stabilizzatore di corrente

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papas2004
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stabilizzatore di corrente

Messaggio da papas2004 » 7 ago 2013, 21:26

ciao, da qualche tempo a casa la tensione monofase mi scende sotto i 180 volt per delle ore,potrei risolvere con uno stabilizzatore di corrente?
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da fede1984 » 7 ago 2013, 22:04

Con un ups potresti risolvere il probleme, però la via più giusta e contattare (e minacciare con le buone) l'ente distributore che DA CONTRATTO è obbligato a fornire un prodotto (elettricità) negli standard... Pago 230volt? e tu mi dai 230volt e basta... non ci sono scuse, ci sono delle tolleranze ma io devo comunque avere il prodotto per cui pago...
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papas2004
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da papas2004 » 7 ago 2013, 22:14

Ho gia chiamato e mi hanno detto che se volevo un controllo avrebbero mandato un operaio ma se in quel momento la tensione fosse stata di normale il controllo mi sarebbe costato 50 euro. dato che la mancanza di tensione non è continua e non è sempre nello stesso momento al 90 per cento quando viene è normale con la fortuna che ho. dato che tu sei elettricista a quanto mi par di aver capito, la mancanza di tensione viene sopperita con un assorbimento maggiore di corrente? Cosi si spiegherebbero le bollette care dato che il contatore tiene conto solo della corrente assorbita vero?
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da fede1984 » 7 ago 2013, 22:33

Si, il contatore conta gli Ampere da te consumati (corrente) abbassando la tensione per far lo stesso lavoro si consuma una percentale in più, diciamo che però un 10% in più e non oltre...
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da Ferrobattuto » 8 ago 2013, 10:31

C'è una ulteriore soluzione, con l'impiego di uno stabilizzatore elettromeccanico tipo questo:
http://www.kfactorsrl.it/stabilizzatori ... se_r25.htm
Però sono abbastanza costosi......
Se l'abbassamento di tensione dura molte ore in realtà l'operaio dell'ENEL potrebbe benissimo arrivare in tempo, ma negli utlimi anni si sono fatti "furbi" e tentano di spaventare l'utente prospettandogli delle spese e delle grane che in realtà sono illegali. Una buona soluzione intermedia sarebbe l'intervento durante l'abbassamento di tensione di un elettricista "abilitato", ossia uno che lo fa per lavoro e possa rilasciare certificazioni. Non so dove vivi, ma se sei in una piccola comunità avrai sicuramente un parente o un amico che possa rilasciarti una certificazione di questo tipo, magari su un certo numero di rilevamenti in giorni e ore differenti.
Con queste certificazioni potresti anche fare "la voce grossa" alla prossima segnalazione, minacciando ritorsioni legali. A questo punto sarà a "loro" che comincerà a scottare la sedia sotto al sedere, e vedrai che l'intervento non ti costerà più niente.... ;)
Consigliati comunque prima con un buon elettricista sul posto......
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Buone realizzazioni a tutti!
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da papas2004 » 9 ago 2013, 0:39

grazie ferrobattuto vedrò il da farsi
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da Renato_Giussani » 17 ago 2013, 9:26

papas2004 ha scritto:ciao, da qualche tempo a casa la tensione monofase mi scende sotto i 180 volt per delle ore,potrei risolvere con uno stabilizzatore di corrente?


Io invece avevo il problema opposto: non meno di 230 Volt sempre e di notte anche 240.
Risultato: le vecchie lampadine Edison ad incandescenza (anche quelle allo iodio) si bruciavano con una frequenza eccessiva.
Dato che le variazioni erano sempre in eccesso la soluzione è stata semplice.
Avendo un contratto da 3 kW massimi Ho installato un autotrasformatore (che fra l'altro avevo già) da 3 kW che mi riduce la tensione all'uscita del contatore del 10% .
Da da 230 a 207 e da 240 a 216, più che sufficienti per tutti i dispositivi elettrici moderni. Frigoriferi e condizionatori compresi.

Tutto funziona alla perfezione e sto sperando che grazie a questo piccolo intervento mi si riducano un po' anche i consumi fatturati, grazie alla riduzione della corrente assorbita da molti apparecchi, fra i quali sicuramente le resistenze di riscaldamento di lavastoviglie e lavatrice.
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da maxlinux2000 » 17 ago 2013, 9:47

bella idea quella dell' autotrasformatore... tra l' altro si puó usare anche al contrario se non sbaglio.

Per ridurre i consumi in modo drastico, a parte mettere su un impianto fotovoltaico, potresti fare lavaggi a freddo usando il programma di prelavaggio, oppure collegare un pannello solare termico direttamente alla lavatrice con un rubinetto miscelatore automatico (35 al lidl) che ti porta la temperatura dell' acqua a quanto desiderato. (40 gradi sono l' ideale per tutto, tranne che per la lana pura)

cmq qui sono OT, Se ti interessa ne parliamo in Risparmio energetico: http://faidateoffgrid.altervista.org/fo ... m.php?f=11
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da Renato_Giussani » 17 ago 2013, 11:58

maxlinux2000 ha scritto:bella idea quella dell' autotrasformatore... tra l' altro si puó usare anche al contrario se non sbaglio.

...



Fine O.T.
Solo per ricordare che il rapporto di trasformazione del trafo è fisso. Quindi se usato per innalzare una tensione fornita bassina, si rischia che quando questa dovesse salire si possano raggiungere valori pericolosi.
Se ad esempio avessimo di giorno 180V e di notte 220V, con il 20% di incremento necessario di giorno, di notte supereremmo i 260...! ;)
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Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da maxlinux2000 » 17 ago 2013, 12:02

..... e a quel punto servirebbe un relais con sensore di soglia impostato sui 230V, che escluda l' autotrasformatore se la dovesse superare.... forse troppo complicato....
Cogito, ergo NO SUV !!

Trovatore

Re: stabilizzatore di corrente

Messaggio da Trovatore » 27 ago 2013, 1:37

papas2004 ha scritto:Ho gia chiamato e mi hanno detto che se volevo un controllo avrebbero mandato un operaio ma se in quel momento la tensione fosse stata di normale il controllo mi sarebbe costato 50 euro. dato che la mancanza di tensione non è continua e non è sempre nello stesso momento al 90 per cento quando viene è normale con la fortuna che ho.


Io credo che se l'nconveniente è frequente puoi pretendere il controllo ma prima di farti pagare l'enel deve posizionare un analizzatore di rete e farti vedere i risultati delle misure registrate nell'arco di almeno 24 ore.

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