Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 21 lug 2016, 21:20

Sbagli..... :D
Per esempio: 240W a 12V fanno 20 A. 240W a 24W fanno 10A.
Mettendo in serie le batterie dimezzi la corrente necessaria. A parità di sezione dei cavi hai 1/4 (un quarto) della dissipazione che hai a 12V. ;)
Ovviamente la corrente (per ogni batteria) sarà uguale, ma solo in teoria perché col parallelo quello che fa testo è la resistenza interna di ogni singolo accumulatore, che varia tantissimo col suo stato di usura.
La dissipazione nei cavi è proporzionale al quadrato della corrente che li percorre. Per cui anche se a 12V raddoppi la loro sezione, hai dimezzato la dissipazione, mentre se raddoppi la tensione e dimezzi la corrente riduci la dissipazione ad un quarto.
Faccio un esempio con valori esagerati: i cavi hanno 0,1Ω di resistenza e a 12V ci passano quei 20A. 0,1 x 20² = 40W dissipati
Raddoppiando i cavi si dimezza la resistenza: 0,05 x 20² = 20W
Se invece dimezzi la corrente: 0,1 x 10² = 10W
Ossia esattamente 1/4 dei 40W di prima. ;) È per questo che si consiglia sempre di salire di tensione per impianti di una certa potenza. Per 1KW reso già convengono i 24V. Sono già oltre 40A che transitano in giro. Stessa cosa avviene nelle apparecchiature (regolatori, inverter, ecc ecc), più la tensione di lavoro è bassa e maggiore lo "stress" termico interno. Infatti se si apre un inverter di potenza a 12V si vede tanto di quello stagno da poterci fare dei pesi da allenamento. :lol:
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 21 lug 2016, 22:58

non so neanche cosa rispondere.. sono stecchito !
che non era un forum di "caxxari" (scusate la parola) lo avevo capito dall'inizio, altrimenti non mi iscrivevo neanche... c'è un forum simile a questo ( lo sanno tutti e non scrivo il nome ) ma niente di paragonabile, è meglio youtube

Ferrobattuto, io un giorno spero di conoscerti, una risposta come questa me la potevo aspettare solo dal mio professore di chimica all'università, ad oggi non conosco NESSUNO che avrebbe potuto fare un discorso simile.... io credo che dovresti scrivere un libro !
E non rispondere come nell'altra discussione che qualsiasi diplomato avrebbe saputo dire... etc... io ho tanti fornitori sul lavoro, una risposta come questa ci dovevano pensare almeno un mese

domani me la rileggo ancora due volte, come minimo, comunque ora stanchezza compresa ma a bruciapelo mi pare che moltiplicando l'esempio per 10, a 12volt perdo 400w in dissipazione contro 100w a 24 !

alla faccia... del bicarbonato di sodio ! Come diceva un grande.. La differenza è enorme

L'altra cosa che si capisce dal discorso... è che io non ci capisco niente ;)

A non avere nessuno con cui confrontarsi, ed a non avere la pazienza ed il tempo di studiare, a volte ci si convince di sapere le cose, ma meno male che l'era "moderna" ci ha regalato internet, così possiamo incontrare persone geograficamente lontane ma che hanno la pazienza di insegnarci

lungo OT, ma medaglia compresa, veramente

Tornando in tema quindi 12 escluso, allora 24 ?
Prendo il 12, alzo con un convertitore a 24 ed inverter a 24 ?
Le batterie, sarebbero quindi (per 2kW di spunto sono 160 A a 12v, le metto a coppie e sono 80 A), per non rischiare 4. Le 4 batterie, accoppiate, quindi come due da 24
Se uso batterie da 45A, ho 90 ampere la coppia, e lo spunto da 80 quindi si divide a 40 A per coppia, e anche se usate ce la dovrebbero fare, no ?
Poi ci vuole l'inverter da 2kW... 300 eur... quello che consigliava max mi pare erano 400...
In una discussione Ferro mettevi un link per calcolare la resa vera dei pannelli, compresa posizione geografica etc, l'avevo usato, mi dava che con 200w di pannelli io farò 0,8 kw al giorno, mediamente
Il frigo avrebbe lo stesso consumo, se aggiungo le perdite vado a finire in quello che dicevate che poi batterie sempre scariche, ma limiterei all'uso del fotovoltatico solo di giorno, e almeno su questo ci saremmo

