Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Moderatori: Ferrobattuto, Dolomitico

Avatar utente
Hal9000
Messaggi: 905
Iscritto il: 14 lug 2011, 12:52

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Hal9000 » 17 mag 2017, 18:49

Dolomitico ha scritto:Ma qui in Europa pile con simili capacità perchè non si trovano? :huh:


Per via della guerra dei brevetti sulla tecnologia metal-idruri.... :sick:

https://en.wikipedia.org/wiki/Patent_encumbrance_of_large_automotive_NiMH_batteries

Che è anche il motivo per cui le marche note mettono le AA o le AAA dentro alle D, non possono commercializzare accumulatori con tecnologia NiMh sopra una certa capacità e con forma diversa dalla cilindrica, per dire non possono nemmeno fare una 2Ah quadrata!!!!
Altrimenti sono perseguibili legalmente, a meno di pagare profumatamente i diritti per farlo alle compagnie di facciata che si rimbalzano da anni il brevetto per non farlo scadere o acquistare da altri, il cartello del petrolio....
Non è neanche la solita teoria complittistica è tutto alla luce del sole, c'è perfino su wikipedia inglese (wikipedia italia ha sempre 1 decimo delle informazioni guardate sempre la versione inglese).

Di fatti in giappone si trovano le eneloop C e D "vere" con le alte capacità ma qui da noi non possono venderle e allora per non infrangere il brevetto ci mettono dentro quelle piccole.

Lo so sembra una barzelletta ma questo è il livello a cui l'umanitàsi è evlouta, il progresso affondato dai giochetti con le leggi!
Spero tanto che la Basf riesca a oltrepassare questo ostacolo di brevetti come ha promesso.... :B):

Avatar utente
luppy
Messaggi: 380
Iscritto il: 19 feb 2016, 13:02
Località: Bergamo

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da luppy » 18 mag 2017, 10:48

Il discorso dell'obsolescenza programmata è ultra-vero, io è dagli anni 80 che me ne sono accorto e ho iniziato a dirlo... una schifezza. Riparo un sacco di cose elettriche o elettroniche, e nel 75% dei casi c'è sempre qualcosa messo apposta perchè si rompa

Per wiki inglese, non lo sapevo ! E ho verificato, hai ragione Hal !! Credevo fossero sempre le stesse cose tradotte nelle varie lingue. Leggendo, ho trovato che la vecchia prius ha le batterie Ni-MH e questo conferma quello che dicevate su autoscarica ed energia accumulata, confrontando con le nicd

Dolomitico io non ho mai acquistato batterie dall'Asia, ma bisogna stare attenti: il link di quelle da 8000mah che hai messo confrontalo con questo: https://it.aliexpress.com/item/D-4/32768785404.html?s=p
Sembra la stessa cosa, ma qualcosa non quadra, il tuo link fa supporre siano migliori, il peso di quelle del mio link non va bene
Avevo fatto delle ricerche teoriche di prezzi sulle 18650, e ho trovato due cose: primo, la capacità massima raggiunta tecnologicamente è intorno a 3500mah, quindi se vendono quelle da 6000 di sicuro è una truffa. Secondo, il peso va guardato, come quelle al piombo, la litio sui 2600mah deve pesare sui 50 grammi, mentre su aliexpress spesso c'è scritto 30. Comunque non le ho mai prese, quindi sarebbe da verificare, magari voi lo avete già fatto
Mi avete fatto venire voglia di cercare le Ni-MH per eliminare le alcaline a casa, vedremo... ne uso però poche poche... giusto i figli me le chiedevano, ma le ultime cose acquistate hanno sempre le li-polimero ricaricabili... vedremo

Questo può forse interessare, ci sono anche le capacità massime: https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_battery_sizes

Sulle nicd ancora una domanda: ho cercato e ora ho capito cosa intendete con le zappate/zippate, ma operativamente come si fa ? con un condensatore ?
Se tocco i capi di un condensatore da 50.000 uf carico che ne so a 12v ci resto secco ?
Oppure, si potrebbe pensare di acquistare una di quelle puntatrici di aliexpress per attaccare le lamelle alle batterie ed usare quella scarica elettrica li ? Magari anche per le agm piombo da 7 ampere ?
Domande teoriche, perchè se come dice Dolomitico in questo modo si riprendono i casi disperati ma resta una forte autoscarica, per i miei possibili usi non mi servirebbero a molto

p.s. non ho qui la foto, comunque dovevo una risposta sul pacco da 10 batterie del trapano a 9.6 volt: ho rifatto il pacco, due delle 10 però erano cilindretti di cartone vuoti quindi tutto spiegato ;)

