Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

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Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Hal9000 » 22 lug 2011, 8:03

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Ciao a tutti,
ho appena scoperto una nuova funzione che è stata aggiunta sugli inverter della Studer nella serie Xtender, una funzione molto bella che potrebbe essere preziosa per alcuni amici appasionati di energie alternative del forum che si trovano nelle condizioni di non poter fare un impianto autonomo completo per via del costo iniziale ma allo stesso tempo non volgiono fare la moda del momento ovvero l'impianto connesso in rete, di fatti il formware di questo inverter è stato aggiornato con una nuova funzione che permette di alimentare casa (i carichi sulla sua uscita) miscelando l'energia delle batterie (chiamato DC-bus nel pdf ovvero le fonti rinnovabili) assieme a quella di una sorgente 220V AC in ingresso, che può essere un generatore o la rete enel.
Si avete capito bene, l'apparato "miscela" le due componenti in modo graduale senza interruzioni i scambi di contatto, tutta la complicazione elettronica necessaria a tale funzione, di cui si era discusso molte volte nel passato, è ora disponibile in un progetto commerciale, complimenti Studer!!! :D
Programmando opportunamente un paio di parametri è un gioco da ragazzi realizzare un impianto offgrid in miniatura che può crescere piano piano, di fatti inizialmente si riduce il consumo dalla rete elettrica ma poi man mano che si ha la possibilità di aggiungere un pannello ogni tanto la porzione di rinnovabili disponibile cresce e la componente consumata dalla rete scende, anche il banco batterie inizialmente non deve essere grosso in quanto l'inverter può essere programmato per consumare solo una piccola porzione di batterie, di fatti basta impostare una soglia di tensione sotto la quale gradualmente preleverà l'energia necessaria a mantenere i carichi in uscita dalla rete enel, se tale soglia è di poco sotto alla soglia di regolazione del regolatore di carica in pratica lasceremo caricare le batterie per bene in modo che non si solfatino e poi l'eccesso lo useremo direttamente qualora vi siano carichi in uscita (casa).

Ovviamente non è un vero impianto offgrid ma si avvicina molto, è un ibrido molto comodo per chi non può affrontare la spesa di un impianto offgrid completo fin da subito, quindi permette di iniziare a sperimentare comprando poche batterie e pochi pannelli ma senza escludere la possibilità più avanti di diventare completamente autonomi, di fatti l'inverter della serie Xtender è a tutti gli effetti un inverter stand-alone, quindi se un giorno si avranno abbastanza pannelli per dare un calcio al contatore enel non serve comprare un nuovo inverter ma basta riprogrammare l'Xtenbder che già si possiede per farlo lavorare come un normale inverter che usa solo batterie come l'hpcompact che uso sulla mia isola.

Se avessi avuto io questo inverter quando ho inziato a sperimentare con il solare mi si sarebbe semplificata lavita parecchio, va beh pace, fortunati quelli che iniziano oggi con tutte queste belle tecnologie a portata di mano (portafoglio) ;)

Il sito della casa madre:
http://www.studer-innotec.com/?cat=sine_wave_inverter-chargers&id=432&tab=3&fId=496#6

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da eneo » 22 lug 2011, 14:49

bellissimo....
questa non lo sapevo....chissa' quanto costa.
chissa' come funziona in caso di blackout, ma penso sempre in base alla tensione della batteria.
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Ferrobattuto » 22 lug 2011, 15:11

Ecco, forse prezzi e reperibilità interessano anche me. Immagino esistano per diverse tensioni e potenze.
Ultimamente si è rivolto a me un amico quì del posto, che era interessato anche lui ad "iniziare un po' per volta", con un piccolo impianto pilota da estendete successivamente. Entrambi saremmo interessati a comiciare con un impianto a 24V, qualche centinaio di W di pannelli da integrare con un eventuale eolico (lui più di me è sul cocuzzolo di una collina.....), e questo inverter della Studer sembra l'uovo di colombo. Finanze permettendo...... :D
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da maxlinux2000 » 22 lug 2011, 20:39

ecco qui l'allegato di hall9000. Ho aumentato le dimensioni degli allegati a 2MB.
Allegati
AN002 Optimal solar backup (En).pdf
(304.16 KiB) Scaricato 581 volte
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Hal9000 » 22 lug 2011, 22:06

