Re: Efficienza dei vari tipi di batterie
Inviato: 28 nov 2017, 21:05
l'acetico non ha alcuna utilità ai fini di questa discussione, è però un acido essenziale tra i vari composti che serve avere in un laboratorio, anche se minuscolo. Con lui potresti aggiungere al reagentario anche vari tipi di indicatori ( me ne vengono in mente tre...) oltre ad una serie di altre sostanze basiche tipo soda ammoniaca ed altri
Per le plantè, che paura c'è a bollire un po di solforico ? Comunque io ora non ricordo, ma se le plantè sono le stesse di quelle di Hal a secchiello, per fare delle prove io userei anche questo sturax, la quantità di materia attiva è preponderante rispetto alla percentuale di impurità del disgorgante stesso, a differenza di quello che sarebbe come percentuali metterle in una batteria al piombo commerciale
Tornando un attimo verso il tema principale, oggi mi sono incasinato per leggere i dati dell'imax e salvarli come csv (file per excel) ma non sono riuscito
L'ho fatto perchè ho fatto un ragionamento: può essere che , come per qualsiasi tipo di accumulatore, la capacità che un computer rileva dalle litio sia bassa, perchè richiede assorbimenti elevati (3 ampere. ma io le misuro a 0,5). E quindi volevo fare dei confronti precisi, celle vecchie e celle nuove, dello stesso tipo, e vedere un po come va
Sono disposto a comprare una o due litio nuove per il confronto, ma ci vuole l'hardware, e stavo pensando che potremmo cercare di fare un progetto di un sistema modulare, basato su arduino, per fare tutti questi esperimenti, oltre anche altre cose
Ci ragiono ancora un pochino, ma credo che con le competenze di tutti potremmo fare un prodotto multiuso, di cui poi ciascun utente potrebbe realizzarne magari solo la parte che vuole, ad esempio: uno vuole solo controllare la scarica, uno solo la carica, uno fare i cicli... o che ne so... etc
So che esistono cose simili, ma non fanno tutto, e non si adattano a batterie strane e test un po fuori dagli schemi, oppure se lo fanno, superano subito mille e passa euro
Ci ragiono ancora e ne parliamo, facciamo una discussione in circuiti ?
riciao, ora proprio vado
'notte, e speriamo non nevichi ! O ci mandino missili... roba da matti... che mondo...
chiudo
Per le plantè, che paura c'è a bollire un po di solforico ? Comunque io ora non ricordo, ma se le plantè sono le stesse di quelle di Hal a secchiello, per fare delle prove io userei anche questo sturax, la quantità di materia attiva è preponderante rispetto alla percentuale di impurità del disgorgante stesso, a differenza di quello che sarebbe come percentuali metterle in una batteria al piombo commerciale
Tornando un attimo verso il tema principale, oggi mi sono incasinato per leggere i dati dell'imax e salvarli come csv (file per excel) ma non sono riuscito
L'ho fatto perchè ho fatto un ragionamento: può essere che , come per qualsiasi tipo di accumulatore, la capacità che un computer rileva dalle litio sia bassa, perchè richiede assorbimenti elevati (3 ampere. ma io le misuro a 0,5). E quindi volevo fare dei confronti precisi, celle vecchie e celle nuove, dello stesso tipo, e vedere un po come va
Sono disposto a comprare una o due litio nuove per il confronto, ma ci vuole l'hardware, e stavo pensando che potremmo cercare di fare un progetto di un sistema modulare, basato su arduino, per fare tutti questi esperimenti, oltre anche altre cose
Ci ragiono ancora un pochino, ma credo che con le competenze di tutti potremmo fare un prodotto multiuso, di cui poi ciascun utente potrebbe realizzarne magari solo la parte che vuole, ad esempio: uno vuole solo controllare la scarica, uno solo la carica, uno fare i cicli... o che ne so... etc
So che esistono cose simili, ma non fanno tutto, e non si adattano a batterie strane e test un po fuori dagli schemi, oppure se lo fanno, superano subito mille e passa euro
Ci ragiono ancora e ne parliamo, facciamo una discussione in circuiti ?
riciao, ora proprio vado
'notte, e speriamo non nevichi ! O ci mandino missili... roba da matti... che mondo...
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