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 18 mag 2017, 11:09

Io ho preso gia un pò di nicd in cina,e qui va detto che i cinesi hanno la tendenza a tenersi larghi sulle capacitá,ho delle C da 3500 mah,che alla prima carica mi hanno dato 2800mah,quindi calcolando che ci mettono un po' x assestarsi ci sta,ovviamente il prezzo fa il suo che.
Ho preso anche 20 subc a 22 euro e queste fanno discretamente schifo,sono da 1,3ah,e non raggiungono neanche i 900mah...

Per lezippate io uso una batteria agm da 7ah,12v,e poi prendo ogni singola pila da 1.2v e collego.il negativo col negativo,e con il positivo da 12,lo passo.una 20ina di volte sul positivo,ma passate veloci,non da tenerle collegate.occhio che il cavo scalda se le tieni troppo a lungo,cosi si dovrebbero bruciare i corti interni...
È un atto di forza,quindi tutte le pritezioni del caso,e non più di 2 secondi al massimo...
Poi musuri e dovrebbe segnare il suo voltaggio nominale,e se il giorno dopo non la ritrovi a 0 forse é ancora valida.

Avatar utente
luppy
Messaggi: 380
Iscritto il: 19 feb 2016, 13:02
Località: Bergamo

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da luppy » 18 mag 2017, 11:45

OK. provo
E adesso ho messo in ciclo una mezzatorcia da 1200mah con scarica sino a 0.4v, corrente 100mah (imax di meno non mi fa impostare) 5 cicli, vediamo che succede, adesso segna 1.204v balloon.gif
grazie 1000

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 18 mag 2017, 12:11

Anche in ricarica dagli poco,200mah al massimo,cosi lavora al top,meglio ancora a 100mah.

Avatar utente
Hal9000
Messaggi: 905
Iscritto il: 14 lug 2011, 12:52

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Hal9000 » 18 mag 2017, 14:52

Le Tronic che vendevano all lidl andavano spesso in corto per cui le ho messe sulla lista nera e di fatti non sono neanche presenti nel test di longevità che ti ho mostrato, però io avevo provato quelle vecchie normali ai tempi non c'erano ancora la versione LSD.
Dall'uso quotidiano negli apparecchi portatili devo dire che le duracell e le eneloop sono le migliori non ne ho ancora vista una in corto, ma quello non è un uso serio come l'accumulo fotovotlaico, forse la fotocamera è quella che le usa di più ma se gli faccio 1 ciclo ogni 2/3 settimane è già tanto per cui sono pochi cicli in 1 anno, mentre il solare arriva ad esigere anche 1 ciclo al giorno, è per quello che ne ho prese di diverse marche e le ho messe sotto a ciclare seriamente.

Occhio alle pile ricaricabili senza marca da fonti ignote (di qualsiasi tipo NiMh, NiCd o litio) perchè a volte ci mettono dentro metà elettrodi, avete presente che i due elettrodi sono arrotolati dentro ebbene hanno provato ad aprirle quelle farlocche che ti danno meno capacità e in pratica metà ciclindro è vuoto, arrotolano metà elettrodi, praticamente da un elettrodo per una pila normale lo tagliano in due e ne ricavano 2 pile, capisci la fregatura?
Che poi avendo il centro tutto vuoto gli ossidi si staccano e peggiora ancora le cose.....
C'erano delle litio con dentro una pilina più piccola e poi tutto riempito di una specie di farina bianca!!!

All'inizio ti spiega di valutare anche il peso ma verso la fine la apre e ti fà vedere che ci sono dentro solo metà degli elettrodi, spazio vuoto!!
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=3qm6CkQDr9k[/youtube]

Qui le truffe sulle litio:
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=JzzfzGJpUS8[/youtube]

Io compro solo le marche note e ignoro completamente quelle senza brand, però ultimamente clonano anche quelle di marca con tutte le scritte uguali, per cui cerco venditori affidabili e ne prendo sempre un campione prima di prenderne altre così peso e faccio il test di capacità per essere sicuro che sia veramente una eneloop o una duracell.... che macello stò mondo!

