Quesito simil-elettrico

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Nero.non.percaso
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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Nero.non.percaso » 5 gen 2015, 10:43

Beh...meglio che spieghi altrimenti mi ritrovo le fiamme gialle sotto casa il 7...Il lavoro complessivo è di 3 milioni di euro, io in questo caso faccio solo la direzione lavori, la contabilità e la relativa documentazione che ho preparato servono per liquidare le tre imprese che a vario titolo hanno partecipato a questo stralcio, il mio compenso rientra nelle spese generali che complessivamente rappresentano il 15 % della cifra (progettazione, direzione lavori e spese tecniche varie). La difficoltà a far tornare i conti risiede nel fatto che si tratta di un lavoro complesso di condotte irrigue e manufatti vari con un'infinità di pezzi speciali di genere e prezzo diversi con adattamenti realizzati in opera, tutta roba che deve essere controllata prima che contabilizzata, correttamente ubicata nei disegni planimetrici e illustrata nei disegni di dettaglio, un bel casino insomma. C'è da dire anche che, come spesso succede, la progettazione è stata fatta più di 10 anni fa in modo "garibaldino" (non sono stato io a farla ma probabilmente visti i tempi sempre stretti che le amministrazioni danno, probabilmente qualche errore l'avrei fatto pure io, pur con eccesso di autostima) e in corso d'opera ho dovuto praticamente riadattare tutto, modificare, aggiungere, togliere e in qualche caso stravolgere quindi il lavoro è stato e sarà complesso. Tutto questo seguendo anche altri lavori, come sempre accade e con la spada di Damocle dell'aspirapolvere coniugale da sistemare!!
Attualmente nel settore faidate sono impegnato con questi lavori:
- aspirapolvere (ahahah..qui sono praticamente fermo)
- Patrol dell'87 sistemazione della carrozzeria (e qualcosina di meccanica) per farlo tornare agli antichi fasti.
- sistemazione di una finestra in Douglas alla quale ho montato il vetrocamera, rifatto le cornici (qui ho quasi finito, mi manca solo la verniciatura)
- vespa et3 da restaurare (smontata, sistemato il motore e la frizione, carrozzeria in attesa)
- ...qui potete ridere voi...costruzione di un certo numero di cassette in legno delle quali ho preparato diversi pezzi e assemblato solo il prototipo)
- sistemazione dei freni della mia biturbo S '85, fatta la parte sinistra, la destra è lato muro appena ho l'ispirazione sposto un po' di roba e la giro così posso fare l'altro lato!
- altre cosucce varie ma non voglio annoiarvi.
il mio metodo (da non imitare) è: continuo con un articolo fino al sopraggiungere di difficoltà apparentemente insormontabili, passo ad un altro sperando che, nel frattempo, giungano illuminazioni utili e così via. Finora devo dire che ha funzionato quasi sempre...!

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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Ferrobattuto » 5 gen 2015, 14:33

Per quello che mi riguarda le fiamme gialle non sarebbero arrivate. Non me ne può importare di meno quanto guadagnano gli altri. Quello che ho mi basta e mi avanza, e sono contento se per gli altri è la stessa cosa.
Resta il fatto che il tuo 15% equivale ugualmente a 25 anni del mio reddito..... Perciò ti rinnovo gli auguri.

Nero.non.percaso ha scritto:......Finora devo dire che ha funzionato quasi sempre...!


In questo modo però si hanno in giro un mare di lavori cominciati che "non finiscono mai", e questo a me fa venire il "nervoso"...... Io di solito li lascio "da cominciare", poi quando li comincio devo finirli, e finirli bene perché se poi devo rimetterci mano una seconda volta, che sia per colpa mia o per colpa di altri, poi vado in bestia.
Comunque siamo finiti OT. Se possibile restiamo sull'argomento "Aspirapolvere"..... :lol:
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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Nero.non.percaso » 5 gen 2015, 19:21

Il tuo sistema è, secondo me, adatto alle persone che sanno far qualcosa non agli improvvisatori come me. Io devo sempre cominciare per avere la possibilità di imparare qualcosa in itinere altrimenti non saprò mai a cosa vado incontro...vabbè..comunque la settimana prossima provo a sistemare quella scheda e poi magari aprirò un nuovo post nella sezione falegnameria (se c'è..non ho nemmeno guardato!) per farvi vedere cos'ho combinato con la finestra!
(P.S. il 15% non è tutto per me eh...ci sono i revisori della progettazione, i progettisti e coordinatori della sicurezza, i calcolatori delle strutture edili e meccaniche, i laboratori di analisi per i materiali e le terre e poi i collaudatori...ormai qualsiasi lavoro è una babele)

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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Ferrobattuto » 5 gen 2015, 21:09

Nero.non.percaso ha scritto:(......ormai qualsiasi lavoro è una babele)

Allora più che di auguri hai bisogno di un "Buona Fortuna". :lol:

C'è la sezione "Legno e sue lavorazioni". Puoi metterla li la discussione sulla tua finestra. ;)
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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Nero.non.percaso » 26 gen 2015, 12:13

Bene. Dopo aver dissaldato il componente, comprato per 2 euro (mah..secondo me vale molto meno) il pezzo nuovo, saldato alla viva il parroco come so fare solo io e ottenuto risultato strepitoso, ovvero che non succede niente di diverso da prima ho deciso di pinzare su qualche pezzo di filo dei capicorda nuovi e collegare direttamente l'interruttore di accensione al motore. Non volendo arrivare secondo nella gara dell'ignoranza mi sono tenuto la scheda a portata di mano per ulteriori esperimenti ma l'attrezzo ora funziona. Parte con il turbo inserito ma le donne si accontenteranno.

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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Ferrobattuto » 26 gen 2015, 18:48

È sicuramente il caso di accontentarsi, 2€ ora come ora sono proprio pochini, sempre meglio che chiamare il tecnico e dargliene 50 solo per prendere il cacciavite in mano, per poi sentirsi dire che "è la scheda" e ne costa altrettanto minimo..... :lol:
Bene, allora viva il parroco, se le donne son contente..... :woot: :lol:
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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Nero.non.percaso » 27 gen 2015, 8:34

Ho però osservato che, ed è una cosa che non avevo provato prima, con la scheda montata e l'interruttore attivato ad entrambi i terminali del motore ho la fase e sarebbe per questo impossibile allo stesso funzionare. Ho cambiato il triac ed è ormai evidente che il responsabile non è lui ora mi resta da capire quale altro componente potrebbe sortire questo risultato.

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Re: Quesito simil-elettrico

Messaggio da Ferrobattuto » 27 gen 2015, 10:33

Ci sono solo altre tre componenti che possono essere in perdita, l'integrato e i due diodi. Però, non sapendo com'è realizzato lo schema, potrebbe essere una sorta di "polarizzazione" data da qualche resistenza. Col tester la rilevi perché lui ha una grandissima resistenza interna ed è capace di misurare anche correnti piccolissime, invece il motore non la sente perché per muoversi ha bisogna di molta corrente.
Poi dipende da dove misuri..... È chiaro che almeno uno dei poli della monofase sul motore ci arriva, è sull'altro polo che si inserisce il circuito regolatore, è in serie al motore.
Senza schema non ti posso aiutare. Il circuito integrato col tester non si può provare, e i diodi bisognerebbe vedere che tipo sono (le sigle) e scollegarli almeno da un lato per poterli provare.
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