Stabilizzare,; consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Arex » 10 mag 2014, 22:36

Bisognerà impregnarli? ... sconsiglio il Paraloid perché dovresti fare un mutuo ...
Ti scoccerebbe aggiungere cosa ci devi fare? Magari a qualcuno viene in mente qualche cosa ...
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da mastrovetraio » 10 mag 2014, 22:48

Ci voglio fare una pazzia. Nella nostra cara patria ci vuole la licenza edilizia anche per la cuccia del cane. Ma per un mucchio di ballini di paglia no. Poter fare (per esempio) un ricovero per il trattorino, le falciatrici ed altri oggetti ingombranti senza dover diventare matto di burocrazia e senza dover pagare una gabella di troppo non mi dispiacerebbe.

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Ferrobattuto » 10 mag 2014, 23:49

Il problema è che sono troppo "porosi" e assorbirebbero "troppo di qualsiasi cosa", anche se costasse quasi zero......
Potresti fare veramente una rimessa che sia un vero e proprio cumulo di balle di paglia, poi ci tiri sopra un telo impermeabile per non "farla bagnare. ;) È probabile che le ballette di paglia costino abbastanza poco per poterle sostituire ogni qualche anno. :D
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Arex » 10 mag 2014, 23:56

Mi sa che Ferro ha ragione ... però se devo coprire con il telo allora tanto vale che faccio un telaio e copro tutto a telo ... i gazebi mica bisogna denunciarli, purché coperti a telo ...
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da mastrovetraio » 11 mag 2014, 7:06

Nel nostro reameun gazebo può avere un tetto, ma non tamponamento perimetrale. Altrimenti bisogna chiedere i permessi e pagare, sennò arrivano gli sgherri e gli armigeri. Tornando al ballino di paglia, lo sapevo che è un problema difficile, altrimenti lo avevo già fatto. Spero nell'aiuto del reparto biochimico. Io intanto sparo le consuete c....te e mi chiedo cosa succederebbe con le microonde. Dovrebbero sterminare qualunque traccia di vita. Se poi si immergono (uno dopo l'altro) le 6 facce del ballino in vinavil diluito in modo che si impregnino per una profondità di (per esempio) 5 cm avremmo ??? un parallelepipedo con le facce incorruttibili con all'interno paglia "sterilizzata" che mancando d'aria non potrà più fermentare/marcire. Ferro, io non ricordo chi qui nel forum si intenda di bio/chimica, tu che sei la memoria storica, chi posso molestare ?? Comunque mettendo da parte le "leggi" di questa nostra derelitta Italiasaudita (magari lo fosse, i Sauditi sono gente serissima, altro che i nostri bananari) immaginate un sistema di costruzione basato su ballini di paglia in luoghi come Haiti.

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Ferrobattuto » 11 mag 2014, 9:59

Potresti scrivere a Barabba (o "Barabbauz", come mi pare si chiami adesso.....), lui ci vive in una casa di balle di paglia. :lol: Da qualche parte c'è anche una discussione apposta.
Però le sue case di paglia sono intonacate...... Daltronde lui stà in Croazia, che ha (ancora) leggi differenti da quì.
Comunque l'idea di impregnare solo la superficie e lascare il resto com'è è una buona idea. Barabba mi raccontava che per impedire l'infiltrazione di sorci & altri graziosi animaletti loro usano abbondare con la calce in povere. Potrebbe essere un'idea, neanche tanto costosa. Vendono anche, nei magazzini di forniture per l'agricoltura, una sorta di polvere bianca che è un insetticida che si mescola coi fagioli quando si insaccano, in modo da prevenire tarli e forse anche muffe. Una volta quì la usavano per "incipriare" le galline e i polli quando avevano i "pidocchi pollini", una sorta di parassiti (probabilmente acari) innocui per gli esseri umani ma che finivano per far cadere le penne alle galline, che poi morivano. Una volta questa polvere la vendevano anche sciolta, a peso, poi in pacchetti da 1Kg, costava poco..... Sempre per agricoltura esistono intrugli che si possono spruzzare, anche con una pompa a spalla per il verderame o una pistola a spruzzo per la vernice, antimuffe e antifunghi, o antiparassitari. Dopotutto se è solo una rimessa per l'auto o il trattore e non ci devi vivere dentro, anche se potrebbe alla lunga essere tossico alle lunghe esposizioni, nel caso specifico non da problemi.
Più che il vinavil, che col tempo e l'acqua si deteriora, potresti usare qualche tipo di vernice trasparente, o quell'intruglio fatto a base di diluente poliuretanico e polistirolo che Mac_Giver ha usato per impermeabilizzare un muretto, che però in grossa quantità potrebbe risultare ancora costoso.
Lascia perdere le microonde, è un procedimento costoso, pericoloso per chi lo fa e temporaneo. Uccide microbi e parassiti li per li, ma poi nessuno impedisce che rientrino. Un sistema del genere lo avevo pensato anche io per le travi in legno del mio tetto, che in qualche punto si sono tarlate, ma mio fratello che è un esperto di radio mi ha sconsigliato di farlo. Le onde di ritorno possono "cuocere" anche te..... A meno di non fare un qualche marchingegno grosso e complesso, che ti costa come le gabelle statali..... :rolleyes:
Alla fin fine un "covone di balle di paglia" poggiato su dei pallets per isolarle da terra e coperto con un telo per "non farlo bagnare", mi sembra che resti la soluzione più economica.
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da mastrovetraio » 12 mag 2014, 12:39