COMUNQUE... tutta questa cosa che sto pensando mi sa che ha poco senso, e voi lo dicevate già all'inizio, però secondo me il senso ci sarebbe, ovvero è come se uno con un impianto piccolo provasse a far girare un motore enorme, anche se per poche ore al giorno, ma almeno riesce a consumare tutta la benzina che il sole gli regala

Boh, sono perplesso... ma anche un po stanco, domani ci ripenso meglio...

Poi, riflettendo su quello che sta succedendo in questa discussione, e non volendo "inquinare" altri 3d, ma il mio regolatoreMPPT ho capito che è una cavolata, oggi avevo tempo e ho cercato, ma davvero non ho capito, stavo quasi per prendere un ep-solar, poi ho spento il pc, ci sono troppe variabili e un sacco di pareri anche nel forum, e mi sono perso... lunedì ricomincio la ricerca, e cercherò un 3d già aperto dove chiedere consigli. Comunque è certo che quello che ho è un po "strano" nel comportamento, ci sono dei fenomeni che non mi spiego, guardano anche solo la luce che fanno i led la sera
In pratica, era per dire che ne so talmente poco che a questo punto è meglio che prima di fare cose ci devo pensare 10.000 volte

Comunque Medaglia a Ferro, stavolta davvero mi sono convinto che meriti molto più di un 110 e lode

Poi, data da me conta poco, ma in altre cose guarda che sono bravino, però non ci sono nel forum le cose che faccio di solito, qui invece mi perdo .. ;) ma voglio imparare !

buona serata a tutti,
ciao

p.s. ma... ce la devo fare.... sto frigo deve girare coi pannelli, almeno qualche ora al giorno... ;)

p.s.2 : 'mazza quanto scrivo... scusate ! chiedo venia

ariciao
'notte

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 22 lug 2016, 21:40

Hè... Si vede che eri stanco..... Quand'è così dai retta a me, chiudi il pc e vai a dormire. Non perché hai scritto troppo, questo non fa niente, e neanche hai scritto cavolate, ma perché si cominciano ad accavallare i pensieri, i ragionamenti diventano complicati e ci si ingarbugliano ulteriormente le idee.....
È anche il caso mio di stasera, sono due giorni che faccio il c..o fuori casa e sono letteralmente "cotto".
Comunque niente convertitori in alto. È la stessa cosa che mettere un inverter direttamente a 12V. In pratica è un inverter anche lui, solo che esce corrente raddrizzata e resa continua. ;) Tanto varrebbe seguitare a lavorare a 12V.
Per il resto ti rispondo quando sono meno stanco. ;)
Ciao.

P.S.
Io stò nel basso Lazio, ad una trentina di Km da Cassino. Mi sa che stiamo lontani..... :D
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 23 lug 2016, 16:14

Essì, più che un post ho scritto una marea di cose tutte insieme
Effettivamente ero stanco morto, e due dita di limoncello mi hanno dato il colpo di grazia, sorry, anzi, certe cose era anche meglio che non le scrivessi

Volevo dire tante cose, in sintesi però i pensieri "sensati" erano questi due:
1> effettivamente non so mai con chi confrontarmi quando mi vengono im mente le tante idee "matte" e davvero a volte finisci per credere di sapere, perchè non c'è l'altro che ti dice che stai sbagliando, te ne accorgi solo dopo quando hai provato
2> leggendo queste pagine e con il vostro aiuto ho imparato tante cose, ma vista la davvero bella risposta che avevi dato davvero (che mi ha colpito tantissimo perchè si capisce che davvero sei molto preparato), mi sono reso conto che davvero devo ancora farne tantissima di strada. Infatti non sono nemmeno riuscito a capire bene che regolatore dovrei comprare per cambiare quello che ho adesso, nonostante abbia letto centinaia di post

