il mio quasi traguardo off grid

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zulu64
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 9 set 2015, 20:07

Approposito, monitorare i dati di un microeolico come fate voi?
Io ho risolto cosi; tristar45, messo come regolatore di carica, sarebbe sbagliato, lo ho mappato a 76v cosi non sgancia mai, collegato al pc e raccolgo i dati.
Questo magari il moderatore sa dove spostarlo, non conosco nessuno che lo fa, alcuni hanno costruito schede e schedine, ma i piu sono come me, non sono capace.
saluti.
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Dolomitico » 9 set 2015, 20:22

Ciao Zulu64 e benvenuto.
Da quello che si può vedere sono un pò solfatate,quella patina bianca indica solfatazione,ma non ci sono segni di positive spezzettate,quindi direi che da buttare non sono,ma difficile fare una diagnosi guardando dentro un foro.
Ho letto molto interessato tutto l'articolo,interessante tutto il progetto,ma ho notato una cosa,tendi forse a sfruttare troppo il banco.
UN ciclo classico è che durante il giorno devono arrivare a piena carica e rimanerci per un pò,ma se si continua a prelevare grossi carichi la batteria non si carica mai a fondo,e rischi che il solfato poi limita la superfice disponibile,oltre che creare tensioni sulle piastre che possono anche storcerle.
Il solfato si comporta come una ustione su un braccio,nel muoverlo si sente che la parte ustionata non è elastica e essendo rigida non si nuove con tutta la piastra creando deformazioni.
Comprendo che rischiare su una cosa che DEVE funzionare non è l'ideale,ma cè una via di mezzo,invece che 16.2V per elemento puoi provare semplicemente a tirare a 15.3/15.5V,sono normali tensioni di equalizzazione,ma non va lasciato per ore,ma solo per 1 ora al max,la tensione deve salire fino alla quota e fermarsi li,finchè calano anche gli ampere.
Il desolfatatore cinese immagino sia un clen,ci sono 2 versioni,una per batterie fino a 200A,e uno per batterie da 400/600A,io uso il secondo,e me le ha pulite per bene,le positive sono belle rosse,le tue da quello che vedo non sono ancora cosi,potresti valutare se prenderne uno più grande,su aliexpress con 20/25€ lo prendi.

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Ferrobattuto » 9 set 2015, 20:31

Dalle foto sembra che le piastre siano in buono stato. Le negative sono grigie le positive sono marroni. Non si vedono "sbriciolamenti strani", come succede quando sono molto corrose.
Su alcune piastre positive (quelle marroni) si vedono delle leggere striature bianche, e questo potrebbe essere un residuo di solfatazione. Io al tuo posto le "ciclerei" caricandole a fondo per qualche giorno quando c'è sole buono o vento teso, con tensione elevata (63 - 64V almeno) e corrente bassa. Per il resto, se il banco "risponde bene" sia in tensione che ai carichi sostenuti temporanei, non mi preoccupereri e tirerei avanti così.
Ma vedo che ti stò scrivendo più o meno quello che scrive Dolomitico.... :lol:
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 9 set 2015, 20:48

Ok allora nonostante gli occhi ormai scadenti, avevo letto e guardato bene il manuale batterie del forum, lo avevo mangiato con gli occhi.
Avevo dedotto le vostre conferme, ma non ne ero per niente certo, solfato.
In realta la carica dovrebbe avvenire piu o meno giusta.
Rientro alle batterie a 54v, alle 10 di mattina sono attorno i 56v.
Da li accendono aspirapolverr. Verso le 11 stop.
Arrivano verso le 12 a 60v.
Li accende la lavatrice che pesca acqua calda solare, resistenza 10 minuti, dopo mezz ora lavastoviglie, uguale.
Dalle 13 circa fino alle 17/18 resta attorno i 60v.
Ciclo sbagliato?

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Ferrobattuto » 10 set 2015, 8:10

Secondo me dovresti alzare un po' la tensione. 60V su 48 equivale a 15V sulle 12V, ma per scioglere definitivamente il solfato dovresti arrivare intorno ai 16V su 12, per cui sui tuoi 48V sarebbero almeno 64V a fine carica. I regolatore ci arriva?
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 10 set 2015, 8:36

Negativo, il regolatore blocca a 60v, ma porta l equalizazione a 62v.
Lo ho impostato ogni giorno.
Vediamo

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Dolomitico » 10 set 2015, 8:44

Inoltre misura ogni elemento da 6v e controlla che la tensione sia uguale,se sei a 60v ogni blocco da 6v deve essere a 7.5v,sustringhe cosi lunghe di batterie è possibile che qualcuna rimanga indietro.
Come ti dice anche Ferro,60 v è poco,se guardi nella sezipne manuali e tabelle ci sono dei manuali che spiegano che la tensione deve salire per espellere il solfato dagli intetstizi delle piastre.
È proprio quella botta di tensione che libera via via sempre di più la superfice attiva.
Max ci ha messo parecchi mesi per recuperare buona parte della capacita.
La tensione la puoi mettere finche l inverter non va in protezione.solitamente sui 2.55v per elemento.ovvero 15.3/15.4v per banco da 12v.

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Dolomitico » 10 set 2015, 8:46

zulu64 ha scritto:Negativo, il regolatore blocca a 60v, ma porta l equalizazione a 62v.
Lo ho impostato ogni giorno.
Vediamo

Un equalizzazione dura un paio d ore di solito,a te serve un ciclo di un ora al massimo,questo sarebbe il modo corretto.
Tuttavia prova per una settimana,se ci sono possibilita di miglioramenti si dovrebbero vedere quasi subito,tempo un po di giorni

Ps:ho modificato perche era un po impreciso.