In mezzo a tutte le fregature ci sono anche cose belle e interessanti, per esempio ho sentito dire che la panasonic è stata accusata di monopolio delle batterie dopo aver comprato la sanyo per cui è stata obbligata a rendere disponibile anche agli altri la tecnologia delle eneloop, quindi girano voci che le nuove pile LADDA dell'ikea vengano prodotte dalla stessa fabbrica delle eneloop in giappone, infatto trovi le ladda da 2450 e da 1000 molto simile alle enellop pro ed eneloop lite ed è per quel motivo che ho messo in test anche le due linee di ricaricabili dell'ikea (vedi foto sopra) perchè se è vero che la cella è fatta dalla stessa fabbrica ma se vai sull'ikea la trovi a metà del prezzo che le eneloop proviamole e risparmiamo!
SE è vero 10 volte meglio le ladda dell'ikea delle tronic dell'lidl :D

http://www.ikea.com/it/it/catalog/categories/departments/lighting/35165/

Poi mi è sorto il sospetto che magari anche amazon si faccia fare le sue pile ricaricabili dal giappone e allora ho preso anche le amazon basic da provare, però quelle costano di più.

Insomma da quello che ho capito le pile ricaricabili di qualità vengono tutte dalle fabbriche giapponesi!

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 18 mag 2017, 15:53

Io ho proprio letto che le pile Amazon sono proprio le Eneloop mascherate.
Hai tutte le ragioni su quello che scrivi,ma ti posso dire che avendo sperimentato parecchio le tronic ultimamente non sono proprio malaccio,ma io le ho prese per un discorso inverso al tuo,poi ho notato che valgono i soldi che le paghi,forse un pò di più.
In casa mia a parte il sottoscritto...il resto della famiglia non si prodiga certo nella cura delle pile,le usano,le scaricano,le lasciano lì chissà per quanto,in 100 robe fra giochi,telecomandi,luci e chissà che altro...cosa faccio,ci metto delle costose eneloop?
Assolutamente no (ho anche quelle,ma in aparecchi che è facile controllare e quindi usarle nella maniera giusta)
Per tutto il resto queste della lidl sono perfette,in 2 ricariche ti sei pagato una alcalina,e tutto il resto è preso.
Ti ho detto che le ho ciclate parecchio specialmente 2 set da 3 che viaggiano alternati ma ogni settimanana vengono scaricate e ricaricate,dall'anno passato ormai e non ho mai avuto un corto,e anche l'autoscarica non è eccessiva,pile stoccate da mesi e poi ricaricate per vedere non hanno dimostrato scariche significative.
Nelle marche Cinesi....lì è un mondo da reimparare,ci sono venditori onesti che addirittura ti spiegano la capacità reale di ciò che vendono,ovviamente se ti mettono la capacità da 3000mah è plausibile che siano da 2500/2800mah.
Il prezzo incide parecchio,non si può pretendere un set che tenga tanto e costi poco:
Questo rivenditore vende pile ad un prezzo discreto,la capacità nominale è di 3500mah,poi ti mette pure il test di scarica e ricarica,che arriva a 2800mah,ne mancano 700 all'appello,magari qualcosa col tempo si recupera con 4/5 ricariche,ma cmq per una pila cosi piccola è accettabile.
Ricordo un powerbank da 15€ che ho preso c'era scritto che la capacità era di 100.000mah :wacko: all'atto pratico era a malapena 4ah,e faceva schifo sotto tutti i punti di vista,ma c'era pure il pannellino fotovoltaico,un mucchio di immondizia dal lato pratico.
Ci sono cmq delle marche che paiono affidabili,bisogna farci l'occhio e incrociare dei dati e vedere cosa scrivono gli utenti,qualcnuno fa anche i test di capacità.