Tornando in tema, sul fatto che hai detto ieri di non mettere convertitori in alto, messaggio ricevuto ;)

Per il resto, non servono altre risposte, devo studiare meglio un po tutto, poi forse arriverò con una nuova domanda bangin.gif , ma spero anche con le idee un pochino più chiare

La medaglia comunque ci sta lo stesso ;)

ciao, grazie

P.S. Avevo capito la zona, però 30 da Cassino bisogna vedere in che direzione, vado diverse volte ad Anzio... chissà, magari un giorno... :rolleyes:

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 23 lug 2016, 22:12

Hè no, io stò dall'altra parte, verso le montagne. :lol: Nella Valle di Comino. Comunque non è detto che non ci si incontri, prima o poi.

Stavo pensando (perché anche io quì ho dei muri da 90cm.....), ma non hai una finestra a portata di mano? Potresti fare un foro di lato al telaio della finestra e farci passare una canalina o un tubo o una guaina e portarti la corrente al frigo. Di solito sono pochi centimetri. Poi, sempre di solito, sotto alla finestra il muro è più sottile, invece che 80cm potrebbero essere 30, forse meno. In basso sul battiscopa un foro con un tubo rigido da impianti potrebbe risolvere. Se porti in giro la 230V alternata puoi mettere anche 10m di filo, con 2,5mm² ci stai dentro benissimo.
Se l'inverter è da 2KW continui e 4KW di spunto per un normale frigo casalingo va più che bene.
Per il regolatore: dipende da quanto vuoi/puoi ampliare in futuro. Se pensi di poter mettere due pannelli da 250W al posto di quelli che hai... Regolati di conseguenza. Insomma, vedi a quanta potenza nominale di pannelli puoi arrivare e prendilo già dimensionato per quella. Spendi un po' di più adesso ma risparmi molto di più in futuro. ;) Ce ne sono anche di abbastanza economici che "vedono" la tensione di batteria e si adattano automaticamente ai 12 o 24V del banco, per cui con uno di quelli non hai problemi in futuro a cambiare tensione. Basterà poi mettere in serie o in parallelo anche i pannelli, purché siano uguali e la loro tensione massima sia adatta a quella di entrata del regolatore. Di solito c'è almeno un foglietto allegato con le spiegazioni..... Anche se saranno sicuramente in inglese. :D
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 25 mag 2017, 15:36

Ho letto dove parlavate dell'ipotesi di ridurre lo "spunto" iniziale del motore ma la discussione poi si è fermata, per cui scrivo qui, tanto è un tema simile, e non pasticcio discussioni di altri utenti:
domanda teorica per gli esperti: se il motore del frigo fosse collegato ad un ups di capacità adeguata collegato all'enel, e mentre sta girando manca corrente ed interviene quindi lui, come potrebbe reagire ?
Ammesso che lo scambio sia sufficentemente rapido, le onde generate dall'ups non saranno certamente in sincornia con quelle dell'enel... credo...
Se fosse una lampadina so che non capiterebbe nulla, ma in questo caso ho il dubbio che si fermi il motore (e per questo potrei anche fare una prova con quello di casa), oppure (che sarebbe molto peggio) danneggiarsi in qualche modo se dovesse essere uno scambio frequente
Eh si, non mollo, mi è rimasto un tarlo biggrin2.gif
'azzie ;)