Questo inverter programmato in questa modalità lavora su due soglie, se c'è l'enel inizia a prelevare dalla rete qualora la tensione delle batterie scendesse sotto la prima soglia più alta (quella di lavoro con le fonti rinnovabili) se viene a mancare l'enel preleva tutta la potenza dalle batterie spegnendosi sulla soglia più bassa di protezione contro l'eccessiva scarica delle batterie.
Per riassumere in poche parole: alimenta casa dando priorità a consumare le fonti rinnovabili, se queste non ce la fanno preleva dall'enel, se viene a mancare l'enel usa le batterie per tenere alimentata casa durante il blackout, fintanto che le batterie reggono.

Ovviamente se mettete solo 200Ah di batterie e avete la lavatrice accesa in ricaldo acqua ve le butterà giù in men che non si dica....

Per la scelta della tensione dell'impianto discutevo con 2 amici che vorrebbero iniziare anche loro a sperimentare con i pannelli, magari un giorno arrivando a quello che ho fatto io, ma per iniziare senza investiro troppo, soratutto in batterie, però discutendo con loro e a fronte di questo nuovo inverter della Studer, siamo giunti alla conclusione che anche se si prendono pochi pannelli e poche batterie per iniziare, conviene comunque partire subito a 48V, sia per essere pronti ad espansioni future, sia per le rese nettamente maggiori, ma sopratutto perchè l'inverter è un componente che lavora ad una ben determinata tensione, ovvero se lo scegliete a 24V poi non potete cambiare ed andare a 48V perchè dovreste prendere un inverter nuovo, quindi anche loro sono convinti che se si sceglie questo tipo di inverter della serie Xtender conviene prenderlo a 48V così si è aperti al futuro.

Per i prezzi non so dirvi nulla di preciso, ho un altro amico che vende materiale fotovoltaico da cui avevo comprato il mio Studer HpCompact, ma a spanne sono riuscito a farmi un idea che questo tipo di inverter ha un prezzo che parte da 2000 fino ad arrivare a 5000 a seconda del modello, tensione e potenza che scegliete.
La serie XTS è ermetica, ma bassa potenza ed elevato costo per watt, credo siano modelli per imbarcazioni o dove c'è il pericolo di spruzzi d'acqua.
La serie XTM sembra essere quella più economica ed arriva fino a 4Kw 48V.
LA serie XTH si spinge fino a 8Kw ma a parità dipotenza è più costosa della serie XTM, non ho ancora capito qualisiano le differenze, ma la più evidente è la scatola, mentre la serie XTM ha una scatola nuova la serie più costosa XTH ha la stessa scatola del mio inverter HpCompact.

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Dolomitico » 23 lug 2011, 14:21

Bellissimo inverter,in effetti a me non andrebbe male,sarebbe l'ideale per gestire al meglio un'impianto in espansione a step.
Per la tensione hai ragione perfettamente,più è alta e più è efficente,questo si sa,il problema è che in un botto si devono prendere un banco di batterie bello corposo,va anche detto che si troverebbero capacità più gestibili,è che sono come minimo 4 pacchi,8 nel mio caso che uso quelle a 6 volt.
Ma è sufficente solo l'inverter oppure bisogna prendere anche tutti quei controlli a distanza che ci sono oltre al programmatore?
va anche detto che già un inverter da 24 volt 2400wp della studer costa 1500€ circa,e hanno rialzato i prezzi di brutto nell'arco di poco tempo,quindi non so se basteranno 4000€ per portarsi a casa quel gioiello,e ammortizzare 4000€ in energia ce ne vuole di tempo (extra le batterie,altri 2000/3000).
Io sono già combattuto su che inverter prendere se a 24 o 48 volt rendendomi conto che passare a 24 è quasi un passettino,qualche conversione le batterie e l'inverter,ma andare a 48volt è una botta.
Cmq è bello vedere che stanno cercando soluzioni ibride e non solo grid connect.