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 18 mag 2017, 17:26

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=TUVOHw-lleg[/youtube]

Qui cè un video tedesco (consiglio traduttore per chi non capisce) ma cmq cè poco da tradurre,il tipo ha rimosso la capocchia da dlle NiMh stilo e fa un test di corto,e misura quanti ampere la pila riesce ad erogare,ha aggiunto 0.2 millilitri di acqua distillata e il risultato è notevole come erogazione,come abbiamo supposto (bene) anche queste si asciugano e basterebbe aggiungere acqua....non siamo gli unici che ci dedichiamo agli accumulatori a quanto pare... :P
Fa vedere anche come rimuovere la capocchia e sotto cè la ventolina,simile alle agm che noi conosciamo....

Questo fa tutto il trattamento rtrapanamento di celle.... :o: aggiunta di acqua,zapping,e successiva ricarica....
Un pò brutale....ummmh,ho un pò di pile messe via in passato.....dove ho messo il trapano?... :woot:
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=o5FGHsTIDXE[/youtube]

Qui invece lo fa cercando di non danneggiare il polo e la gommina sottostante....
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=FoF0kjGFOSI[/youtube]

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 21 mag 2017, 10:04

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=tBg4ximDrsk[/youtube]

In questo video paragona una pila generisca,con le eneloop e le tronic con l'anello rosso che sono normali (quelle con l'anello verde sono LSD).
Da quello che si vede ovvimanete le eneloop sono fatte con dlle accortezze in più,ma anche le Tronic non sembrano malaccio,sono belle piene di materiale,io le uso e non noto differenze,ovvero non le giudico scarse.
Ho visto che su ebay anche qui si trovano delle cilindriche ad alta capacità
Esempi:
http://www.ebay.it/itm/6x-D-1-2v-9000mA ... SwkShY~zQZ
http://www.ebay.it/itm/Tensai-TR-D10000 ... SweW5U-3Eq

Basta scrivere NiMh C o D e si trovano sia da 5000 che da 10.000mah...
Forse qualche brevetto che è scaduto?

Avatar utente
luppy
Messaggi: 380
Iscritto il: 19 feb 2016, 13:02
Località: Bergamo

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da luppy » 22 mag 2017, 12:51

Bei video :) in tedesco non saprei cercarli. Cosa sono le bollicine che si vedono nel terzo video, quello dove siringa l'acqua senza rompere la batteria ?

Comunque confermo che con una ventina di colpi da uno/due secondi, la batteria nicd a zero volt è tornata alla tensione nominale, e dopo un giorno l'ha mantenuta. Si è scaldata parecchio, comunque con i guanti si riesce a tenerla in mano
Poi ho provato a scaricarla a 0.4v/100mah, ha dato solo 43ma, con l'imax
Ora la sto ricaricando, ma col metodo vecchio del tempo con una resistenza a 70mah, l'imax o non lo so usare, o non capisce bene quando staccare la ricarica, anche in prove precedenti ho capito che smette la carica troppo presto, con questo tipo di batterie. Con le litio invece va bene

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Ferrobattuto » 22 mag 2017, 13:07

Per ricaricare a fondo una pila singola al NiCd per sapere la corrente di carica si deve dividere la capacità per 10 e tenerla sotto carico per 12 ore (o 14, ora non ricordo bene ma basta cercare in rete). Questo se la pila è completamente scarica, altrimenti prima bisogna scaricarla completamente. Si può fare anche con corrente di 1/20, naturalmente poi va tenuta sotto carica per 24 o 28 ore......
I "superautomatici" non mi sono mai piaciuti...... Un alimentatore a corrente costante, un orologio e un tester sono sempre la soluzione migliore, e lavorando su tempi lunghi si sforzano meno le batterie e si può trovare più facilmente "il tempo per farlo". ;)
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
Dolomitico
Moderatore
Messaggi: 2249
Iscritto il: 28 mag 2011, 8:39
Località: Belluno

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Dolomitico » 22 mag 2017, 17:03

