilmente il "rigonfiarsi" del materiale attivo sulle superfici interne finirebbe per riempirle completamente, e allora addio circolazione di corrente..... Se non sulle punte delle altette.
Posso sempre sbagliare, ovviamente..... :mrgreen:
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da maxlinux2000 » 23 mar 2013, 14:35

pippo1971 ha scritto:No, mettermi a stampare piastre per conto terzi non esiste, un lavoro troppo usurante fatto cosi tutto in manuale, se una piastra di 10kg, mi costa 15/20€di solo piombo io la dovrei rivendere 30/40€ considerando gas e manodopera, moltiplicato x 7 piastre ad elemento diventano soldoni.
Ad ogni modo se qualcuno vorrebbe fresato qualche stampo, sono a disposizione.


è quello che dicevo io... Fondere il piombo in casa è tutto sommato fattibile, basta un pentolino e un fornello a gas o elettrico,
Trovare il piombo a 1.5-2 euro al kg è anche relativamente facile... mentre il trasporto in italia di oggetti che pesano centiania di kg, è carissimo.

No, molto meglio vendere uno stampo e i disegni per il contenitore.

Una cosa peró.... ma bisogna per forza usare l' alluminio cosí spesso? poi bisogna spendere molta energia per riscaldare lo stampo.
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da Ferrobattuto » 23 mar 2013, 14:43

Lo stampo serve spesso altrimenti si deforma col calore, se fosse ferro sarebbe tre volte più pesante..... Come si è visto nel mio tentativo con lo stampo di ferro da 3cm. :mrgreen:
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mastrovetraio » 23 mar 2013, 19:31

Cercando su internet un sistema per tagliare il piombo ho trovato uno che è più matto di tutti noi messi insieme. Si è costruito un sommergibile in legno, copia di uno storico del 1897
http://www.submarineboat.com/argonaut_jr_2010.htm
Per fare le zavorre di piombo ne ha fuso, colato e lavorato a tonnellate. Pazzia a parte, è molto interessante la parte "metalworking". Per chi non ha voglia di cercare, lui il Pb lo ha tagliato con la circolare da banco con la solita lama con i denti in widia. Può essere un modo di fare piastre alettate orizzontalmente ed inclinate verso l'alto

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da maxlinux2000 » 23 mar 2013, 20:15

Immagine

ALLUCINANTE!!! :wub:
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mastrovetraio » 24 mar 2013, 9:48

Io capisco e apprezzo le idee altrui, specie quando si cerca il "meglio" ma poi confronto il "meglio" con la realtà, e vedo che poi si va a finire comperando le Trojan o comunque prodotti industriali. Mi piacerebbe che quelli tra di noi che veramente SANNO PROGETTARE UNA BATTERIA avviassero una discussione costruttiva per definire una piastra "ideale". Sarà un compromesso fra tanti punti di vista, ma certamente migliore di una piastra industriale (o no ??) Dopodichè si potrà avviare la ricerca di un sistema pratico per farle. Io per esempio propongo (per lo stampo) l'uso di piastre refrattarie fresate. Trattengono il calore, sono robuste, si potrebbe fare uno stampo che sia di <proprietà del forum> e che sia fatto girare tra i soci. Oppure in ferro, ma progettate come "macchina" con i meccanismi di colata, apertura /chiusura rapida, pensata per produrre almeno una piastra in 5 minuti con un solo operatore. Egualmente per il contenitore. Una volta stabilito il contenitore standard, ci si dà da fare o per costruirlo o per trovare un fornitore.

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da Ferrobattuto » 24 mar 2013, 13:11

La realtà è che quì nessuno "sa progettare una batteria", dubito che ci siano ingegneri con esperienza nel ramo, tra di noi. Ma forse questo non è un "difetto", non si è vincolati a schemi preconcetti.
Ad esempio Hal9000 preferisce il sistema Fauré, e lo ha dimostrato con le sue "Super-Fauré cilindriche". Io sono all'antitesi, propendo per le Planté. Entrambi i sistemi hanno pregi e difetti, e dipenda dall'impiego e dalla "filosofia d'uso" la scelta in un senso o nell'altro.
Ci sono poi altre considerazioni: Quanta corrente ci serve di accumulare? Con che tensione?
Noi quì in casa consumiamo la media annua di 4,5 - 5Kw al giorno, volendo stare tranquilli per almeno tre giorni fanno al massimo 15Kw di accumulo.
Io vorrei usare una tensione "strana" di 64V, per motivi miei personali, che per 15Kw fanno poco meno di 250Ah "soltanto". C'è chi consuma di più, e magari usa una tensione "commerciale" di 48 o 96V, o magari solo di 24.... A questo punto, come pensare di fare contenitori "standard"?.... A chi gli servono 500Ah, a chi 1500, e NON conviene molto mettere troppe stringhe di elementi in parallelo, si rischia sempre qualche guasto che possa rovinare anche tutti gli altri.
Più che fare un contenitore standard, bisognerebbe standardizzare un sistema per farli..... Delle dimensioni che occorrono a seconda della capacità. Per lo stesso motivo non si possono progettare piastre standard, ma al limite standardizzare un sistema per farle.
In entrambi i casi occorre fare della sperimentazione, costruire almeno 6 elementi per prova (come feci per le "cilindriche quadrate") e testarle.
Comunque, si può aprire una discussione apposita per parlarne, la apra chi vuole, o mi dicano un titolo per iniziarla, o posso farlo di testa mia, l'importante è che non si finisca di ingarbugliare questa di Eugenio61.
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da maxlinux2000 » 24 mar 2013, 14:18

probabilmente la cosa migliore allora sarebbe quella di progettare una piastra standard, di cui una coppia faccia per esempio 25Ah.
Se uno ha bisogno di elementi da 250Ah, mette 10 piastre, e quello che ne vuole 500 ne mette 20 e cosí via.
Quello che varia a questo punto è solo il contenitore.

