Depuratore acque radioattive e non solo

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Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da mastrovetraio » 19 ott 2014, 8:54

Incredibile, ma c'è ancora qualche Italiano che inventa qualcosa che può cambiare il destino dell'umanità.
Leggete qui http://www.tgcom24.mediaset.it/green/ac ... 402a.shtml

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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da Ferrobattuto » 19 ott 2014, 14:03

Ho l'impressione che abbiamo di nuovo inventatlo l'acqua calda..... E questo sinceramente non per disprezzare il lavoro altrui, tantomeno quello italiano.....
Non è l'acqua che "diventa radioattiva", ma ciò che c'è disciolto dentro, per cui usando dei filtri appositi è possibile eliminare praticamente qualsiasi cosa ci sia.
L'acqua è composta da idrogeno e ossigeno. L'ossigeno ha degli isotopi, ma decadono tutti nel giro di pochissimi minuti, per cui dopo un certo periodo di tempo non è possibile che emettano radiazioni di nessun tipo. L'idrogeno ha tre fondamentali isotopi, uno è quello stabilissimo, che compone tutta l'acqua del pianeta, e quello NON emette proprio niente, gli altri sono: il Deuterio, con un neutrone in più nel nucleo, praticamente altrettanto stabile dell'altro, che si trova nella molecola dell'Acqua Pesante. Anche se in quantità infinitesime lo respiriamo e lo ingeriamo tutti i giorni della nosttra vita. Il terzo è il Trizio, che ha due neutroni nel nucleo e ha una stabilità di circa 12 anni. Se le molecole d'acqua irradiate dalla centrale contengono trizio sarà ben difficile separarle dal resto, a meno di ricorrere a sistemi molto sofisticati e costosi, e comunque ha un'emissione piuttosto debole di radiazioni beta poco penetranti e facilmente arrestabili da pochi centimetri di materia. Difficilmente pericoloso all'aperto, pericoloso solo per ingestione, viene comunque eliminato dall'organismo entro un paio di settimane. Qualunque altro isotopo dell'idrogeno ha solo pochi secondi di vita.
Isotopi delle sostanze più pesanti sicuramente fanno parte dei composti disciolti nell'acqua, se sono composti solidi o gassosi si possono separare facilmente per filtraggio o decantazione o centrifugazione, se sono sali disciolti in soluzione credo che si possano eliminare solo con distillazione o osmosi inversa.
Ovviamente qualsiasi innovazione sull'argomento sarebbe la benvenuta..... Come qualsiasi altra notizia in merito.
Personalmente non ho una buona opinione degli "scoop" del TGcom di Mediaset.....
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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da mastrovetraio » 19 ott 2014, 16:37

Personalmente, qualunque cosa esca da mediaset mi fa cacare, e fin qui concordo. Ma ho postato quel link perchè non ho trovato di meglio. Avevo visto quel depuratore da tutt'altra parte, molto più interessante ed affidabile, ma (accidenti !!) non la trovo più. Non usa nessun filtro meccanico, nè osmosi inversa, molto onestamente l'inventore dice che l'ha inventato per sbaglio, e ci ha messo 2 anni per capire come funzionava.

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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da mastrovetraio » 19 ott 2014, 17:06

Ecco, qui c'è qualcosa in più. Anche se, ovviamente, l'inventore non poteva raccontarla tutta, su una invenzione in corso di brevetto non ci si può sbottonare più di tanto. http://www.greenews.info/rubriche/wow-c ... -20131218/

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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da Ferrobattuto » 19 ott 2014, 18:29

Ecco, quì ha detto anche troppo: in pratica dovrebbe trattarsi di un procedimento di evaporazione a bassa temperatura.
È risaputo che abbassando la pressione dell'aria in un contenitore stagno in cui sia presente acqua, se ne abbassa la temperatura di evaporazione. È probabile che combinando adeguatamente bassa pressione e bassa temperatura si possa estrarre acqua pura da liquami impedendo anche l'evaporazione di alcuni inquinanti volatili.
Sono contento se la cosa funziona, e soprattutto se è frutto del nostro ingegno nazionale. Se poi se ne potrà fare un procedimento di desalinizzazione e purificazione per le zone aride del mondo, sarà una grande vittoria. Però a quel punto potrebbe trovarsi in guerra con le multinazionali dell'acqua..... Speriamo bene.
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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da safatagherru » 13 nov 2014, 19:59

buonasera ragazzi. sono da poco iscritto e questo è il mio primo post. ( se leggete la mia presentazione capirete perchè) non sono d'accordo con ferrobattuto, non per le appropriate spiegazioni di chimica e fisica, ma per la scoperta dellìacqua calda. ho conosciuto personalmente l'ing. Marin, inventore della pentolaccia e, devo dire, mi sembrava tutt'altro che uno sprovveduto inventore di macchine a d aria compressa o tubi truker. nelle poche ore che ho avuto l'onore di parlargli ho capito alcune cose di come va il mondo. l'invenzione è cosi efficiente che, a mio parere, viene boicottata e non presa in considerazione. avete presente quanto denaro gira attorno alla decontaminazione di siti nucleari? e allora, arriva quyesto fresco fresco e riduce ad un ventesimo, minino, le spese... sai come sono tutti contenti! in un mondo dove oramai le decisioni sono prese dalle multinazionali al posto dei governi l'interesse è spendere sempre di più tanto paga pantalone e loro fanno utili... se poi la popolazione e i pesci di Fukushima diventano verdi che importa.... per amm. spero di non essere OT al primo post!

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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da maxlinux2000 » 15 nov 2014, 9:17

ho visto in ritardo la tua risposta e appena vista l' ho approvata. Scusa il ritardo.

riguardo all' OT, qui siamo moolto laschi, e non ci sorprenderebbero affatto giochi politici e di denaro.
Se l' ing. MArin non riesce a fare usare la sua invenzione, l' ideale sarebbe che la pubblicasse e liberasse il brevetto in modo che diventi opensource. Lui direttaemtne non ci guadagnerebbe niente, ma nessuna multinazionale potrebbe mai appropiarsene visto che diventa patrimonio di tutti.

Se non sbaglio questa macchina puó purificare qualsiasi tipo di acqua, il che la rende interessante per il 90% della popolazione mondiale.
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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da mastrovetraio » 15 nov 2014, 9:28

GRAZIE, Safataferru. La tua testimonianza mi rincuora, gli Italiani esistono ancora e sono capaci di inventare, non ostante le miserabili condizioni della nostra nazione. Benvenuto.

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Re: Depuratore acque radioattive e non solo

Messaggio da Ferrobattuto » 15 nov 2014, 14:27

Rincuora molto anche me, naturalmente. E sono contento che ci sia quì qualcuno che possa darci informazioni di prima mano sia sull'inventore che sull'invenzione.
Come si sarà potuto leggere nei miei post precedenti, con la faccenda dell' "acqua calda" non volevo disprezzare assolutamente ne la competenza dell'inventore, ne tantomeno la sua genialità, di stampo prettamente italiano, che spesso trova nella semplicità la sua più grande espressione. Siamo da sempre abituati a doverci "arrangiare" con scarsi mezzi e risorse limitate....... E perciò "usare la testa".
Questa invenzione dell'Ing. Marin potrebbe essere l' "Uovo di Colombo" (italiano anche lui.....) per le depurazioni, anche di liquami radioattivi. È ovvio che cerchino di boicottarlo..... Non c'è bisogno di molte spiegazioni.....
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