Non condivido totalmente questa avversità agli automatismi,è importante sapersi arrangiare anche senza,ma sti cosi aiutano non poco.
Una NiCd ferma da molto é dura,quindi va caricata e scaricata a bassa corrente per almeno 4 o 5 volte.
L imax ha una funzione Cycle che si possono impostare il numero di cicli che si vogliono fare.
In base ai dati che si immettono su charge e discharge (carica o scarica) lui ti carica e poi scarica la pila o batteria x il numero di cicli impostati,tenendo in memoria la capacità dell accumulatore,cosi si ha modo di vedere la vera capacitá,se si vuole essere ancora più precisi e pignoli cé il sensore di temperatura,cosi da non scaldare troppo la pila,ma a correnti basse il rischio non cè.
Puoi farlo ancha a mano,prima carichi a 100 mah,e vedrai che assirbe x poco tempo,poi scarichi e ricarichi...dopo un paio di cicli i tempi si allungano....man mano che l elettrolita si sparge di nuovo...poi se é secca...bisogna aggiungere acqua....il gas che esce è probabilmente generato dalle reazioni chimiche,come x le piombo,una parte diventa gas e sfiata...

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Ferrobattuto » 22 mag 2017, 20:06

Caro Dolomitico, è naturale che ci siano leggere divergenze di opinione, c'è il "salto generazionale"...... :lol: E anche impostazioni del carattere personale.
Il fatto che non piacciano a me non significa che non siano utili, è solo un'opinione mia personale. :D
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
Hal9000
Messaggi: 905
Iscritto il: 14 lug 2011, 12:52

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Hal9000 » 23 mag 2017, 7:23

Ecco bravo, stavo per mettertelo io quel video in cui apre le 3 marche (anzi 2), youtube me lo ha proposto ieri....
Devo dire che le eneloop effettivamente internamente sono diverse da tutte le altre, a parte il fattgo che siano piene zeppe di roba che io lo dò per scontato su una batteria degna di nota, quelle mezze vuote cos'è compriamo cilindretti di ferro vuoti?
Questa è la prima eneloop che vedo aprire, la cosa interessante è che le altre marche di nimh che ho visto aprire avevano tutte la gliglia metallica conduttiva uguale per positivo e negativo, invece nelle eneloop c'è solo per il negativo, tra l'altro con forature a passo differente a seconda se è la parte avvolta interna o esterna, e il positivo fatto prevalentemente da ossidi probabilmente con una trama di sottilissimi fili di nichel che tanto il nichel non si dovrebbe corrodere, probabilmente così facendo guadagnano spazio per il doppio separatore, e si hai notato la grossa differenza? DOPPIO separatore nelle eneloop!

A questo punto sarebbe interessante vedere l'interno di una duracell, una ladda dell'ikea e una amazon per vedere se le voci secondo cui sono fatte nella stessa fabbrica quindi forse uguali siano vere....

Mi piaciono le cose automatiche ma non mi piace il metodo di fine carica basato sul delta tensione di pochi millivolt, personalmente preferisco il metodo della corrente costante con calcolo SOC che è quello che stò impiegando sulle NiFe, so che devo ricaricarle con una corrente che non superi C10 fino al raggiungimento del 100% di amper ora re-inseriti in batteria con una resa amperometrica del'80% bon è matematica non si scappa e fino ad ora pare abbia funzionato bene visto che erogano ancora 400Ah in scarica totale.

Se c'è una cosa che ho imparato in tutti questi anni è che la tensione delle batterie dice veramente poco, sono quanti amper e per quanto tempo che contano veramente!!!! :D

Avatar utente
luppy
Messaggi: 380
Iscritto il: 19 feb 2016, 13:02
Località: Bergamo

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da luppy » 23 mag 2017, 10:31

Ferrobattuto ha scritto:...."salto generazionale"...

