Generatore ad aria compressa

[mastrovetraio]

Apro questa discussione qui, in mezzo alle batterie, perché un generarore ad aria compressa può ELIMINARE le batterie. Parlo ovviamente di una tecnologia "futuribile" dato che il generatore che vi presemto nel pdf è di potenza ridicola, 12 watt. Ma ESISTE ed è una idea da sviluppare.

[Dolomitico]

Se trovi il sistema di liquefare l'aria forse eliminerai le batterie,altrimenti ti srviranno parecchi serbatoi...
Dopo aver visto il progetto si può anche fare in casa,motorini Dc che fanno da generatore ce ne sono,mancherebbe la turbina,e anche la scheda basta un convertitore Dc-Dc e sei a posto,ma consuma aria in quantità notevole credo......
Guardavo proprio oggi un motore di una replica del titanic,non è grandissimo,ma a sentire il compressore ne richiede parecchia d'aria....
[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=T3x9zxi38d4[/youtube]

Io ammiro chi si mette per pura passione a costruire questi modelli,richiedono moltissime ore di lavoro,e se si parte da pezzi da pieno aumentano ancora di più,ma credo che per una casa sarà difficile sostituire le batterie con aria compressa.

[Ferrobattuto]

Diverso tempo fa, non ricordo più se in questo forum o in un altro, fu fatto il calcolo di quante energia si poteva accumulare in un serbatoio da 1000L portato a 10 Kg/cm² (che è la massima pressione gestibile con sistemi "casalinghi"), e risultò una potenza irrisoria, anche senza considerare il calore necessario alla dilatazione dell'aria compressa.
Ora, io non sono in grado di fare questi calcoli, e me ne dispiace, ma sicuramente jpquattro o qualcun'altro si...... Vediamo di quantizzare la quantità d'aria compressa necessaria alla "normale" attività umana giornaliera. Diciamo un 5KWh circa.

[mastrovetraio]

Personalmente, uno o due Kw al giorno basterebbero. Un kw al giorno è quanto noi consumiamo in media, ed un accumulo ad aria compressa avrebbe il pregio di essere in C ????? E l'energia accumulata la puoi usare anche anni dopo. Per riempire un serbatoio da 20 litri con un compressore da 1 Kw ci vogliono alcuni minuti, immagino che facendo la proporzione su un'ora ci vogliano 500 litri per un kW. Certo, è un bel volume, ma anche le batterie hanno bisogno di spazio, immaginate un accumulo di 1 kW ma in C1 !!!!! Mi sa che un metro cubo ci vuole. Di tutti i problemi delle batterie non ne parlo, lo sapete meglio di me...

[Ferrobattuto]

Purtroppo il problema maggiore è che i motori ad aria compressa hanno rendimenti bassissimi, che siano turbine o pistoni, per cui la maggior parte dell'energia accumulata si perde..... Poi sono rumorosi...... Ne so qualcosa io che da ragazzo lavoravo in officina e avevamo chiavi ad aria compressa.
Avere un frullatore ad aria compressa in cucina, significa uscirne sordi in breve tempo.....
Per un generatore magari un motore a pistoni potrebbe andare, anche sa a bassissimo numero di giri, ma allora perché passare per un ulteriore conversione sfavorevole a basso rendimento e non direttamente in elettricità? Forse potrebbe andare per un grosso "accumulo stagionale", ma ve lo immaginate che razza di impianto mastodontico si dovrebbe fare?
Non saprei...... La trovo molto macchinosa e complessa, e tutt'altro che priva di manutenzione. Tutt'al più adatta ad un uso particolare (di nicchia) del surplus di energia eolica meccanica "se" c'è in eccesso. Necessita di rotori eolici molto grandi, a basso numero di giri e con coppia motrice molto alta, anche questi voluminosi e vistosi.
Mi spiace ma non ho la mentalità degli Amish..... Ne tantomeno la loro fede.
In caso di catastrofe planetaria potrebbe essere una soluzione tecnologicamente accessibile, attuabile con pezzi di recupero e mezzi di fortuna, ma per vivere "normalmente" non la trovo una soluzione logica.
Ovvio che questa rimane una mia idea..... Poi ognuno è libero di vederla come vuole.

[mastrovetraio]

Immagino che tu (ferro ) conosca questo schema, e magari se ne sia discusso in altri forum... https://www.google.it/search?q=motore+b ... Wi5wXMM%3A

[Ferrobattuto]

Bene, per prima cosa ci servirebbe chi sa destreggiarsi con questo tipo di formule, in modo da avere le idee chiare almeno in modo approssimativo, poi quantizzare la propria "reale" necessità di energia giornaliera soprattutto nei periodi dell'anno che necessita di più, in modo da poter dimensionare anche approssimativamente il sistema di accumulo.
Perciò: servirebbe per prima cosa un compressore azionato da un rotore eolico, che comprima l'aria in un grosso serbatoio di stoccaggio. Su questo molto dipende dalla ventosità del posto in cui ti trovi, dalla dimensione del rotore e del serbatoio che puoi impiegare. In secondo luogo serve un sistema di riscaldatore solare che ti riscaldi l'aria lì per lì quando la stai usando, per riportare il tutto a dei rendimenti almeno apprezzabili, e sicuramente le due cose non si troveranno MAI in accordo contemporaneo, in questo caso devi sperare che quando ti serve l'energia ci sia un bel sole splendente. Certo, puoi usare anche legna o altro combustibile per riscaldare l'aria, ma a quel punto..... In ultimo potresti usare quel sistema solo di giorno e col sole, dopo che hai caricato il serbatoio col vento.
Il tutto per azionare un generatore elettrico?..... Col suo rendimento massimo del 70-75%?
Quì: http://digilander.libero.it/digitalrino/page_7.htm ti da dei parametri su cui lavorare, in cui però dice anche che il rendimento "teorico" di quel tipo di motore è circa del 32%, del tutto simile a quello di un diesel lento vecchio stampo. All'incirca simile a quello di un normale motore a benzina dello stesso tipo. Tutto questo dopo aver dovuto realizzare un sistema meccanico oltremodo complesso, facile da guastarsi e che necessita di una continua e costante manutenzione, sperando di avere sole e vento a sufficienza, e buttando via un sacco di "birra" nelle varie conversioni.
Non è che voglia fare l'avvocato del diavolo, ma a me sembra tutto oltremodo macchinoso e improbabile. "Forse" gestibile da una grossa comunità di persone che si dividano gli oneri e i compiti di lavorarci intorno, soprattutto che abbiano un "credo" (o più probabilmente una necessità) di vita che li obblighi a vivere in quel modo.
Mi spiace, ma quattro pannelli, un diodo e otto batterie d'auto fanno praticamente la stessa cosa, quasi senza manutenzione e sicuramente con meno preoccupazioni. Tanto più che il tutto può essere tranquillamente anche di recupero..... Se poi al tutto ci aggiungi un piccolo rotore eolico e un generatore rimediato che integri il solare, da mio punto di vista hai fatto "Bingo".

[mastrovetraio]

Non c'entra nulla, ma ho trovato QUESTO. https://youtu.be/EoztC5-8E6s è un turbogeneratore "fai da te" costruito cs un Italoamericano (Don Giandomenico) e qui sul suo sito c'è (tra l'altro) questa delizia per tornitori, un riduttore adattato a lavorare ad altissimi giri, istruzioni e foto dettagliate http://www.rcdon.com/html/gr-5_turbosha ... ject3.html