Trovato. Proverò (quando troverò chi mi venda un pò di ballini di paglia) con la colla ureica. Esattamente si dovrebbe chiamare "colla all'urea-formaldeide" ma la chiamano semplicemente ureica. È in polvere, va sciolta in acqua, costa ~60€/25Kg e si trova anche color noce. Bagnando solo le 6 facce del ballino per una profondità di 4~5 cm (e non immergendo il ballino) si dovrebbe arrivare al risultato richiesto, senza spendere una fortuna.

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 29 lug 2014, 14:50

Buongiorno a tutti, sono un amante del fai da te su molti fronti e volevo chiedervi un grosso aiuto.
La mia richiestà potrà sembrare un pò "inconsueta"
Mi trovo a dover, diciamo, restaurare uno specchio di poppa di un gommone.
Per chi non lo sapesse si tratta del pannello di legno posto dietro ai gommoni dove si aggancia il motore.
Il problema è che la parte bassa di questo pannello ha iniziato a marcire.
La sostituzione del pezzo presso un laboratorio specializzato presenta costi pazzeschi e così vorrei tentare da solo una riparazione.
La mia idea era quella di "aprire" il pezzo che è marcito di questo compensato asportando una sezione superficiale di circa 30x20 cm.
Diciamo una sorta di "intervento chirurgico".
Poi vorrei "curare" la parte malata di questo legno. Avevo pensato a questo prodotto Paraloid. Mi sembra di capire che possa consolidare del legno marcio. Potrei impregnare tutta questa parte con questo prodotto e poi andare a "richiudere" rimettendo lo strato di compensato marino che avevo tolto incollando il tutto con della colla rossa per la nautica.

Può essere secondo voi un modo giusto di operare?
Riuscirei a far penetrare questo prodotto nel legno?
Successivamente il legno trattato con questo prodotto può essere agevolmente incollato?
Esistono altri prodotti di vostra conoscenza più validi per fare questa operazione?
Mi sarebbero utili i vostri preziosissimi consigli.

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 30 lug 2014, 7:24

ciao, ma questo specchio riesci a toglerlo dal gommone? o è fortemente incollato? Il problema è che se sta marcendo la parte bassa, significa che c' è un sacco di acqua dentro al legno... e se c' è acqua, qualsiasi prodotto tu gli metta, non riuscirà a penetrare.

Se invece riesci a staccare lo specchio dal gommone, allora fanne uno nuovo, usando vari strati di compensato marino.

In ogni caso metti un paio di foto per favore, coisí capiamo meglio
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 30 lug 2014, 8:24

Il problema è proprio che non vorrei staccarlo perchè poi per riattaccarlo dovrei rivolgermi ad un riparatore professionista che mi chiede cifre improponibili.
Certo farne uno nuovo uguale sarebbe la soluzione migliore ma è proprio quello che, al momento, vorrei evitare.
Vi metto alcune foto.
Stavo anche pensando che forse il legno non è che è proprio marcito. Forse non ci sarebbe neanche bisogno di questo prodotto "consolidante". Mi sarebbe sufficente tentare di "separare" gli strati di compensato che si stanno comunque "aprendo" in quel punto ( e probabilmente in tutta la zona annerita che si vede nell'ultima foto) far asciugare bene al sole tutti gli strati interni e poi reincollare con colla rossa fenolica bicomponente.
Che consigli avete?
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 30 lug 2014, 9:25

senti prima gli altri....
cmq a mio parere acqua ne è entrata un sacco, e quindi bisogna farla uscire in qualche modo. Guarda l'alone scuro della prima foto.

in effetti peró non sembra marcio, ma solo un multistrato che ha preso molta acqua. Credo che sia ancora molto robusto.

Forse potresti consolidarlo facendo una serie di piccoli buchi in stile groviera nella zona affettata, poi con la pistola ad aria calda asciughi, infine versi un qualche tipo di resina bicomponente per consolidare ma soprattutto rendere stagno il legno.
Poi per motivi di estetica incolli sopra allo specchio un altro strato sottile di multistrato marino ben verniciato.