:lol: :)
mi ricordo che anagraficamente io sono tra Ferrobattuto e Dolomitico, ed effettivamente oscillo tra una teoria e l'altra ;)
Non so Hal quanti anni abbia ma qui sono d'accordo con lui: va considerato inoltre che non ho mai studiato elettronica (a parte un corso di Scuola Radio Elettra .. un secolo fa XD) e quindi so la milionesima parte di quello che sapete voi, ma per queste batterie ho la sensazione che il metodo delta peak non mi funzioni molto, ho visto che posso anche modificare i millivolt ma non ho provato
Sperimentalmente ho visto in molte (una quindicina) prove precedenti che se faccio ciclare queste nicd di recupero, ad ogni ciclo perdono capacità, per cui sospetto che la ricarica non sia completa, quindi ora sto provando alla "vecchia" maniera, e circa c20 con il 20/30% in più, per poterle lasciare 24 ore in carica, in questi giorni ho zero tempo libero...
Poi invece magari scoprirò che si sono "asciugate", e quindi la perdita di capacità è fisiologica, mi viene in mente che dovrei provare a ciclarne una nuova per accertarmene
Dolomitico ma tu hai modificato i parametri dell'imax o lasci il default ? (a parte la corrente e i volt di fine scarica)
Suggerimenti bene accetti, se devo provare a cambiare qualcosa, lo faccio, sulle agm ho fatto di testa mia e alla fine avevi ragione tu, per cui nel caso dimmi ... errare è umano, perseverare no ;)
Ieri sera ho scollegato quella in esame, appena tolta era fredda e a 1,6v in discesa, stasera vedo se ha mantenuto la carica e poi la scarico con l'imax, sono curioso di vedere quanto mi da

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Ferrobattuto » 23 mag 2017, 13:06

luppy ha scritto:......e quindi so la milionesima parte di quello che sapete voi.......

Io sono del '50 Luppy, non so tu, e Dolomitico ha esattamente l'età che avrebbe mio figlio. Da qui scaturisce il "salto generazionale". :lol:
Niente "milionesima parte", anche io sono un autodidatta (terza media), e anche io ho fatto la Scuola Radio Elettra nei beati anni '60. :rolleyes: Solo che a me elettronica e radiotecnica sono sempre piaciute, per cui tra riviste, libri e pubblicazioni varie penso di averne ingerite abbastanza, poi col tempo si sa........
Non ricordo l'età di Hal9000, ma credo che sia più o meno simile a quella di Dolomitico. Però sono due ragazzi in gamba, che sicuramente avranno studiato più di me. :D
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
Hal9000
Messaggi: 905
Iscritto il: 14 lug 2011, 12:52

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Hal9000 » 23 mag 2017, 13:30

79

Tieni presente che sulle NiFe moltiplico la corrente di ricarica per un fattore 0,8 (come suggerito sui manuali edison) quindi le mie 400Ah supponendo che siano scariche al 0% ci butto dentro 500Ah prima di fermarmi e dire che sono al 100%, il sistema automatico al momento ignora la tensione e guarda solo gli ampere (va beh a parte una soglia di sicurezza massima di 36V).

Occhio però che la resa totale delle batterie è la somma della resa amperometrica e il delta tensione, ovvero parte degli ampere vengono persi per l'elettrolisi dell'acqua ma servono anche più volt per invertire la corrente nel processo chimico della batteria, quindi sempre prendendo a esempio il banco nife se guardiamo solo gli ampere renderebbero 80% in realtà la resa in watt è più bassa perchè quei 500Ah per ficcarceli dentro li devo erogare a 1,6-1,7V ma poi quando li prelevo se ne usciranno a 1,4-1,1V ed essendo i watt = volt * ampere ne devira la resa finale tra il 50 e il 70% a seconda se hai fretta oppure no di far girare gli ampere!

Se leggi sulle batterie ricaricabili di solito scrivono di caricarle in C10 per almeno 15 o 16 ore, quindi resa 100% e carica C10 = 10 ore ma come vedi il costruttore stesso ti suggerisce di aggiungere 5 ore extra di corrente così da essere sicuro che ogni atomo di materia attiva si è ricaricato ;)
Poi ovvio se la carica la fai a meno, per esempio C20 tutta salute guadagnata della batteria ma quindi C20 = 30 ore (sempre partendo da una scarica totale come faceva notare ferrobattuto) che è l'unico punto di riferimento assoluto in una batteria :D

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Ferrobattuto » 23 mag 2017, 14:22

Difatti da sempre si legge sui manuali che il rendimento medio delle piombo-acido si aggira sull'80%, mentre per le alcaline in generale si parla del 70% circa, cosa a quanto pare confermata dalle prove di Hal. :rolleyes:
Per contro la resa minore è controbilanciata da una durata e da una robustezza delle alcaline rispetto alle piombo-acido molto ma molto superiori.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Avatar utente
luppy
Messaggi: 380
Iscritto il: 19 feb 2016, 13:02
Località: Bergamo

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da luppy » 23 mag 2017, 15:32

e io '67, quindi circa a metà strada ;)
Ferro, fidati che la "milionesima parte" è un'approssimazione in difetto, non in eccesso, ho letto qui tante cose che posso anche capire concettualmente, ma che di certo non sapevo, e non solo in queste sezioni, ad esempio ieri leggevo tu e mastrovetraio che tagliavate bottiglie e lampadine... mitici ! O anche la differenza tra intonaco, malta ... etc.. etc ..