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Ferrobattuto » 23 lug 2011, 14:44

Scusate se butto giù un'idea scema: ma passare da una fonte all'altra è solo una questione di soglie di tensione. Qualsiasi comparatore di tensioni fatto con un'operazionale può farlo. Ovvio che non stò dicendo che si tratti di una passeggiata, le cose andrebbero studiate bene, ma tutto sommato sono pochi gli utilizzatori che soffrono di una commutazione di tensione. I normali elettrodomestici non ne risentono, semmai gli utilizzatori (e solo alcuni) "informatici". Niente che un UPS non possa sopperire, trattandosi di pochi istanti. Insomma, pagare alcune migliaia di euro, a meno di avere già un impianto "superlativo" come il tuo Hal, per chi comincia mi pare eccessivo..... Ovvio che è solo una mia idea.... Speriamo che i prezzi scendano con la commercializzazione del prodotto, e magari con la concorrenza. ;)

La tensione: ovvio che 48V sono "il meglio". :D Però mi pare di capire che le apparecchiature per quella tensione costino di più, rientrando nella categoria delle "professionali". A 24V ci si "arriva" con maggiore facilità, e forse si trovano gli accessori o gli utilizzatori più facilmente.
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da maxlinux2000 » 23 lug 2011, 15:24

La butto li.... forse sarebbe utile per i futuri offgriders avere un punto di riferimento differente... ovvero la spesa.
Certo i prezzi variano con il tempo e a seconda di dove si compra, ma giusto per avere una idea, penso che sarebbe interessante
Per esempio stabiiamo 4 fascie di prezzo: 1000/2000/3000/4000 euro

con 1000 euro possiamo comprare i seguenti "pezzi" che permettono il consumo di X kWh al giorno:
Batterie XX da XX Ah a Y volts totali
Inverter Y da YY watt
X Pannelli da X Watt picco

con 2000 euro possiamo comprare i seguenti "pezzi" che permettono il consumo di X kWh al giorno:
Batterie XX da XX Ah a Y volts totali
Inverter Y da YY watt
X Pannelli da X Watt picco

direi che sarebbe meglio lasciare perdere soluzioni ibride come eolico/idrico/biodiesel visto che non somo comuni e ben distribuite come il sole.
...
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Dolomitico » 23 lug 2011, 15:35

Non vorrei inquinare la discussione,ma cercando di abbassare i prezzi,voi lo prendereste mai un inverter di questo tipo?
http://www.energiasolare100.it/inverter ... p-598.html
Oppure questo per impianto a 24Volt
http://www.energiasolare100.it/inverter ... p-595.html
Io è un po che ci penso,ok,è fatto in cina,ok,non avrà un trasformatore toroidale,e magari consuma sempre niente stand-by,ma in casa neanche il mio micro inverter non sta mai in stand by,è sempre acceso.
La domanda è......perchè costa cosi poco rispetto a uno studer che lo faranno pure in svizzera,ma te lo fanno pagare a peso d'oro.
Una volta il mio l'ho aperto per cambiarci i fusibili (mia moglie ha attaccato l'aspirapolvere 1400W su un'inverter da 280Wp :oops: )e quando l'ho aperto sono rimasto stupito da quanto poco c'è dentro,ok,il mio è il più piccolo in assoluto,gli altri sono fatti meglio.
Voi che fareste?

Ferro è sempre ponderato :D ,il fatto è che siamo in 2 squadre,hal9000 che fa le cose professionali,e punta giustamente su oggetti di prim'ordine,chi non lo farebbe,poi ci siamo noi,che cerchiamo di fare un'impiantino con dei badget limitati,con corteggiamenti infiniti alle nostre compagne se possiamo destinare una "fettona" del risparmio familiare in un giocattolone elettronico,o qualche pannello,sperando nella fortuna che magari qualcuno si dimentichi un banco di Fiamm da 500A 24 volt su un marciapiede,ma si spera e basta,quindi unire l'utile al dilettevole e al portafoglio........

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Hal9000 » 23 lug 2011, 19:10

Ciao a tutti,
Ferrobattuto ho fatto 5 anni con operazionali e relè, ma dopo averne sentite tante perchè per esempio saltava la registrazioen di un film, gli orologi del forno, microonde, ecc ecc si resettavano, se accadeva surante un lavaggio la lavatrice si fermava, il pc senza ups si riavviava, e cosa più grave non riuscivo a sfruttare tutta l'energia solare alla fine esaperato ho fatto lìimpianto grosso ma ho fatto il mio piccolo finanziamento, tanto come comprare una bella macchina.

