Pagina 1 di 1

batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 29 dic 2016, 8:18
da giuseppe
Buon giorno a tutti e buone Feste.
Ho un impianto fotovoltaico costituito da batterie auto di cui diverse sotto i 121v (staccate dall'impianto a 24 V)e siccome ho 3 regolatori di carica 2 pvm e un mppt (che mi va in float a 29.4V e superata quesoglia non carica +)ho pensaato di bypassarlo e di immettere i pannelli (80 voc)nellebatterie con qualche elemento in corto assieme (in serie)al banco in maniera di stare sui 64 V 7 A in questa maniera 7 A sono andati comunque nel banco e in + ho caricato anche quelle che non avrei potuto collegare al banco (sono tutte sopra i 100 AH).Quando il sole è tramontato queste batterie le ho collegate all 'mppt che con 28 V e 4 A mi ha caricato il banco e questa mattina il banco aveva ancora 25,4 V . Adessso non so x quanto possano durare . ma perse per perse ;)

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 3 gen 2017, 22:58
da Leag
Caricarle in diretta a 80V rischi di farle bollire incontrollatamente con il rischio di incendio. Energia si accumula anche in questo modo ma se le maltratti muoiono velocemente e definitivamente.
Mettendo tutte le batterie in serie ma con elementi in corto, dovresti regolare la tensione sottraendo 2 volt per tutti gli elementi in corto, avresti un banco di un voltaggio non standard da dove spillare comunque energia per altri usi.

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 4 gen 2017, 13:58
da Ferrobattuto
Leag ha scritto:Caricarle in diretta a 80V rischi di farle bollire incontrollatamente con il rischio di incendio......

Rischio d'incendio non direi proprio...... Mica è un fulmine.
In realtà la resistenza interna dei pannelli fotovoltaici, di qualsiasi tipo siano, è altissima, per cui anche messi in corto non erogheranno mai più corrente di quella di targa. Provare per credere....... Anche col sole a mezzogiorno, in luglio e con una giornata splendida.
Se ci si prende la briga di controllare la tensione ai capi del banco batterie connesso direttamente ai pannelli, si vede che la tensione è proprio quella del banco in quel momento e con quello stato di carica in cui è.
Nel caso che la differenza di tensione sotto carico dei pannelli sia molto più alta della tensione di fine carica del banco, la differenza di tensione e di potenza si dissipa in calore nei pannelli, NON sulle batterie, che alla fine possono comunque soffrire di sovraccarica. Per cui se il banco presenta 64V e i pannelli "potenzialmente" sono a 80V, la differenza di tensione sarà di 16V, che moltiplicati per i 7A erogati fanno 112W, che si dissipano in calore surriscaldando i pannelli col rischio di rovinarli.
Connettere direttamente i pannelli alle batterie (tramite diodo di non ritorno) non è un errore, ma solo nel caso che la tensione sotto carico del pannello sia simile alla tensione di carica delle batterie. Questo in genere si verifica per banchi a 24V e con pannelli mono o policristallini a 60 Celle. Oppure per banchi a 48V mettendo i pannelli a 60 celle in serie di due.

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 4 gen 2017, 21:12
da giuseppe
Allora fino ad adesso il sistema va che è una meraviglia . al mattino metto tutte queste batterie (2 tubolari da 6 v+ 2 camion 180 AH da 12 v+ 2 gel 100 AH +1 auto 100 AH)sono 60 v all'incirca che cariche vanno ad 84 v con 4 A si perchè salendo di tensione si abbassa l'amperaggiosono .Alla sera siccome ho visto che buttare dantro oltre 60 v l'mppt mi va in blocco xchè è x max 600 W dai pannelli ma io con le batterie gliene do molti di + x cui ho dovuto portare la tensione a metà sempre isolate con i diodi mi caricano il banco (24 v)con 5 A fino al mattino ......dalle 16 alle 7 +o- dipende quando le stacco atacco comunque prima di staccarle stanno ancora caricando con ben 3 A che a 25 v sono 75 W. Con questo sistema sono riuscito a recuperare quasi un kWh

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 4 gen 2017, 21:24
da giuseppe
Chiedo venia x quanto riguarda la tensione pannelli (voc)ma in questi giorni di freddo ho visto anche 100 v quando ho staccato il carico. Sono 4 pannelli amorfo in parallelo + 2 +2 mono 72 celle come vedete la temperatura è molto influente riguardo alla tensione Questa mattina erano ben -8 gradi

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 4 gen 2017, 21:39
da giuseppe
Altra rettifica a quanto ho postato all'inizio siccome ho visto che il sistema andava bene ho riportato in soffitta dove si trova l'impianto quelle batterie che x l'appunto non potendole mettere assieme al banco le avevo scartate in pratica prima arrivavo ai 60 v e oltre con quelle del banco , adesso sono un banco a parte che si caricano assieme al regolatore sempre con un diodo in maniera che la corrente entrea nelle batterie ma non esce finchè non le stacco ,le divido in 2 banchi e le collego con 2 diodi al regolatore

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 4 gen 2017, 23:18
da Leag
Ti dico questo perché avevo una batteria con un elemento in corto o forse con una resistenza interna piu' alta, fatto sta che la batteria ricaricata con tensione 15V assorbiva molte ampere ed emetteva fumo dall'elemento incriminato.

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 5 gen 2017, 15:13
da giuseppe
Ok comunque con i pannelli le carico a molto meno di un decimo della capacità in AH x cui anche se le sovvracarico è molto difficile che si scaldino , tra l'altro quelle con un elemento in corto (non secco)si portano anche fino a 13 v poi piano piano l'elemento che è in corto si autoscarica (quando non sono + in carica )

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 5 gen 2017, 15:16
da giuseppe
Leag ha scritto:Ti dico questo perché avevo una batteria con un elemento in corto o forse con una resistenza interna piu' alta, fatto sta che la batteria ricaricata con tensione 15V assorbiva molte ampere ed emetteva fumo dall'elemento incriminato.
Molto probabolmente quell'elemento aveva il livello elettrolito molto basso

Re: batterie esauste con regolatore mppt

Inviato: 5 gen 2017, 18:38
da Ferrobattuto
Leag ha scritto:....avevo una batteria con un elemento in corto......

L'elemento in corto non sale di tensione e si comporta come una resistenza, per cui i 15V ripartiti su 5 elementi fanno 3V per elemento, che sono sicuramente TROPPI in ogni caso. L'elemento "incriminato" probabilmente aveva molta melma sul fondo, che si surriscaldava e bolliva, questo si che poteva essere pericoloso, ma non per un incendio, ma per una possibile esplosione del gas per una scintilla.