Con questo penso che possa durare ancora qualche anno.

ciao
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 30 lug 2014, 12:34

Grazie, si pensavo anche io a qualcosa del genere.
Certo l'idea di bucherellarlo non mi fa impazzire e non vorrei che indebolisse il legno.
La mia idea era più quella di tentare di "aprire" i vari strati del compensato dove è penertata l'acqua e poi farlo asciugare al sole anche per parecchi giorni. Non so però se la cosa possa riuscire.
Eventualmente potrei fare qualche buco quà e la per agevolare l'asciugatura del legno?

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 30 lug 2014, 14:17

il problema ad aprirlo come un libro è che indebolisci di brutto la struttura, inoltre poi ti servirà moltissima pressione per ricompattarlo, e non so se bastano dei sergenti o morsetti per farlo.

sentiamo cosa ne pensano gli altri.
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 30 lug 2014, 14:28

maxlinux2000 ha scritto:il problema ad aprirlo come un libro è che indebolisci di brutto la struttura, inoltre poi ti servirà moltissima pressione per ricompattarlo, e non so se bastano dei sergenti o morsetti per farlo.

sentiamo cosa ne pensano gli altri.


Caspita...!!
Addirittura!!

Comunque ci posso provare senza forzare troppo.......e se si separano vuol dire che comunque erano da reincollare.
Altrimenti posso provare a bucherellare come dici tu e poi lasciarlo al sole ad asciugare. Magari anche carteggiando e portando a nudo il legno dalla parte esterna ed interna (dovrebbe aiutare nell'asciugatura?)
Successivamente un prodotto come questo potrebbe andare? http://www.mondomareshop.com/shop/sched ... icolo=3387

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 30 lug 2014, 20:45

non conosco i prodotti italiani, vivo da troppo tempo in spagna :D cmq da quello che dicono potrebbe essere buono.
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 31 lug 2014, 9:49

Ho scollato un'altro pezzetto del telo ed ho portato alla luce la "sezione" dello specchio di poppa.
Come immaginavo è tutta umida e delaminata. Come vedete dalla foto ho infilato dei cacciaviti e gli strati di compensato si separano agevolmente. Ovviamente da questo punto è entrata molta acqua ed ha inumiditto tutto il legno in quella zona.
La mia idea adesso è di lasciare al sole ad asciugare bene il legno. Magari nei prossimi giorni farei anche qualche buco passante in quella zona. Questi fori potrebbero, in questa fase, aiutare il legno ad asciugare bene nell'interno e alla fine del lavoro ci metterei dei bulloni inox passanti (dopo aver impermeabiilizzato il buco con resina) che avrebbero lo scopo di aiutare la colla a mantenere ben uniti gli strati di compensato.
Che ne dite?
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 31 lug 2014, 13:52

purtroppo capiti un po' male perché molti sono in ferie, cmq vedo molto bene il tuo piano. Fai ascugare per bene, qualche buco passante per aiutare, e poi bulloni e resina in abbondanza.

Mettilo al sole, ma durante la notte copri con un telo la parte esposta, cosí l' umidità notturna non rallenta il processo.
ci vorrà almeno una settimana.

peró stiamo parlando di acqua dolce o salata? Se è acqua di mare, prima lava per bene con acqua dolce... magari anche con acqua distillata per i primi 2 lavaggi, in modo da velocizzare l'assorbimento del sale.
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 31 lug 2014, 15:44

Bè...si certo.....era acqua salata.
Però adesso la vedo complicata rilavare tutto con acqua dolce. Tra l'altro il problema è l'acqua che si è assorbita dalle fibbre del legno. Non so che utilità possa avere un risciacquo superficiale. E poi non vorrei che adesso che ho aperto rischierei di far penetrare ulteriore acqua in posti dove sino ad ora non era arrivata.
Ma se non lo sciacquo che succede?

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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da maxlinux2000 » 1 ago 2014, 1:47

....non vorrei che il sodio avesse qualche cosa da ridire con la chimica della resina.

Forse peró questo è il posto sbagliato per chiedere lumi, in quanto pochi di noi hanno esperienze... marine... me compreso :D

probabilemtne dovresti chiedere nella ML di "il cantierino" http://www.cantierino.it/
hanno una Mailing List abbastanza attiva, e un blog.
Sono tutti molti esperti in riparazione e costruzione di barche a vela, quindi immagino che per loro sia un gioco da ragazzi quello che stai cercando di fare.

Scusa se non te l' ho detto prima, ma propio non ci avevo pensato.

Ti aspetto per il resto degli argomenti :D

ciao
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Re: Stabilizzare, consolidare il legno sottovuoto "Paraloid"

Messaggio da Sperimentatore » 1 ago 2014, 9:17

Grazie mille.
Aspetto comunque anche altri consigli da altri utenti del forum

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