Il relè che cambia da solare ad enel è solo un macello e crea più problemi di quelli che risolve, conviene scegliere dei carichi tipo lampadine ed alimentare solo quelli diretti piuttosto, poi c'è il problema che non si sfrutta bene la fonte rinnovabile perchè se si è scelto di limitare il budget per forza di cose le batterie sono piccine, ma ci sono passato anche io, di fatti mi ricordo che se i pannelli producevano 300W e si accendeva il forna da 2000W dopo pochi minuti l'automazione scmabiava su enel, e va bene, ma a quel punto significava che avevo scaricato con una corrente elevata le batterie, che quindi piano piano si ricaricavano, poi a fine carica l'operazionale tornava su batterie e via così stressando le batterie in una maniera incredibile, mentre invece quesot inverter non farebbe questa altalena ma ben sì regolerebbe linearmente la quantità di corrente da prelevare dall'enel e quella dalle batterie, per esempio nel caso sopra citato preleverebbe 300W dalle batterie e i restanti 1700W dall'enel, sfruttando al massimo i pannelli in quel dato momento, senza ciclare inutilemnet le batterie perchè verrebbero tenute a tensione tampone, e risparmiando quindi 300W dall'enel, è questo che intendevo dire.

Ovvio che un "miscelatore pesato" di correnti AC --> DC --> AC sinusoidale puro da 3Kw in sù ha il suo prezzo, e non fatevi ingannare dai pochi componenti che ci sono dentro perchè la complessità di questi apparati risiede anche nel software che gira sul microcontrollore, ormai i programmatori sono tanti e a buon mercato ma un buon software costa mesi o anni di svulippo e collaudo.
I cinesi costano poco ma:
A) non fanno ancora cose così belle
B) inquinano il pianeta mentre fabbricano cose ed è è per quello che costano poco, qui dobbiamo pagare lo smaltimento ecologico delle sostanze nocive
C) non c'è garanzia
D) piano piano ci stiamo auto infliggendo il fallimento e poi andremo tutti in cina a farci assumere :D
E) non sempre ma metà delle realtà di questi paesi emergenti nel campo industriale sfruttano la gente come schiavi, pagati poco e trattati male

Io ho provato a sviluppare in proprio diversi inverter nel passato ma se vidico i soldi che ho buttato via in cariolate di mosfet fusi a suon di fuochi d'artificio in diversi anni facendodue conti mi sarei comprato 2 Studer nuovi prnti all'uso! E i mei erano ad onda quadra con regolazione in apiezza altro che sinusoide!! :(

Inoltre quando ho scelto l'inverter ho pensato che la tensione che esce da quell'apparato alimenta tutti gli elettrodomestici e apparati elettronici che ho in casa che sommati tutti insieme costano sicuramente molto di più dell'inverter Studer, così da bravo appassionato di elettronica ho pensato che se per una qualche ragione l'inverter impazzisce o si altera la retroazione sarebbe capace di sputare fuori 400-500V come niente mandandomi in fumo tutto quellodi elettrico che ho in casa prima che io possa intervenire, quindi perdonatemi se non metto casa mia in mano ad una cineseria anonima! :P

Ad ogni modo capisco che se la dolce metà non è daccordo o non condivide la passione per le energie alternative ed un mondo più pulito è anche initule insistere, meglio lasciar perdere e andare a farsi delle belle passeggiate in montagna o al mare, non vale la pena beccarsi per due pannelli e un inverter! :D

Ad ogni modo ho voluto portare alla vostra attenzione questo apparato perchè nel passato molti mi avevano chiesto soluzioni ibride ma non avevo soluzioni, ora ci sono ;)

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Ferrobattuto » 23 lug 2011, 20:56

