Batterie Fiamm 1000 Ah

[gicoimpianti]

Salve a tutti, mi hanno regalato 3 belle batterie della fiamm, 1000 Ah quelle Stazionarie per intenderci, sono nuove di zecca, e mai usate, all'inizio volevo svuotarle per conservarle, e magari utilizzarle per il futuro, visto che il mio impianto funziona a 24 volt, e quindi me ne servirebbero altre 9, e per il momento i fondi non ci sono per acquistarle.

Grazie all'amico Ferrobattuto, e ai suoi consigli Ottimi via email, faro' una bella scarica e una bella carica delle stesse, ho acquistato un carica batteria da 6 volt per fare l'operazione. E' un peccato buttarle, ne approfitto anzi in questa sezione, che posso anche venderle ad un prezzo abbordabile se siete interessati.

Attendo suggerimenti per il da farsi, se qualcuno ha delle idee come svuotarle e conservarle, si faccia avanti, visto che per il momento nell'impainto esistente, ho già delle batterie AMG che funzionano alla grande, e quindi vorrei utilizzarle fino alla fine delle stesse.

Grazie ai consigli che volete darmi.

[Ferrobattuto]

Purtroppo sono soltanto 3..... Fossero almeno 6 la cosa potrebbe essere più interessante. Peccato per te non avere i fondi per le altre.
Svuotandole, o ciclandole molto lentamente, potresti conservarle per molto tempo, anche qualche anno, in modo da accumulare i fondi per le altre. O potresti di fatto vendere le AGM che hai e prenderne delle altre come queste.
Personalmente, ma non lo penso solo io, credo che le AGM per gli impianti stazionari fai-da-te siano sconsigliate, per svariati motivi a cui abbiamo già accennato in passato, ma naturalmente ognuno può pensarla come vuole......
Metti un po' di foto, appena puoi. Grazie.

[maxlinux2000]

Ferro ha ragione,

se il budget non lo permette (ma cosa mi dici mai! ) potresti tenerle alcuni anni ferme ricaricandole ogni mese, anche con un piccolo caricabatteria da moto. Tieni controllato il livello dell'acqua distillata e sei a posto. Poi quando potrai ne compri altre 9 uguali (o simili) della stessa marca.

[Hal9000]

Non svuotarle, potrebbero rovinarsi di più vuote che piene, è sufficente fare una carica di equalizzazione ogni 3 mesi in modo anche di rimescolare un pò l'elettrolita e le conserverai per tanti anni.

Non sono sicuro di capire che tipo di batteria possano essere, mi pare di intuire siano dei monoblocchi a 6V ma 1000Ah (mille amper ora) mi sembrano troppi per un monoblocco, se la capacità che hai scritto è giusta non è che allora sono elementi 2V?
Poi le piastre positive sono tubolari a a griglia piana?

Ha ragione Ferro, qualche foto sarebbe molto aprezzata da tutti noi

[Ferrobattuto]

Mi sembra di ricordare, Hal, delle foto nell'altro forum. Dovrebbero essere degli elementi 2V 1000Ah della Fiamm.
Anche io ho detto che può tenerle anche così. caricandole ogni tanto, o "ciclandole" parzialmente a bassa corrente e poi ricaricandole a fondo
Darle via sarebbe un vero peccato...... Magari le avessero regalate a me.

[gicoimpianti]

Salve ragazzi, sono stato un po' incasinato in questo periodo, si sono batterie della fiamm a 2 volt con piastre tubolari positive elementi da 2 volt, ancora non ho avuto il tempo per ricaricarle, ho acquistato un carica batteria da 6 volt a fine settimana faccio fare una ricarica anche se misurandole con il tester il voltaggio e di 2.60, quindi mi sembrano cariche, comunqeu faccio fare una ricarica per sicurezza, nel trasporto una di queste l'acido si è perso ho aggiunto solo acqua distillata, per arrivare al livello massimo .




Grazie ancora per i consigli a fine settimana cerco di fare due foto e le pubblico.

[maxlinux2000]

ma si è perso completamente l'acido, o ne è uscito un po'?

[Hal9000]

Ciao Gicoimpianti,
guarda che 2,6V su un elemento singolo a riposo è tanto, fossi in tè controllerei il tester o me ne procurerei uno migliore, un accumulatore al piombo acido singola cella dovrebbe avere una tensione che oscilla tra 1,8V (completamente scarico) e 2,2V (completamente carico) a riposo, tensioni superiori a 2,2V sono possibili solo sotto ricarica, ovvero con apporto di corrente dall'esterno, tipo caricabatterie, regolatore di carica ecc ecc

Leggere la tensione giusta con una precisione fino alla seconda cifra decimale è molto importante su elementi singoli, per esempio 0,16V in più o in meno su un singolo elemento diventano circa 1V su una serie di 6 elementi (batteria 12V) che potrebbe voler dire 100% o 50% di stato di carica, quindi perdonami se sembro insistente e rompiscatole ma accerati di avere un buon tester, piuttosto procurati uno di quei vecchi tester ice a lancetta, io ne ho uno che uso tuttora (lo usava mio padre) e per misure di precisione và meglio di tutti i tester digitali che ho in giro, anche perchè ho notato che i tester digitali quando hanno la piletta 9V un pò scarica sfalzano le misure di molto ancor prima che si accenda il simbolo di pila scarica....

Per quanto riguarda i rabbocchi, se il livello cala per normale uso della batterie è imperativo aggiungere SOLO acqua, questo perchè durante il normale funzionamento l'acqua viene sottoposta ad elettrolisi scindendosi in idrogeno ed ossigeno e andandosene via in aria tramite lo sfiato, ma se capita di versare dell'elettrolita durante le manovre o per altre ragioni, oltre all'acqua abbiamo perso anche dell'acido solforico, in quel caso bisogna rabboccare con una soluzione di acqua + acido solforico della stessa densita dell'elettrolita presente nella batteria che ha subito la perdita, se la perdita è stata elevata e il livello è troppo basso per essere misurato è sufficente misurare la densità degli altri elementi che hanno lavorato assieme per stabilire un valore medio giusto.

Puoi procedere prendendo del normale acido diluito per batterie che in genere ha la densità per una batteria carica ed eventualmente diluirlo leggermente con acqua distillata fino ad arrivare alla densità corretta e quindi rabboccare.

Mi raccomando questa procedura di rabboccare con acido diluito alla giusta densità è sa usare SOLO IN CASO DI PERDITA di elettrolita non per il rabbocco durante il normale funzionamento.

Visto che tu hai aggiunto solo acqua ora quell'elemento avrà una densità di acido leggermente inferiore al normale, niente di irreparabile, puoi estrarre un pò di elettrolita ed aggiungerne di più concentrato oppure metterti un promemoria e al prossimo rabbocco aggiungere un pò di acido per ristabilire una densità uguale agli altri.

Avere meno acido comporta delle tensioni di lavoro leggermente inferiori e una minore conducibilità interna, ma niente di grave, ad ogni modo sarebbe meglio che gli elementi che dovranno lavorare assieme siano tutti equalizzati (uguali) nelle loro caratteristiche.