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 25 mag 2017, 20:46

Di solito la commutazione di un UPS è quasi istantanea, per cui se il motore sta girando seguita a girare.
Gli UPS hanno commutazioni veloci perché le interruzioni più o meno istantanee della tensione di rete di solito non vengono digerite molto bene dagli alimentatori delle apparecchiature elettroniche.
Prendendo ad esempio un PC da scrivania, dentro l'alimentatore, di solito uno switching, subito dopo l'ingresso della tensione di rete c'è un raddrizzatore e degli elettrolitici per livellare la continua in uscita. Ma quegli elettrolitici sono dimensionati per "mantenere" la tensione per al massimo qualche semionda. "Qualche" semionda a 50Hz significa pochi decimi di secondo, se la tensione manca per un tempo più lungo il tutto si ferma. Poi i PC da desk moderni consumano un botto di corrente, per cui servirebbero condensatori enormi...... E comunque i costruttori risparmiano sempre dove possono. ;)
Agli inizi degli anni '90 avevo (ce l'ho ancora. :D ) un vetusto "386", aveva un alimentatore da 100 o 120W max che viaggiava spesso "a riposo". La rete elettrica invece faceva letteralmente schifo (lo fa ancora......), tanto che oscillazioni e interruzioni specie la sera erano all'ordine del giorno, ogni tanto si fermava e si riavviava il tutto, perdendo completamente quello che stavi facendo. Prendere un UPS neanche a pensarlo, erano costosissimi e accessibili solo ai professionisti. Così aprii l'alimentatore e visto che c'era spazio misi un paio di elettrolitici quattro o cinque volte più capaci degli originali. Spariti i problemi...... ;)
Vabhè, sono finito OT..... :D
Piuttosto, nel tuo caso il problema si pone se mentre il frigo è sotto UPS si ferma e deve ripartire: o hai un UPS da almeno 1KW o il frigo non riparte e te lo brucia.
Il motore del frigo è una sorta di asincrono monofase, che invece del condensatore ha una sorta di avvolgimento di avviamento. Non ha molta importanza un'interruzione di pochi millisecondi, e tantomeno la "sincronia" delle semionde che lo alimentano.
Quello che invece potrebbe essere importante è la forma dell'onda dell'alternata. Credo che ti servirebbe un UPS con uscita sinusoidale, quelli che normalmente hanno l'onda parzializzata dubito che vadano bene.
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 26 mag 2017, 15:24

Ferrobattuto ha scritto:Non ha molta importanza un'interruzione di pochi millisecondi, e tantomeno la "sincronia" delle semionde che lo alimentano.


Ottima notizia !!
Allora... ecco l'idea: trovare il modo di alimentare il motore solo dopo che si è acceso, lasciando all'enel di provvedere allo spunto iniziale e basta, tanto io completamente off-grid non potrò mai esserlo, dove abito ora
E' noto che di elettronica ci capisco poco, comunque ho provato a fare uno schemino, magari è una 'fetecchia' :)

frigo.jpg
frigo.jpg (106.05 KiB) Visto 9106 volte

In pratica, il sensore (che pensavo di realizzare con due bobinette di filo incrociate tipo un trasformatore, il primario ci faccio scorrere la corrente che va al frigo, il secondario uso come alimentatore), va a caricare un condensatore grandicello, che rallenta l'attivazione dei transistor che seguono. Questo per creare l'effetto di ritardo. Quando poi raggiunge la soglia, si alimentano i transistor che quindi attivano il relè, che scollega la rete e collega all'inverter
I transistor sono due perchè pensavo a bc237 che mi pare di avere già, mentre il relè avrei individuato su rs il 62.82.9.012.0300 della finder (scatta in 10 millisecondi), che assorbe 1,3watt a 12v, quindi ecco perchè due transistor
Poi quando il frigo si ferma, cessa la corrente, il condensatore si scarica e si resetta tutto
Se funzionasse, con l'aggiunta di un timer si potrebbe farlo funzionare prevalentemente solo di giorno, così la corrente dai pannelli arriva in diretta. Ovvio che vicino all'inverter ci vorranno almeno due batterie, magari da 70Ah (di recupero)
E invece di un ups, quindi ho ipotizzato l' inverter a onda pura, da non so... 500w, che costa anche molto meno
Funzionerà ? :wacko: :blink:

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Piomba11 » 26 mag 2017, 23:56