No no Hal! Beccarsi mai! Per l'amor del Cielo, mai litigare. :D Ognuno dice la sua secondo la propria mentalità e la propria filosofia.
Vedi, se si trattasse "SOLO" di corteggiare la metà, a me non servirebbe proprio. E per quel che riguarda la salute e l'ecologia niente da dire...... Sono proprio le FINANZE che non ci sono! Accendere un mutuo alla mia età e con la pensione? Un suicidio..... O.K. la pensione è discreta, non mi posso lamentare, ma mutui o rateizzazioni non me ne posso permettere proprio più...... Devo fare le spese sempre "a soldi in tasca", mai ipotecare il futuro. Così ho dovuto aspettare otto mesi per acquistare alcuni dei mobili da mettere nella casa posteriore, e una parte già c'erano, ora stò aspettando la prossima pensione per comprare la legna per l'inverno, e qualche materiale per intonacare la parete esterna della cucina, i lavori me li faccio tutti da solo, e a forza di farli sono diventato un "drago" un po' in tutti i mestieri. Capito cosa intendo? :D Insomma, la "voglia di energie alternative" è forte, ma mi tocca rimanere coi piedi per terra. :D
Altrimenti il generatore eolico sarebbe già realtà, e il banco di Planté anche, e pure un "banchetto" di fotovoltaico......
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Messaggio da Dolomitico » 23 lug 2011, 21:32

Non intendevo ne litigare ne innescare discussioni,pensavo di essere stato chiaro nel fatto che se si potesse tutti noi punteremmo a prodotti di nichia,non intendevo svilireil prodotto che ha postato,anzi mi interessava un confronto,è logico che quanto scritto da hal9000 è sacrosanto,ci attacchi casa con tutto il valore degli apparecchi.
Mia moglie non ha nulla in contrario alle rinnovabili,anzi è lei la maggior utilizzatrice,ma un conto è prendere un pannello alla volta,un'altro è prendere 3000€ di inverter,che poi sia un'investimento ben fatto non ci piove in assoluto.
Io ero più orientato verso uno steca AJ2400w 24volt,ma la storia dei 48 volt mi tenta non poco,però l'investimento appunto comincia a farsi rilevante.
Un'altro problemino è che le serie Aj le trovi dapertutto su internet e i prezzi sono visibili,mentre per gli inverter più sofisticati con ups integrato e centraline non mettono i prezzi esposti,quindi non hai un buon metro di misura.
é logico che un ups da 5000W 48volt a 1000€ potrebbe far venire l'acquolina per certi usi,magari non casa,pero un laboratorio o qualcosa di parziale ci potrebbe stare.
Ho letto di gente che usava gli ups dell'APC che per quanto validi non ci attaccherei molte cose e molto a lungo,ne abbiamo discusso in un'altra sezione.

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da maxlinux2000 » 24 lug 2011, 20:27

quello che manca davvero sul mercato è un inverter con queste caratteristiche:

modulo centrale alimentabile da 12 a 48V con 500W di potenza e onda pura ad un prezzo di 6-700 euro max,ovviamnte con tutte le protezioni e configurabile.

Per aumentare la potenzabasta aggiungere "expander" che aumentano la potenza di altri 500W cadauno a 400 euro cad..

Ti servonono 1500W?
Compri la centralina+ 2 moduli expander.

Dopo un anno vuoi aumentarela potenza? compri un terzo expander.

Vuoi 5000 Watt? sono una centralina e 9 expander.

In questo modo si potrebbe ottenere inverter di ottima qualità ela gente potrebbe espandere il propio impianto a seconda delle finanze, senza dover spendere una botta.


Mettiamo un esempio:

inverte buono da 3 kw: 2500 euro?
batterie tubolari da 2000Ah? 3000 euro?
2kwp di pannelli solari? 4000 euro?
regolatore mttp da 60A 1000 euro?
Varie 500 euro?
totale: 11.000 euro (22 milioni di una volta?)

e quale moglie permetterebbe una spesa de genere, considerando che si pùò evitare pagando una bolletta da 100 euro?
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Dolomitico » 25 lug 2011, 10:05

Ci sono in commercio degli inverter a moduli,non con una tensione cosi ampia,sono solitamente i soliti 12/24 volt,con un cavetto per parallelarli,è un'idea,ma non si è sentito di nessuno che li ha provati spiegando anche i consumi a vuoto.

Sulla storia della spesa cospicua,ci si può filosofare sopra,in realtà è un po come la si vuole intendere,se si guarda la sola convenienza allora non si parte mai,in effetti la storia insegna che finchè non cè una spinta esterna che obbliga la gente a ripensare certe cose non si fa nulla,finchè la benzina costa poco non serve risparmiare,finchè il gas costa poco non metto il solare termico,poi i prezzi salgono e salgono per tutto.
Ricordo una discussione con un collega che mi faceva notare il fatto che non avrei mai abbattuto i costi del mio impianto,allorchè gli chiesi,"ma tu quanto paghi di bollo per la tua auto da 120 cavalli?" ne salto fuori che solo con la differenza di bollo fra la mia 75 cv e la sua in tot anni avrei recuperato i soldi su un'altro fronte.