Torno in tema:
grazie Hal per il ragionamento sui watt, a leggerlo è chiarissimo, ma non ci avevo mai ragionato così direttamente
Meno male che il contatore di watt del mio impiantino l'ho messo tra il banco batterie e le utenze, così non tiene conto delle perdite varie
Per le nicd, queste che guardo sono da 1200 mah ed in effetti c'è scritto di caricarle c10 x 16 ore
Il carichino che sto usando è uno step down stabilizzato collegato al fv, ha un voltaggio di 4,8v e ci ho messo una resistenza da 47 ohm, ma (a causa della resistenza della batteria ?) mettendo in carica circolano circa 75mA
Se a c10 per ricaricarla dovrebbero scorrere 120mAx16h=1920mAh nel mio caso sarebbe 1920mAh/75mA=25.6h, è corretto ?
Ma tra l'altro, consumo quindi 4.8V x 0.075A x 25.6h = 9.216W per averne indietro 1.2Vx1.2A=1.44W (nominali) dalla batteria ?
Prove a parte mi pare proprio un disastro ! O dovevo controllare se la corrente diminuiva durante la carica ? Mi sa di si... Oppure sbaglio tutti i conti ?

Infine, prima mi è venuto anche un flash ... si potrebbe usare anche arduino per ciclare queste batterie, così si può avere sia l'automatismo che la reale gestione della corrente
Certo che .. tante idee e zero tempo ... uff..

Avatar utente
Ferrobattuto
Moderatore
Messaggi: 8467
Iscritto il: 23 mar 2011, 13:56
Località: Basso Lazio.

Re: Recuperare pile e pacchi batteria NI-CD

Messaggio da Ferrobattuto » 23 mag 2017, 19:54

luppy ha scritto:.....Certo che .. tante idee e zero tempo ... uff..

:lol: :lol: :lol: HA! HA! HA! Questo è il dilemma di tutti!

Per quel che riguarda la "resa" dei Watt, dimentichi la resistenza.
0,075A x 47Ω = 3,525V -> Tensione sulla resistenza a 75mA
0,075A x 3,525V = 0,264375W Che moltiplicati per 25,6 ore danno 6,768Wh (Wattora)

Sulla batteria:
4,8V - 3,525V = 1,275V
1,275V x 0,075A = 0,095625W che moltiplicati per 25,6 ore danno 2,448Wh

6,768Wh + 2,448Wh = 9,216Wh -> Cioè esattamente quello che esce dai tuoi calcoli.

Insomma, la maggior parte della potenza erogata dall'alimentatore se ne va sulla resistenza.
Se di quei 2,448Wh la batteria poi riesce ad erogarti i "canonici" 1,44Wh di cui sopra, avrà un rendimento di circa il 60% :D
Puoi provare a diminuire il valore della resistenza, portandolo per esempio a 39Ω, in modo da far passare maggior corrente e avere una tensione leggermente maggiore sulla batteria, che se non vado errato a fine carica dovrebbe raggiungere gli 1,6V.
Purtroppo usare una resistenza non è il meglio che si possa fare. Quelle batterie dovrebbero essere caricate a corrente costante, per cui ci vorrebbe un alimentatore a corrente costante, e non a tensione costante. Usando la resistenza la corrente decresce con l'aumentare della tensione della batteria, per cui alla fine è difficile stabilire se la batteria è ben carica o meno, se ha preso tutti gli ampere che servono.
Inviato manualmente dal mio vecchio e sgangherato, ma fedele computer

Buone realizzazioni a tutti!
Ferrobattuto

Rispondi

Torna a “Batterie & elettricità”

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot] e 114 ospiti