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 10 set 2015, 9:30

Confermo sempre tutto due ore in automatico proverò impostare un'ora e vedere se sale sopra i 62 volt ti aggiornerò fino a sabato però non è possibile sono via non posso mandare in blocco la casa saluti zulu64

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da maxlinux2000 » 10 set 2015, 19:46

allora fallo con un caricabatterie da 6V collegato alla batteria in questione.
Abbassi leggermente la tensione a 58V sul regolatore, e i 2 volt che mancano li mandi attraverso il caricabatterie alla batteria in questione, portandola a 8V e ce la lasci cosí per qualche giorno.
Ovviamente il caricabatteria collegato all'enel :)

Se non trovi un caricabetterie da 6V che possa arivare a 8V e oltre, usa un caricabatterie da 12V che arrivi a 16.2V e colleghi due batterie adiacenti.
Cogito, ergo NO SUV !!

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 10 set 2015, 20:25

Un 6v lo ho piantato li oggi, ma voglio vedere se trovo qualcosa a 3v.
Dato che ho tagliato col cuter, ora ho due sportellini che posso aprire sui contatti interni, e collegarmi solo a quel elemento che mi rode la testa.
Grazie sempre.
Saluti.
Zulu64

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Ferrobattuto » 10 set 2015, 21:09

Zulu64, hai un MP.
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 15 set 2015, 20:17

Dato che come molti del forum, getto le cose solo se terminata la loro vita, mi sono impuntato con quel elemento alieno nel pacco batteria.
Preso il cuter e come gia detto avevo aperto i contatti interni.
Preso tester e un carica da 6v e alimentao in diretta quell elemento singolo.
Nulla, e pieno di cristalli e solfatato a morte.
Ok, ma giu ho un alimentatore professionabile, regolabile in tensione e corrente.
Piantato sull elemento regolato a 2,8v e 1a.
Visto che il 6v momenti prendeva fuoco, cosa ovvia, ora ho messo a rischio quello costoso.
Ora si vedra chi vince, o rompo il stipendio di due giorni, o riparte.
Da i vostri test che ho letto, ci vorra almeno due tre giorni per vedere un movimento, e un mese per la rinascita.
Saluti.
Zulu64
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da maxlinux2000 » 15 set 2015, 20:28

ok, tienici informati :D
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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da zulu64 » 30 gen 2016, 12:53

Ok tra lavoro e vita rieccomi.
Batteria defunta, si e interrotto l elemento.
Evidentemente il mistero era quello.
Tre mesi ormai che non vedo il sole, oltre che dare tristezza l impianto produce solo da ridere.
Ora attendo fine inverno, poi modifica finale carica batterie, e spero soldi per pacco nuovo.

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Megatron » 31 gen 2016, 14:02

ah ecco! un impianto of grid senza una pompa di calore non avrebbe gran che senso... bravo :-) ...io è da qualche tempo che uso una pompa di calore per produrre acqua calda sanitaria e riscaldamento , i risultati sono molto soddisfacenti sia in consumi che in confort , chiaramente un sistema autocostruito con materiali di recupero ,nel mio caso una 12.000btu inverter modificata semi geotermica

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Hal9000 » 28 giu 2017, 14:57

Ciao zulu64 e complimenti per la pasione e l'impegno nel crearti e mantenere il tuo offgrid nonostante le varie difficoltà, mi spiace per la batteria, ne ho qui alcune da 6V più o meno di quella taglia in attesa di diventare materia prima per le fai-da-te, se eri più vicino potevamo fare cambio e tiravi avanti, a volte viaggio un pò di fantasia e penso che sarebbe bello vivere tutti nella stessa zona tra appassionati di fotovoltaico/eolico offgrid così da potersi aiutare a vicenda all'occorrenza....

Bella la panda elettrica alimentata con batterie a tuo piacimento e in questo caso piombo-acido liquido, anche se l'autonomia non sarà stata nemmeno paragonabile alle moderne leaf, zoe ecc... con le litio sarà sempre il mio sogno avere un auto elettrica dove posso metterci le batterie che desidero!
Come mai l'hai venduta? Se ne hai voglia raccontaci un pò pregi e difetti, la tua esperienza.

Una curiosità ma che generatore eolico è quello in foto? Sembra strano senza coda, anche se la forma delle pale e il frontale schiacciato mi è familiare, credo di averlo già visto ma non ricordo dove....
Che produzione hai con l'eolico?
Ti crea rumore in casa essendo ancorato al tetto/muro della casa? qui da me si ed è sul garage neanche sul tetto...

Concordo pienamente sulla pompa di calore con Megatron, nell'estate 2015 ha fatto la pazzia di installare piccole pdc da 800W della panasonic un pò in tutte le stanze e dall'inverno 2015 non ho più acceso la caldaia a gas, riscaldamento tutto a pdc aria-aria, putroppo questa aggiunta del riscaldamento è stata una grossa botta al mio offgrid per cui devo usare un pò di enel per circa 600 euro all'anno che prima era a 0 ma sempr emeglio dei 3000 di metano!!
Zulu64 bella la tua idea di pdc fai-da-te, andrò di sicuro a leggermela, dove l'hai postata che me la sono persa?

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Re: il mio quasi traguardo off grid

Messaggio da Leag » 3 lug 2017, 0:36

La pompa di calore modificata la trovi qui, una vera chicca:
viewtopic.php?f=26&t=3118d

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