E' un esempio banale il mio,ma rende l'idea che con una sana economia di scala,si possono recuperare delle importanti risorse.

A conti fatti ci sono alcune cose che confermano la tesi di Hal9000.il fatto che prende inverter molto sovvradimensionati 5/6 kw mi sembra è per allungare la vita dell'inverter,poi i 48 volt che sono la scelta più consona,il fatto è che sono impianti professionali,che richiedono spazi dedicati al piano terra.
Cmq resta che è bello vedere l'evoluzione che stanno avendo questi apparecchi.

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da maxlinux2000 » 25 lug 2011, 11:10

mi sembra che se ne sia già parlato ma non ricordo le conclusioni.... cosa succede se collego un inverter normale ad onda pura mettiamo da 500W in parallelo con un inverter tie-grid da 2000?
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Ferrobattuto » 25 lug 2011, 12:42

A cosa ti servirebbe la prova? Per simulare la rete con quello piccolo e "rinforzare" per gli eccessi di consumo con quello grande? Mi sa che non va mica troppo bene..... :cry:
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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Dolomitico » 27 lug 2011, 22:54

Ho letto in passato di gente che cercava di pilotare un inverter grid connect con un 'inverter stand alone(fuori linea,i nostri praticamente)
pero lo sconsigliavano alla grande in quanto l'energia prodotta da un'grid tie deve poter sfogare in qualche direzione,se uno non usa l'energia potrebbero verificarsi dei danni a uno dei 2 inverter,molto meglio l'idea di collegare dei banchi di inverter simili.
Sicuramente Hal9000 ne sa di più e sapra specificare meglio.

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da eneo » 28 lug 2011, 11:42

ciao a tutti, sono andato a vedere il listino della vpsolar che sarebbe tuttotetto, dove ho comprato per il mio impianto inverter steca, regolatori steca, pannello kyocera e convertitore di tensione steca, i prezzi sono da scontare del 25% e aggiungerci l'iva.
xts 1200-24v 1223 euro
xts 1400-48v 1239 euro
xtm 2400-24v 2245 euro
xtm 2600-48v 2312 euro.
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Messaggio da eneo » 28 lug 2011, 11:53

Dolomitico ha scritto:Ci sono in commercio degli inverter a moduli,non con una tensione cosi ampia,sono solitamente i soliti 12/24 volt,con un cavetto per parallelarli,è un'idea,ma non si è sentito di nessuno che li ha provati spiegando anche i consumi a vuoto.


dolomia ma il mio inverter e' parallelabile lo preso apposta per un eventuale futuro, a vuoto non consuma per niente meno di 1 w....prima o poi vi faccio vedere quello che ho realizzato con delle foto anzi metto anche il lavoro che ho fatto sul camper li e' rigorosamente offgrid.....
Impianto fotovoltaico 4.145kwp n.4 sharp 275wp n°5 canadian solar 180wp, n°1 trina solar 185wp, n°7 solarworld 185wp, n°2 Peimar 250wp, n°1 sp 175wp, batteria 48v 157Ah SMA tubolare + 48v 120Ah, regolatore di carica epever xtra 48v 30A e 40A, inverter Victron Multiplus 48/1600/20 e epever iplus3000w. Impianto camper pannello kyocera 140wp, regoltore steca prs1010 e batteria 80Ah SMa

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Re: Offgrid? Connesso? Semplifichiamo e divertiamoci!

Messaggio da Ferrobattuto » 28 lug 2011, 12:19

Eneo ha scritto:dolomia ma il mio inverter e' parallelabile lo preso apposta per un eventuale futuro, a vuoto non consuma per niente meno di 1 w....prima o poi vi faccio vedere quello che ho realizzato con delle foto anzi metto anche il lavoro che ho fatto sul camper li e' rigorosamente offgrid.....

Dài dài. posta posta! :D Interessa a tutti! Perlomeno a me interessa molto. :mrgreen:
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Buone realizzazioni a tutti!
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