Salve, approfitto di questo post per presentarmi come nuovo arrivato, mi chiamo Alessandro, sono un fisico (1971) con da sempre la passione per le energie alternative. Con la mia famiglia (3) viviamo in Toscana in una casa in un bosco, esternamente in pietra ma internamente con i confort di una casa moderna. Riscaldamento a legna (fiamma rovesciata), 4mq di termico ed un piccolo fotovoltaico offgrid, 400W di pannelli, 2 optima yellow da 75Ah, inverter sine 1200W continui a 12V, controller pwm + caricatore da Enel quando necessario e per tenere cariche le batterie la notte. Ci alimento tutte le luci di casa (100% LED), la pompa del solare termico, una autoclave a 12V, il cancello elettrico, l'allarme ed il frigorifero di casa (quest'ultimo solo durante il giorno, commutatore manuale). Nessun problema sullo spunto all'avvio del frigorifero, neanche si vede sulle luci lo spike, ricordo però che ho in parallelo alle batterie anche un super condensatore da 1.5F e cavi da 1cm di diametro anche se con le optima non credo servirebbe più, prima avevo una FAAM da 200Ah e qualcosa si vedeva in partenza. Il tutto era nato più per sicurezza che per risparmio ora funziona per entrambi gli scopi. Riguardo il discorso degli UPS, ricordo che sono molto veloci nell'adattarsi in fase in caso di backup, pochi millisecondi, mentre sono molto più lenti in caso di rilascio. Provate a vedere quando la rete ritorna, l'UPS impiega qualche secondo a risincronizzarsi con la rete, quindi "sgancia". Per ultimo ma forse avrei dovuto scriverlo per primo, un ringraziamento sincero per tutte le informazioni presenti nel forum e per il grande lavoro fatto dagli utenti.

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 27 mag 2017, 22:42

Un piccolo appunto Piomba11: hai ripetuto per una ventina di volte lo stesso post, costringendomi a cancellarli tutti uno per uno meno questo che ho lasciato. Se ti fossi preso la briga di leggerti il regolamento (almeno dopo i primi due o tre che non ti comparivano a schermo) avresti letto che i primi post di un nuovo utente per essere pubblicati hanno bisogno dell'approvazione di uno dello staff del forum. Questo per prevenire spam parolacce insulti trivialità, e altre amenità varie. E non credere che non siano capitate.......

Per il resto, congratulazioni a te per ciò che hai realizzato, visto che è funzionale utile e ormai abbondantemente testato.
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Piomba11 » 27 mag 2017, 23:04

Chiedo umilmente scusa per l'accaduto, prometto che sarò più attento, mi ha ingannato il fatto che il post di presentazione sia stato approvato rapidamente.

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da maxlinux2000 » 28 mag 2017, 10:02

ciao,
circa un anno e mezzo fa ho fatto un piccolo impianto fotovoltaico per un mio vicino, per la sua mini-casa di campagna.... con frigorifero e tv.

750Ah di baterie a 12V (6 batterie da 6V 250Ah)
inverter ective da 1500W
regolatore che equalizza fino a 15.5V (niente diodi quindi)
300Wp di pannelli da 12V - 72 celle

funziona tutto ed è contentissimo

l' inverter lo trovi qui:
https://www.autobatterienbilliger.de/EC ... er-mit-NVS

ciao
MaX
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 29 giu 2017, 12:30

Ciao Max !
Grazie per le info, scusa ho letto solo ora
Io ho avuto paura della corrente di spunto, e poi come diceva Ferro i cavi troppo grossi etc, per cui ho adottato una soluzione differente
l'inverter da 400w, ho preso questo :https://www.amazon.it/I12-400NS-Lafayet ... B018244RWM
l'ho pagato 96 eur con la spedizione, ora c'è scritto un prezzo diverso
In pratica per fare lo spunto uso l'enel, poi vado sull'inverter, precedentemente all'acquisto avevo controllato anche con la pinza e ho visto che il frigo assorbe 0,72 Ah quando è avviato, per cui ci stiamo dentro tranquillamente
Devo finire di costruire il tutto e fare ancora qualche prova, non ho mai tempo, ma oramai ci siamo, massimo una decina di giorni vi faccio vedere che ho combinato
ciao grazie