si potrebbe per esempio calcolare uno stampo da 1/2 m² con 2mm o più di spessore

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mac-giver » 24 mar 2013, 15:14

salve raga.. mi chiedevo.. ma se invece di fare lo stampo per la piastra, uno si costruisce una calandra e ci passa una lastra di piombo?

così si evita lo sbattimento dello stampo, fare tipo come si fanno le fettuccine con i rulli.. solo che i rulli distanziati opportunamente non fanno il taglio ma modellano e lasciano sovrimpresse le godronature sul piombo.. quindi magari l'unica fusione del piombo è farlo tipo lastra anche se un pò irregolare e poi passarla attraverso due rulli tipo questi qui che ho fatto come modellino..

che dite?
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mastrovetraio » 24 mar 2013, 15:25

Mica male l'idea. Se i rulli fossero conici, facendo più passate restringendo ogni volta la distanza tra i rulli si dovrebbe ottenere una piastra a "fisarmonica"

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da maxlinux2000 » 24 mar 2013, 16:09

dovreste dare uno occhiata a questa discussione:

[img]http://offgrid2.altervista.org/download/file.php?id=527[/img]

..a partire da qui:
http://offgrid2.altervista.org/viewtopi ... t=20#p5648
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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mastrovetraio » 24 mar 2013, 16:30

La fisarmonica collasserà. Andrebbe messa "di taglio". Comunque anche costruirla non è uno scherzo, ci vogliono settimane di prove solo per azeccare lo spessore giusto per il Pb, altre per stabilire la velocità di avanzamento, e oltretutto del piombo stressato meccanicamente da stiratura/compressione non so come si comporterebbe nel tempo. L'idea è intelligente, ma credo sia meglio affidarsi a tecnologie note
e stracollaudate. Ritornando alla diatriba plantè/faurè mi chiedo se una piastra stile Ferro, ovvero ad alette orizzontali, non sia la soluzione che accontenta tutti. Chi vuole una plantè la usa tale e quale, chi vuole una faurè riempie le alette di ossido.

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da eugenio61 » 24 mar 2013, 18:25

salve ragazzi, a me sembra che ci stiamo bagnando prima che piova, come dice un vecchio proverbio cinese:( aspetto alle sponde del fiume che passi il cadavere del mio nemico) più o meno dice così. nel senso chè: aspettiamo i risultati delle mie plantè poi vedremo in seguito i pregi e difetti se tutto questo lavoraccio ne sia valsa la pena o no. poi sugli errori che si troveranno durante il percorso insieme cercheremo di rettificarli nel migliore dei modi.voi cosa ne pensate? a voi larga sentenza!

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da mastrovetraio » 24 mar 2013, 18:51

@Eugenio61 a te ed al tuo lavoro è dovuto il massimo rispetto ed attenzione. Tu ti stai "sporcando le mani" ed hai la gentilezza di renderci tutti partecipi di ciò che fai. Io per ora mi limito alle chiacchiere. Ha ragione Ferro, stiamo "inquinando" la discussione sulle tue plantè, bisognerebbe essere più ordinati ed aprire eventualmente nuove discussioni o ricollegarsi ad altre già esistenti. Comunque buon lavoro, e complimenti.

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da eugenio61 » 24 mar 2013, 20:45

garzie mastrovetraio, grazie veramente.Al mio dire prima di fare passi falsi , vediamo come andranno le plante di pippo1971 ed le mie , poi sui risultati ottenuti ,vedremo se ne valsa la pena o no.io personalmente hl fatto le alette con un piccolo flex con lama di legno ,ti posso assicurare che c'è molta differenza tra le piastre che ho già fatto con quelle che farò quando pippo mi avrà fatte le piastre. pensa che con 9 cm in più in larghezza ci sono quasi il doppio delle alettature cioè le 40 con le 78 che farò, in più risparmierò più piombo .io credo che con parità di piombo ci usciranno altre quattro piastre in più, niente male vero? saluti eugenio61.

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da eugenio61 » 3 apr 2013, 9:52

Salve ragazzi dopo un po di pausa Pasquale, vi prestento le nuove piastre realizzate del GRANDE PIPPO1971!!! e per il gusto delle vostre pupille gustative? ecco a voi le piastreeeee!!!!:
Allegati
piastre 2.jpg
piastra quasi finita
piastre 2.jpg (175.34 KiB) Visto 9345 volte
piastre3.jpg
da notare le alettature fatte con minuzia e perfezione, come io desideravo
piastre3.jpg (140.62 KiB) Visto 9345 volte

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Re: batterie plantè fai da te

Messaggio da eugenio61 » 3 apr 2013, 9:56

:mrgreen: ed ecco la piastra finita!
Allegati
piastre.jpg
questa è la piastra finita ,da notare le tre canalette per la colatura si convertono in una sola canaletta per far si, che io da solo possa riuscire a fare le colature.
piastre.jpg (176.38 KiB) Visto 9345 volte

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