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 8 lug 2017, 11:57

Ragazzi, ho costruito tutto, ma c'è un problema
Dopo diversi minuti che il frigorifero si è avviato, l'inverter si blocca, si accende la lucina rossa fault
Ora, ho controllato l'alimentazione 12v e dopo una dicesa iniziale si stabilizza sui 12,45 volt, quindi non penserei a quello
Da quanto mi viene in mente, o l'inverter non funziona correttamente e crede di essere surriscaldato, e in questo caso potrei renderlo oppure aprirlo per vedere se magari c'è pasta dissipatrice secca o cose del genere
Oppure, può essere che oltre allo spunto iniziale il frigo faccia un picco di assorbimento anche quando si spegne ?
Mistero, un picco istantaneo oltretutto non saprei come misurarlo

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 8 lug 2017, 12:43

Se hai un wattmetro di quelli passanti, quelli che si infilano sulle prese prima degli elettrodomestici per controllarne i consumi (circa 20€ in qualche centro commerciale......), quello di solito ti da anche il consumo di picco, indicandolo come "potenza massima misurata".
No, non credo che il frigo dia spunti allo spegnimento, in quel caso di solito il termostato si limita ad aprire i contatti, e per quando il motore sia una induttanza, è difficile che ci siano picchi consistenti.
Se puoi aprire l'inverter senza ledere la garanzia, puoi vedere se è sporco di polvere che ne diminuisce il raffreddamento. Poi se c'è una ventola controlla che parta quando si scalda o è in funzione. Di solito i semiconduttori di potenza di quegli aggeggi sono stretti sui dissipatori alettati con viti o con molle di pressione abbastanza toste, difficilmente ce ne sarà qualcuno che non fa contatto bene, ma potrebbe essere......
Che potenza è il tuo inverter?
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 8 lug 2017, 12:47

Allora, ho attaccato all'inverter due lampadine da 100w, sono state accese per oltre mezz'ora tranquille
Quindi il frigo oltre allo spunto iniziale fa un secondo picco di assorbimento quando si ferma, il perchè io non lo so
Il picco supera gli 800w nel mio caso, perchè è il massimo dell'inverter, anche se il motore avviato consuma "solo" circa 160w (con la pinza leggevo 0,72A)

Comunque una soluzione c'è, ora smonto l'inverter... addio garanzia ! :P

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 8 lug 2017, 12:49

Ferro ciao ! Abbiamo scritto in contemporanea, non mi ero accorto della tua risposta scusa
Comunque vedi la prova che ho fatto, non è un problema di potenza, c'è qualche diavoleria che fa un balzetto e me lo manda in protezione, io credo e spero alla fine del ciclo di funzionamento

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 8 lug 2017, 12:51

Forse ti conviene renderlo indietro e prenderne uno un po' più potente, se ti è possibile. 800W per un frigo sono un po' pochini...... A volte lo spunto in partenza supera il KW.

P.S.
Ci siamo sovrascritti di nuovo. :lol:
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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da luppy » 8 lug 2017, 12:56

XD
Ma no, devo farcela con questo ;) è da 400w con 800 di picco
Vedrai che ho combinato, ora tiro fuori un contatto pulito dal mio baracchino e faccio accendere e spegnere l'inverter da lui, così si resetta automaticamente, e risparmio pure di tenerlo acceso quando non serve
Ci vorrà un pochino che ora sta tutto sopra al frigo e si lavora sulla scala uffi ! Ma ce la farò
A dopo ;)

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Re: Alimentare frigorifero di casa con 12v e 10A costanti a disposizione

Messaggio da Ferrobattuto » 8 lug 2017, 13:06

luppy ha scritto:
8 lug 2017, 12:56
......ora tiro fuori un contatto pulito dal mio baracchino e faccio accendere e spegnere l'inverter da lui......
Scusa, ma questa riga non l'ho capita...... :wacko:
Per me "baracchino" è sinonimo di "ricetrasmettitore CB". :D
Forse parli dei contatti del termostato del frigo? :unsure:
Sulla scala? :woot: Ma che ce l'hai attaccato al soffitto l'inverter?
Comunque insisto che 800W di picco per l'inverter non sono il massimo.......
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